danielef15 Inserito: 21 gennaio 2005 Segnala Inserito: 21 gennaio 2005 (modificato) Salve a tutti,ho reindirizzato una discussione del 2004 poichè non risponde alle mie necessità.Ho acquistato in America un impianto Bose AM15 ed un ricevitore Pioneer D811S entrambi alimentabili a 110 V 60Hz che è ovviamente, la tensione/frequenza americana.Il problema è questo:l'impianto Bose porta nella descrizione tecnica i valori 110Vac 50-60Hz, questo mi permette di utilizzare un semplice autotrasformatore o al limite, se al max carico (400w) dovessi vedere la tensione in uscita scendere troppo, un qualsiasi regolatore di tensione meccanico o elettronico 220>110Vac. Ne ho trovato da 2000Kva a 100Euro circa.Il ricevitore invece ha nelle descrizioni solo 110Vac 60Hz 300W max.Ad altre apparecchiature che ho importato dall'America mi è bastato modificare i primari del trasformatore principale. Di solito i grandi costruttori, per risparmiare sulle scorte/gestione scorte, utilizzano per le diverse aree geografiche, lo stesso trasformatore 50/60Hz con due primari a 110/120 V che cablano sulla scheda madre o in serie (240V) o in parallelo (120V).A questa, purtroppo, non ci sono i due primari.Un convertitore di frequenza 50>60Hz costa circa 1000 Euri e sono lontano dall'elettronica da qualche anno; chiedo:cosa c'è di economico in giro?Possibile che non si è riusciti a convertire la frequenza digitalmente o elettronicamente?Illuminatemi ,per favore.GrazieDaniele Modificato: 21 gennaio 2005 da danielef15
ivano65 Inserita: 21 gennaio 2005 Segnala Inserita: 21 gennaio 2005 (modificato) il ricevitore non avendo motori in movimento non dovrebbe accorgersi della diversa frequenza. a questo proposito gli unici che danno problemi sono i giradischi con trazione del piatto in corrente alternata ( hanno giri minori del nominalebastera' solo il trasformatore 220v 110vi convertitori da 50/60 hz non vengono venduti se non a scopi industriali, non avrebbe senso usarli in casa e comunque la loro costruzione non e' cosa sempliceivano65 Modificato: 21 gennaio 2005 da ivano65
Paolo Cattani Inserita: 21 gennaio 2005 Segnala Inserita: 21 gennaio 2005 Concordo, basta il trasformatore 220/110. Non serve altro e non c'è nessuna differenza misurabile o udibile: le tolleranze di costruzione dei trasformatori sono persino più grandi, e non se ne accorge nessuno.
danielef15 Inserita: 22 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 (modificato) Ciao Ivano,grazie per la risposta e l'interessamento.Dopo aver scritto il post, ho continuato la ricerca ed ho trovato qualcosina, perlomeno approfondisco il campo!Da quello che mi pare di capire, l'unico modo "sicuro" di ottenere i 60Hz rimane la doppia conversione: AC>DC>AC; è vero che la prima conversione oggi risulta più economica e semplice con i nuovi (?) alimentatori Switching, ma tutto il resto...C'è anche l'inverter, ma ci vuole un motore....il tempo, i soldi...Il problema è che non riesco a trovare il "service manual"del D811S: averlo mi servirebbe a conoscere le tensioni in uscita e a costruirmi un trasformatore nuovo (ho ancora un po' di rocchetti di filo di rame in garage, frutto della mia passata esperienza a far funzionare amplificatori FM o AM dal surplus militare, per le stazioni FM o radioamatoriali italiane).L'assistenza tecnica Pioneer locale,italiana,americana (te li raccomando) mi han risposto:....picche! Mi sarebbe tornato velocemente utile comprare il semplice trasformatore della esecuzione europea per chiudere la questione.La mia paura è che il complicatissimo schema del ricevitore/decoder/amplificatore, sfrutti, per qualche processo digitale, (divisori, clock,ecc.) la frequenza di rete a 60Hz e non un oscillatore esterno (possibile????) e dandogli tensione a 50Hz salti qualcosa nell'elettronica che non sia il fusibile: la garanzia è scaduta e non posso certamente restituirlo al venditore. Alla fine proverò il tutto a 50Hz: se il nucleo non satura gli sparo sul trasformatore una ventola da CPU....Ciao.Comunque, se ti viene un'idea o hai qualche altra informazione, l' apprezzerò sicuramente. Modificato: 22 gennaio 2005 da danielef15
danielef15 Inserita: 22 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 Grazie anche a Paolo, hai inviato il post mentre scrivevo la risposta a Ivano.
