caldo freddo Inserito: 10 gennaio 2010 Segnala Inserito: 10 gennaio 2010 complimenti per il sito. da molto tempo vorrei utilizzare un plc per comandare un compressore frigorifero. ad esempio usare un motore da 500 watt per 2 banchi da 500 watt ciascuno. vorrei comandare le 2 elettrovalvole alternativamente senza farle mai azionare insieme. il plc riceve in igresso il segnale dai 2 termostati digitali ed in uscita dal plc esce l-alimentazione per la prima elettrovalvola e poi per l-altra. vorrei delle indicazioni su come scegliere il plc adatto o se vanno bene tutti. come si programma il plc. richiede apparecchiature particolari per programmare. bisogna conoscere linguaggi difficili di prog. grazie aiutatemi
rfabri Inserita: 11 gennaio 2010 Segnala Inserita: 11 gennaio 2010 Con un plc si può fare benissimo,l'importante è sapere molto bene come funzona il frigo ,come vanno gestite le elettovalvole ,e tutte le pressioni da tenere sotto controllo,poi si fa la somma degli ingressi e delle uscite,poi si comincia la programmazione.Spiegarti cosi su due piedi senza sapere che tipo di preparazione tecnica o conoscenza di prorammazione ..,insomma se sei a digiuno del tutto o conosci già qualcosa?Se per caso hai frequentato un istitutto tecnico elettrico o elettronico e ne capisci di OR,AND,NAND,temporizzatori ecc dovresti essere in grado di programmare un piccolo plc tipo logo,altrimenti ..bisogna cominciare un pò alla volta poi l'apetito vien mangiando,BYE.
NoNickName Inserita: 12 gennaio 2010 Segnala Inserita: 12 gennaio 2010 come ti ha già detto rfabri, bisogna prima capire il tuo background.Secondariamente, io ti suggerisco di contare ingressi e uscite di cui hai bisogno, così da individuare le risorse hardware.Per esempio se hai bisogno di meno di 4 uscite a relè, allora il logo base ti va bene, se invece devi controllare numerose apparecchiature, hai bisogno di altro tipo di hardware o di espansioni.Dopodichè ti suggerisco di fare un diagramma di flusso logico (anche a matita) così da capire bene le condizioni di attivazione delle uscite.Da lì possiamo partire a capire la tua esigenza.
roberto8303 Inserita: 12 gennaio 2010 Segnala Inserita: 12 gennaio 2010 penso di aver capito che il motore dovra 'sacrificarsi'' per far funzionare prima un banco e poi l altro, visto la sua potenza collegarlo ad entrambi i banchi frigo non ce la farebbe secondo me la logica puoi realizzarla anche con due rele ed interblocchi, con un plc ancora meglio, l unica perplessita è il fatto che comunque sei obbligato a raffreddare prima un banco e poi l altro...quindi solo e sempre una valvola aperta, se il termostato A fa azionare la valvola A per raffreddare,ma in questo periodo anche il termostato B avverte la temperatura alta e da il segnale di fa azionare la valvola B essa comunque non puoi eccitarsi se non dopo che A si sia diseccitata.quindi sembrerebbe che un plc con due uscite per le valvole e due ingressi per i due termostati basti, ma solo se non devi aggiungere altro.La logica puoi farla con i merker che rappresentano direttamente le uscite fisiche ma negati in modo da creare un interblocco hw, resta solo il fatto di gestire la prima apertura valvola A o B e cosi via, solo una cosa ma in tutto questo il povero compressore restera sempre in funzione?
NoNickName Inserita: 13 gennaio 2010 Segnala Inserita: 13 gennaio 2010 Io sono anche frigorista, e tale soluzione mi sembra pessima da un punto di vista frigorifero. Così facendo nei transitori di commutazione, il compressore anzichè aspirare vapore, aspirerebbe refrigerante liquido. Comprimendo liquido, il compressore si danneggia irreparabilmente.
roberto8303 Inserita: 13 gennaio 2010 Segnala Inserita: 13 gennaio 2010 aspirerebbe refrigerante liquido. Comprimendo liquido, il compressore si danneggia irreparabilmenteio non sono frigorista, riparo gruppisemirmetici e ne ho visti molti con pistoni ''sfondati'' bielle spezzate piastre valvole rotte e nel caso del liquido gli avvolgimenti anche se resinati con impregnazione particolare per l isolamento cedono.
rfabri Inserita: 13 gennaio 2010 Segnala Inserita: 13 gennaio 2010 Qualcosa di frigo l'ho fatta anch'io,solo che il nostro amico ci ha detto si che ha un solo motore e dalla potenza mi sa che è piccolino per due banchi, non spaiamo l'uso che se ne farà,la potenza che dice dei due banchì dichiarata come 500 watt secondo mè non dice nulla,probabilmente erano due banchi frigo identici con un motore ciascuno da 500 watt,ora se non deve fare un uso intenso dei due banchi secondo me un compressore e una buona logica riesce a farcela benissimo,tutto sta all'uso che ne deve fare ,di sicuro non deve tenerlo come espositore in un supermercato altrimenti credo sia dura a controllare le due temperature nelle varie ippotesi di lavoro di un banco frigo ,apri chiudi repentino, e il deposito di molta merce che deve essere portata alla giusta temperatura di conservazione prima possibile,BYE.
NoNickName Inserita: 13 gennaio 2010 Segnala Inserita: 13 gennaio 2010 Se contare che l'ASL avrebbe qualcosa da dire, se non rispetta le prescrizioni HACCP.
rfabri Inserita: 14 gennaio 2010 Segnala Inserita: 14 gennaio 2010 Bhe, diciamo che deve giocare un pò ..cè li ha i due frighi e vuol provare,poi li deve comuncque mettere giù in cantina a casa sua solo per la verdura fresca non come congelatore per la carne ,BYE.
caldo freddo Inserita: 14 gennaio 2010 Autore Segnala Inserita: 14 gennaio 2010 salve, mi fa molto piacere leggere i vostri pareri. ho formulato questo quesito per vedere quali soluzioni ne venivano fuori, visto che sono quasi 2 anni che un compressore manda avanti 3 banchi bibite di un bar che lavora moltissimo. il ragionamento è molto semplice ed è stato realizzato con una scheda con eeprom interamente realizzata a mano e programmata dal mio ex datore di lavoro. ora il problema è che io non sono capace di realizzare la stessa scheda ma vorrei provare con il santo plc. aiutatemi. abbiamo realizzato anche impianti con inverter abbinato a sonda di pressione su un solo motore semiermetici per 3 vetrine pasticcerie che funziona a meraviglia, praticamente la frequenza varia a seconda della pressone sul lato di bassa sempre i 3 termostati eccitano e diseccitano le rispettive 3 ev. quale plc ni consigliate di acquistare per fare funzionare un compressore su 2 o 3 banchi bibite. grazie ps. da tener presente che non so programmmare ma devo solo impostare parametri.
Mircoron Inserita: 15 gennaio 2010 Segnala Inserita: 15 gennaio 2010 (modificato) Se non sai programmare e non sai neanche di logica digitale la vedo un po' dura.Il consiglio mio è di prendere lo starter kit e cominciare con gli esercizi proposti, a patto che lo voglia fare tu.A proposito dei frigo si potrebbero fare cose molto carine col logo,io metterei delle sonde di temperatura (PTC,NTC o PT100) e regolerei la temperatura con i blocchi PI magari dando anche la precedenzaa quello che ha la temperatura più lontana dal set point.La regolazione tramite PI, oltre ad essere più precisa, è anche quella che fa consumare meno.Le temperature possono essere regolate da pulsanti, visualizzate sul display e si possono mettere allarmi.Ciao Modificato: 15 gennaio 2010 da Mircoron
NoNickName Inserita: 15 gennaio 2010 Segnala Inserita: 15 gennaio 2010 praticamente la frequenza varia a seconda della pressone sul lato di bassa sempre i 3 termostati eccitano e diseccitano le rispettive 3 ev.Mio Dio, che orrore. Lo faceva mio nonno 50 anni fa. E magari si spegne in pump down?
rfabri Inserita: 15 gennaio 2010 Segnala Inserita: 15 gennaio 2010 Sicuramente vorresti utilizzare un metodo che già conosci per far lavorare il tuo compressore,ma allora a questo punto lavorare con un plc tre sonde un pressostato 4/20mA,comandare tre ev ecc ,e comunque tutto a digiuno di programmazione,parti con un microcontrollore e vai con meno spesa dove vuoi,perchè solo di logo già cosi sei sui 200 euro,con una schedina a microcontrollore molto molto inferiore,BYE.
NoNickName Inserita: 16 gennaio 2010 Segnala Inserita: 16 gennaio 2010 Infatti. Consiglio i microcontrollori della Dixell, Eliwell o Carel. Sono tre aziende che fanno prodotti solo per la refrigerazione e il condizionamento.
rfabri Inserita: 16 gennaio 2010 Segnala Inserita: 16 gennaio 2010 Ok credo che siamo arrivati dove si doveva arrivare,non credo ci sia di meglio,ora non ti resta che studiare caro caldofreddo,BYE.
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