Neway Inserito: 21 ottobre 2004 Segnala Inserito: 21 ottobre 2004 Ho una macchinina radiocomandata e dispongo di un sistema radio a 4 canali (è un radiocomando sia per aerei a cui servono pù canali che per macchine, che ne usano soltanto due), con la macchinina se ne usano due e i restanti rimangono inutilizzati. Quello che vorrei fare è costruire un circuitino che mi faccia da interruttore, ovvero: non appena ammacco un pulsante sul radiocomando mi possa scattare un relè sul modello in modo da accendere luci o simili.Il circuito dovrebbe stare al posto di un servocomando, per questo deve essere in grado di interpretare gli impulsi come fosse un servocomando, per chi non sapesse come funzionano lo spiego brevemente.La trasmittente genera un'onda quadra con durata variabile a seconda della posizione dello stick: 1,5ms se lo stick è al centro, 1 se a sx , 2 se a destra. Questo segnale viene riportato uguale al servocomando che si posiziona di conseguenza.Il mio problema sta dunque nel rilevare il momento in cui la posizione dello stick sia tutta a dx, cioè rilevare l'onda quadra da 2ms.Aiutatemi almeno concettualmente a trovare una soluzioneGrazieAdriano
wnc Inserita: 21 ottobre 2004 Segnala Inserita: 21 ottobre 2004 La trasmittente genera un'onda quadra con durata variabile a seconda della posizione dello stick: 1,5ms se lo stick è al centro, 1 se a sx , 2 se a destra. Questo segnale viene riportato uguale al servocomando che si posiziona di conseguenza.Il mio problema sta dunque nel rilevare il momento in cui la posizione dello stick sia tutta a dx, cioè rilevare l'onda quadra da 2ms.
bit Inserita: 21 ottobre 2004 Segnala Inserita: 21 ottobre 2004 Belli i pic, ma a volte se ne abusa.Visto che il segnale proveniente dalla trasmittente non è altro che un'onda quadra a duty cicle variabile, il sistema più semplice è filtrare il segnale con un passa basso, e visto che il valore medio varierà con il duty cicle e quindi con la posizione dello stik, un comparatore che pilota un relè dovrebbe fare al tuo caso.E' solo un'idea, se ne possono trovare tante altre.Ciao!
Neway Inserita: 21 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 21 ottobre 2004 L'alternativa analogica mi stuzzica! Potresti spiegarmi meglio questa cosa del passa basso, perchè dovrebbe discriminare la durata dell'impulso? Non è una critica, semplicemente non sono esattamente un asso in elettronica
Neway Inserita: 21 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 21 ottobre 2004 Per quanto riguarda il PIC che ho disiponibile (12C508A) non credo abbia questa periferica.
bit Inserita: 22 ottobre 2004 Segnala Inserita: 22 ottobre 2004 Il segnale che arriva dalla ricevente è un'onda rettangolare a frequenza fissa (la frequenza di scansione dei servi) e periodo altro variabile tra 1 e 2 ms, quindi a duty cicle variabile.Quando si varia il duty cicle di un'onda rettangolare si varia proporzionalmente anche il suo valore medio.Un filtro passa basso, con frequenza di taglio molto minore della frequenza di un qualsiasi segnale restituisce una tensione continua (o quasi) di valore pari al valore medio del segnale in ingresso, e nel caso di un segnale rettangolare, tale tensione è proporzionale al duty cicle.Poichè a te interessa sapere quando il periodo alto del segnale è di 2 ms (o comunque superiore ad un certo valore), basta controllare con un comparatore quando la tensione filtrata dal passa basso supera un certo valore.Mi sono spiegato?Ciao!
Neway Inserita: 22 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 22 ottobre 2004 Diamine! Avevo pensato ad un comparatore, avevo provato con il tester ma sembrava che la tensione rimanesse uguale, invece chi sa che avevo misurato?!? Perfetto! oscilla tra 191 e 320 mV ora effettivamente basta un comparatore e, se questa tensione è bassa, un bel transistore.Ma perchè un passa-basso? Non basta un semplice condensatore? Parliamo di un semplice passa-basso passivo (resistenza e cond.)?
Claudio F Inserita: 22 ottobre 2004 Segnala Inserita: 22 ottobre 2004 Bit+-->(Bit)Non so... se un pic arriva a costare quanto (o magari in futuro meno) di un ic "tradizionale" l'idea dello spreco mi sembra piu' una resistenza filosofica... se invece parliamo di affidablita' (immunita' ai disturbi ecc) allora il discorso cambia.Bit+-->(Bit)mmm, sicuro di questo (la frequenza fissa)? Lo chiedo per conferma perche' non ho mai avuto per le mani radiocomandi per aeromodellismo... e quanti Hz? Immagino una 50ina.Neway+-->(Neway)Sto provando in questo periodo una routine per leggere la durata degli impulsi usando solo il software (per PIC 12x/16x con 4MHz di clock):RX_PPM MOVLW -247 MOVWF CL BTFSS PPM_IN GOTO $-1 INCF CL,F BTFSC PPM_IN GOTO $-2 RETURNCL e' una variabile contatore. PPM_IN e' il pin di ingresso. in CL viene ritornato un valore compreso tra 0 e 255 corrispondente a 0,988..2,008mS +/-7uS. Con lo stick al centro (1,5mS) CL vale 128. Attenzione che ha problemi di overflow per impulsi piu' brevi o piu' lunghi.Credo comunque che se la frequenza degli impulsi e' effettivamente costante quella del filtro + comparatore sia la via piu' semplice Si, e' un RC, la resistenza serve perche' altrimenti il condensatore continuerebbe a caricarsi alla massima tensione e scaricarsi a 0 ad ogni impulso, mentre invece serve che la tensione ai suoi capi si stabilizzi per quanto possibile su un valore intermedio, si carica un po' e si scarica un po' ad ogni ciclo "ondeggiando" attorno al valore medio teorico. Piu' il filtro taglia le frequenze elevate minore sara' questa oscillazione (ripple), ma contemporaneamente la risposta del sistema diventera' molto piu' lenta, come in ogni cosa va cercato il miglior compromesso.ciao Claudio F
oiuytr Inserita: 22 ottobre 2004 Segnala Inserita: 22 ottobre 2004 (modificato) Se vuoi una soluzione semplice e gia' pronta...Prendi un servo rotto meccanicamente (oppure ne acquisti uno da 15 euro...), lo apri e ci smonti il motore; colleghi la bobina di un rele' 5VDC al posto del motore con un diodo in serie; fai 2 prove muovendo lo stick e regolando il potenziomentro del servo fino a quando il rele scatta nella posizione desiderata e il gioco e' fatto Dimenticavo... se il rele scatta nella posizione dello stic opposta a quella desiderata, devi solo invertire il diodo Modificato: 22 ottobre 2004 da NULL
Neway Inserita: 23 ottobre 2004 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2004 o gà provato a sostituire il motore con un relè, il risultato non è per nulla soddisfacente e non mi da una sicurezza sufficiente per ciò che devo fare, ovvero mettere un motore a razzo dietro la macchinina ed accenderlo in piena accelerazione. Ci ho provato l'ultima volta con il circuito che hai descritto tu ed ho ottenuto una partenza del razzo da fermo, poichè non appena ho collegato l'accenditore elettrico al relè questo è scattato per non so quale motivo.Inoltre con questo circuito il relè non scatta propriamente, bensì comincia a vibrare per non so bene quale motivo.Proverò comunque filtro + comparatore.Grazie
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