luca_bor Inserito: 31 ottobre 2004 Segnala Share Inserito: 31 ottobre 2004 ciao ho un problema che vi descrivo subito.ho un aero ultralleggero dove è installato un interfono, se alimento l'interf. con una pila funziona benissimo.se l'alimento con l'impianto dell'aereo mi tira dentro qualsiasi disturbo (candele motorino dei flap pompa elettrica).la mia domanda è questa.qualcuno e in grado di mandarmi uno schema di un filtro funzionante da installare sull'alimentazione.fino ad oggi tutti i filtri consigliatomi non funzionano.ringrazio anticipatamenteluca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geenom Inserita: 31 ottobre 2004 Segnala Share Inserita: 31 ottobre 2004 (modificato) Visto e condiderato che l'interfono lavora in Bassa Frequenza,io tenterei innanzitutto di alimentarlo con la batteria dell'ultraleggero,interponendo 2 bobine del volore di qualche frazione di Henry,interponendole in serie tra il positivo batteria e positivo interfono,e l'altra bobina tra il negativo batteria e negativo interfono. Ovviamente le 2 bobine vanno il piu' possibile vicino all'interfono,in modo che i disturbi non penetrino nei cavi dell'apparecchio amplificatore.Se si nota ancora disturbo,si puo' provvedere a stabilizzare la tensione in uscita alle bobine con gli integrati della serie 7809,7812,7815 etc. etc.,dipende dai volt che occorrono.e questo anche se poi ,riducendo e stabilizzando i volt,l'unico inconveniente sarà solo quello di dover dosare il volume un po' di piu',vista la caduta di wattaggio.E' comunque ovvio che i disturbi entrano dal lato batteria velivolo,propagandosi lungo i fili,e finendo nel circuito audio-ampli del microfono-altoparlante.Sarebbe opportuno che tu inviassi piu' dati,soprattutto a proposito del voltaggio nel velivolo e delle caratteristiche dell'interfono. Modificato: 31 ottobre 2004 da geenom Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luca_bor Inserita: 1 novembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 1 novembre 2004 (modificato) grazie per la risposta.la marca dell'interfono è starcom mi hanno detto che se costruiscoun filtro sull'alimentazione il problema è risolto.ho fatto un filtro con un torroide di 2.5 cm (diam) avvolto con filo di rame spessore 1mm e due condensatorielettrolitici da 1000mf in parallelo all alimentazione con esito decisamente negativo.se qualcuno è cosi gentile da inviarmi uno schema lo ringrazio anticipatamentela tensione di alimentazione dell'interfono va da 9v a 18vla tensione del veivolo e stabilizzata a 13.5v Modificato: 1 novembre 2004 da luca_bor Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geenom Inserita: 2 novembre 2004 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2004 Uhm...un filtro cosi' piccolino,va bene per la radio frequenza,ma non per la bassa frequenza.Le due bobine da mettere in serie al + e al - pesano infatti almeno mezzo chilo,in quanto non sono altro che dei trasformatori in ferrite con un unico e grosso avvolgimento in rame.Se poi metti in parallelo un bel condensatore elettrolitico sul + e - interfono,oltre alle 2 bobine,otterrai una scomparsa totale dei disturbi.Il valore dev'essere di almeno 22000 Microfarad,16 volt.Insomma,con una decina di euro potresti tentare,anche perchè è in gioco la sicurezza e la comunicazione a bordo del velivolo.Ma le bobine devono avere un valore superiore ad un Henry,e non di pochi milliHenry,come avrai certo ottenuto con quel piccolo toroide.Se poi ,dopo bobine e condensatore,vi inserisci anche un integrato 7810 a tre piedini,otterrai una riduzione di dei disturbi di un fattore superiore a 100.L'integrato costa un euro circa,e stabilizza a circa 10 volt.Una soluzione diversa sarebbe utilizzare una batteria al piombo a 12 volt da 3 Ampere,da ricaricare quando ti sembra che il volume interfono stia iniziando ad affievolirsi,con un semplice diodo e resistenza in serie alla batteria/alimentatore stab. di bordo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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