Accensione elettronica - Con PIC

[Giorgio Demurtas]

... e ci sono riusciti....

[dlgcom]

Allora ti consiglio di iniziare a prendere un 16F877 o 876 , ha tutte le risorse per fare quello che hai in mente .

Io ho fatto la stessa cosa , ma per una centralina controllo turbo , il pic 16F877 regge benissimo , adesso e' stato testato fina a 7500 rpm su 4 cilindri senza nessun problema.

[Giorgio Demurtas]

Benissimo! così avrò un valido appoggio se mi dovesse servire aiuto !

grazie

ciao

Modificato: 28 aprile 2004 da Giorgio Demurtas

[dlgcom]

Credo che sia meglio iniziare a programmare il PIC in C

[totion]

Bella idea che covo anche io da tempo. Nel mio caso non si tratta di uno scooter ma di una fiat 500 vecchi modello alla quale vorrei modificare la parte di accensione. Sono noti i problemi dovuti all'umidità che impedisce l'avviamento. Inconvenuienti imputati allo spinterogeno che "umido" scaricherebbe a massa parte dell'energia destinata alle candele. Prima di pensare ad un Pic o a una centralina ex novo vorrei provare ad adattare altre centraline esistenti o di origine motociclistica(bicilindriche con gruppi termici affiancati ce ne sono un sacco) o di studiare l'ultima versione di bicilindrico fiat (500 nuovo modello con motore del 126 bis) e trapiantare alcuni "organi"! Rimane sempre in agguato il possibile sbiellaggio del gruppo biella-manovella dovuto a un errato anticipo... attenzione!!!

Ciao,

Totion

[Giorgio Demurtas]

Francesco Carbognani sulla'ltra discussione ha scritto:

X Giorgio

Non credo che il motivo della resina sia "l'anticopia", visto che non mi sembra ci sia niente di innovativo in una centralina per scooter. Penso che la resina venga usata per impedire umidita' nel circuito e, IMHO, sopratutto per evitare che i componenti si danneggino con le vibrazioni

Modificato: 29 aprile 2004 da Giorgio Demurtas

[totion]

Da quello che so io... campo molto limitato... esistono fondalmentalmente due tipi di accensioni:

a scarica capacitiva e a scarica induttiva. La prima viene usata nei motori a due tempi dove si ha la necessità di avere un arco fra gli elettrodi della candela più intensa ma meno prolungata, la seconda si usa nei motori a 4 tempi a causa di un rapporto sechiometrico leggermente più "magro" si deve avere un arco più prolungato ma meno intenso. E' vero anche che nelle ultime generazioni di accensioni elettroniche digitali si tende ad avere più archi nello stessa fase di combustione, si arriva fino a un numero di 20, per poi diminuirli così da avere un limitatore "dolce" per contenere il fuori giri.

Per il cosidetto pick-up... io ne ho visto solo di un tipo: una piccola bobina che in presenza di un "dente" sul volano o a una determinata variazione di campo magnetico, genera un picco di tensione che da il consenso alla centralina di gestire la scarica.

Ciao,

Torion

Modificato: 29 aprile 2004 da totion

[oiuytr]

mi fa pensare che tu qulcosa di più specifico sulla centralina la sai.

[IlRe]

non si potrebbe spiegare meglio ksa si deve fare ed eventuali skemi della centralina?sarebbe interessante....almeno ksi lo faccio anche io...

[dlgcom]

non si potrebbe spiegare meglio ksa si deve fare ed eventuali skemi della centralina

[Livio Orsini]

Putroppo alcuni utenti non leggono il regolamento del forum ed hanno il malvezzo (o scarsa educazione) di scrivere come i messaggi SMS.

Di questo passo anche i componimenti della prova d'Italiano alla maturità avranno il medesimo stile (visto il livello medio degli insegnanti).

Modificato: 30 aprile 2004 da Livio Orsini

[zanzan]

Ho letto questa vecchia discussione e vorrei chiedere a Voi esperti se posso trasformare un'accensione ad anticipo fisso in una ad anticipo variabile. Si tratta di un'accensione BOSCH montata su motori Rotax motociclistici anni 70/80, l'accesso ai circuiti dell'accensione è semplice perchè non è protetto da resina. Premetto che le mie conoscenze di elettronica sono scarse, ma potrei farmi aiutare da qualche amico. Inoltre non posso adattare facilmente prodotti già disponibili perchè il tipo di accensione prevede il montaggio dello statore/bobine sul coperchio del carter mentre il volano è montato al contrario. Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione!

ciao Massimo

zanolom[at]tin.it