danielef15 Inserita: 22 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 (modificato) Questo il link:http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt...ssPageName=WDVWche ne pensate?Parla di un "servo motor" che dovrebbe "inseguire" la tensione in uscita, qualora si dovesse discostare dalla settata.Il venditore "niente sa" dell'oggetto.... e non riesco a trovarlo in rete. Modificato: 22 gennaio 2005 da danielef15
Paolo Cattani Inserita: 22 gennaio 2005 Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 L'alimentatore di un ricevitore ha solo la funzione di fornire la tensione continua al circuito, e di solito, su trafo da 20 o 30 W, non ha assolutamente nessuna importanza la presenza di 50 o 60 Hz. I ricevitori analogici non usano riferimenti sulla frequenza di rete, ed ancora meno i circuiti a PLL. Inoltre, una soluzione (assolutamente inutile, comunque) sarebbe di costruire un semplice alimentatore esterno con ingresso a 220 ed uscita alla tensione voluta, alimentando praticamente il ricevitore in bassa tensione. Difficilmente ti accorgerai, anche strumentalmente, di differenze di temperatura nel trasformatore: se scalda a 60, scalda anche a 50 Hz. Vorrebbe solo dire che il trasformatore è un po' "tirato" e che hanno risparmiato all'acquisto.
Paolo Cattani Inserita: 22 gennaio 2005 Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 Visto l'oggeto su E-bay: non mi sembra parli di frequenza.
danielef15 Inserita: 22 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 (modificato) Il ricevitore in questione ha anche sei amplificatori ibridi da 110W ognuno.Assorbimento dalla rete 400Watt.D'accordo su tutto il resto, non parla di frequenza poichè neanche il venditore, da me interpellato, ne sa qualcosa.Visto che ne vende tanti, probabilmente ci sarà a Roma qualche laboratorio tecnico che li costruisce o prepara. Modificato: 22 gennaio 2005 da danielef15
Paolo Cattani Inserita: 22 gennaio 2005 Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 Non avevo letto che era un sintoampli.Ma se proprio non ti senti sicuro, non puoi sostituire il trasformatore o fartene avvolgere uno? Se non ci stai con le misure, puoi metterlo esterno in contenitore metallico, da vero "esoterico".
danielef15 Inserita: 22 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 Non ho i valori delle tensioni in uscita e sul circuito stampato non sono riportate ad esclusione delle classiche 12V+ 12v- 5v+. Sull'opuscolo che accompagna il sinto/ampli non c'è alcuna indicazione.Se le avessi, come detto, il traformatore me lo avvolgerei da solo, ho una certa esperienza e c'è lo spazio sul nucleo.
danielef15 Inserita: 22 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 Per intenderci, il ricevitore/amplificatore è "simile" a questo:http://www.pioneer.it/it/product_detail.js...nomy_id=218-244
ivano65 Inserita: 22 gennaio 2005 Segnala Inserita: 22 gennaio 2005 (modificato) non riesco ancora a capire perche' non usi un trasformatore 220 110 v e vuoi per forza i 60 hzin tutte le moderne apparecchiature il 50hz arriva fino al trasformatore poi c'e' solo la continua.il 50hz come clok viene usato solo nelle radiosveglie economiche Modificato: 22 gennaio 2005 da ivano65
danielef15 Inserita: 23 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2005 (modificato) Non è che non uso, non ho!Prima di comprare il trasformatore o l'autotrasformatore, ho (avrei) voluto trovare la soluzione ottimale al 120% per non avere assolutissimamente problemi dopo, nè di carattere elettronico (clock, divisori, ecc.) nè elettrico (temperatura del trasformatore non sovradimensionato da sopportare come saturazione del nucleo, i 50Hz).Tempo fa ho acquistato una Groove machine Roland in USA che in Italia (sempre per i 50Hz) sembrava una motozappa a vapore..... repetita non juvant...Comunque, ho trovato lo stesso autotrasformatore venduto su Ebay a 65E dallo stesso venditore del link segnalato qualche post sopra, da 2000va , pensate a 20Euronzi da un rivenditore di materiale surplus.Non è autoregolante, ma a questo punto.... o la va o va!Visto che mi trovavo ho acquistato due radiotelefoni tedeschi della seconda guerra mondiale, pensate, quelli con la manovella/volano dei film!!! a 30E. Il venditore scrive "perfettamente funzionanti", lo spero ardentemente.Oltre a questo, ha una infinità di materiale surplus (anche le camicie americane/inglesi) e non. Ringrazio pubblicamente "ma.orr" che mi ha segnalato un sito su cui ci sono i "service manuals" di alcuni ricevitori/amplificatori Pioneer, purtroppo non il D811S.Sempre in attesa di qualche dritta sugli schemi o di qualche notizia.Daniele Modificato: 23 gennaio 2005 da danielef15
Gabriele Riva Inserita: 23 gennaio 2005 Segnala Inserita: 23 gennaio 2005 danielef15+23 Jan 2005, 11:35 AM-->(danielef15 @ 23 Jan 2005, 11:35 AM)potresti segnalarlo anche a noi il sito
danielef15 Inserita: 23 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2005 (modificato) Eccolo!!!!!!!:http://www.eserviceinfo.com/index.php?page...=2&what=search2 Prima che mi venisse segnalato, avevo già scaricato dallo stesso gli schemi del 508 e del 912: molto simili ma non uguali.Comunque, c'è di tutto, basta inserire nel "cerca" la marca che ambite trovare e sfogliare quello che c'è... Modificato: 23 gennaio 2005 da danielef15
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora