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Niki77

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Salve a tutti,

volevo cimentarmi nella costruzione di una stazione saldante regolabile(solo la base gli stili ovviamente me li compro).

Volevo sapere se alcune mie considerazioni possano essere corrette oppure ho sbagliato ad interpretare qualcosa.

La mia prima considerazione fatta è che gli stili in commercio(avevo visto alcuni della weller) sono a 24v e hanno già montato nella punta un sensore di temperatura che fa capo ad un piedino del connettore.

La mia secondo considerazione è dove posso reperire la piedinatura del connettore weller per vedere cosa c'è attaccato con maggior esattezza?

Se cosi fosse mi piacerebbe sapere a grandi linee di che tipo di sonda si tratta per valutare con cosa realizzare il circuito per avere un riscontro abbastanza preciso della temperatura della punta dello stilo.

La mia idea in realtà sarebbe ben più profonda e contemplerebbe come base un alimentatore switching a 24v che alimenta lo stilo tramite un regolatore pwm gestito da microcontrollore tramite il quale sarà possibile gestire la temperatura e anche altre funzioni di sleep etc etc.

Ringrazio quanti parteciperanno alla mia disucssione.

Buon Natale a tutti.

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Non posso aiutarti per la piedinatura...

Volevo solo dirti che usare un alimentatore switching per un saldatore mi sembra eccessivo. Per regolare la temperatura puoi usare un triac che comanda la resistenza dello stilo (direttamente sulla 24vac), e come regolazione agire sul tempo di on-off (la stazione Weller che ho visto lavora cosi')

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Nik77,la pidinatura dei Weller non la ricordo ecomunque non ti serve a molto ,due fili sono l' alimentazione e uno e la massa tutto il congegno e brevetto della precisione dei saldatori weller sono le punte Magnastat .

Ossia delle punte di varie dimensioni e alcune temperature calibrate con un magnete.

Funzionano in maniera molto semplice ,devi sapere che tutte o quasi la calamite all'aumentare della temperatura perdono di potenza ossia cominciano ad attrare meno,calibrando in maniera oportuna delle calamitine si hanno delle diverse temperature ,naturalmente la calamita va ad aggire su un contato in serie all'alimentazione della resistenza riscaldante, esono anche molto precise ,senza ricorere ad elettronica soffisticata.

Per costruirti delle punte tipo Weller non so come si possa fare ,ma se vuoi prova con delle ptc vicino alla resistenza la quale viene controllata da un circuito elettronico ,o altri modi vedi tu,BYE

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Grazie per le risposte,

per rfabri

Come avevo scritto nel post non ho intenzione di rifare gli stili, bensi di acquistarli e di costruire la stazione vera e propria,mi piaceva sapere meglio come funziona quel congegno di cui mi hai parlato e come sta collegato sul connettore.

Avevo pensato allo switching perchè mi sembrava una cosa estremamente tecnologica e dal rendimento molto elevato, se parliamo poi di un prodotto che maggior parte dei casi sta acceso sul banco tutto il giorno.

Magari è una sciocchezza però io al risparmio energetico ci penso, sai coi tempi che corrono....

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Come ti ripeto il collegamento sullo spinotto ,sono tre fili devi solo distinguere la massa con il tester ,per il resto vedi tu,comunque i saldatori weller proprio grazie a quel funzionamento on/of sono sicuramente i più economici anche dal lato energia ,BYE.

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I dubbi e i problemi sembrano essere completamente risolti , e per questo devo ringraziare tantissimo pubblicamente l'utente ma.orr che mi ha fornito schemi elettrici, cablaggi e piedinatura del connettore delle parti in questione.

Inutile dire che ora è tutto più semplice.... Inizio la progettazione con i criteri che mi ero prefissato inquanto non ho trovato pareri molto contrastanti.

L'unica possibile variabile è quella dell'adozione di un alimentatore tradizionale invece che switching per gli stili, premesso comunque che il trasformatore sara sempre e comunque toroidale in virtu del maggior rendimento!(alcune fisse me le voglio portare avanti :-) )

Ringrazio quanti hanno partecipato alla discussione e premetto che metterò a disposizione tutto il materiale che sviluppo per chiunque me ne faccia richiesta.

Salute a tutti e buon natale!

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Forse non mi sono spiegato bene...

Volevo dire che e' assolutamente inutile usare la corrente continua per lo stilo del saldatore, e' sufficiente l'alternata del secondario di un trasformatore ;)

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Indubbiamente, ma dovrei comunque regolarla cou un triac a quel punto.

Nello schema weller invece la usano continua , e regolata tramite un mos . Ne ignoro il motivo ma sono sicura che qualche lira in più per un progetto di questo tipo,fatto più per la soddisfazione di farlo e averlo che per il risparmio economico non dice nulla.

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  • 11 months later...
  • 13 years later...
il 21/12/2004 at 15:15 , Niki77 scrisse:

I dubbi e i problemi sembrano essere completamente risolti , e per questo devo ringraziare tantissimo pubblicamente l'utente ma.orr che mi ha fornito schemi elettrici, cablaggi e piedinatura del connettore delle parti in questione.

Inutile dire che ora è tutto più semplice.... Inizio la progettazione con i criteri che mi ero prefissato inquanto non ho trovato pareri molto contrastanti.

L'unica possibile variabile è quella dell'adozione di un alimentatore tradizionale invece che switching per gli stili, premesso comunque che il trasformatore sara sempre e comunque toroidale in virtu del maggior rendimento!(alcune fisse me le voglio portare avanti :-) )

 

Ringrazio quanti hanno partecipato alla discussione e premetto che metterò a disposizione tutto il materiale che sviluppo per chiunque me ne faccia richiesta.

 

Salute a tutti e buon natale!

Salve  mi farebbe la cortesia di inviarmi i collegamenti dei connettori dei saldatori della Weller in quanto devo collegare il connettore e non conosco lo schema grazie anticipatamente in attesa di una risposta

Salve chiedo se potete fornirmi lo schema di collegamento del connettore saldatore della Weller 

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il 21/12/2004 at 15:15 , Niki77 scrisse:

I dubbi e i problemi sembrano essere completamente risolti , e per questo devo ringraziare tantissimo pubblicamente l'utente ma.orr che mi ha fornito schemi elettrici, cablaggi e piedinatura del connettore delle parti in questione.

Inutile dire che ora è tutto più semplice.... Inizio la progettazione con i criteri che mi ero prefissato inquanto non ho trovato pareri molto contrastanti.

L'unica possibile variabile è quella dell'adozione di un alimentatore tradizionale invece che switching per gli stili, premesso comunque che il trasformatore sara sempre e comunque toroidale in virtu del maggior rendimento!(alcune fisse me le voglio portare avanti :-) )

 

Ringrazio quanti hanno partecipato alla discussione e premetto che metterò a disposizione tutto il materiale che sviluppo per chiunque me ne faccia richiesta.

 

Salute a tutti e buon natale!

 

il 30/11/2005 at 17:04 , theplug scrisse:

Ciao..........siccome ho il tuo stesso problema, non è che potresti fornire anche a me gli schemi elettrici che ti hanno dato........GRAZIE!!

salve se per favore mi potresti fornire gli schemi dei connettori dei saldatori della Weller grazie 

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