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Curiosita' Sulla 12v


birkof

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ciao a tutti,

avrei una curiosita'..

Qualcuno conosce i motivi, pratici o storici, della diffusione della tensione 12v e suoi multioli e sottomultipli? perche' proprio 12v e non 10 o 20v?

Grazie dell'attenzione

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Penso sia dovuto al fatto che è multiplo di 1,5 V che è la tensione di una pila. Tensioni maggiori sono ottenute mettendo più pile in serie per cui si hanno i 3V, i 6V, 9V, 12V ...

Probabilmente vale lo stesso per le celle delle batterie al piombo (più celle in serie fino a ottenre la tensione desiderata) anche se in questo caso dipende dal livello di carica (ovviamente...), infatti se misuri la tensione di una batteria da auto bella carica dovresti trovar più di 14V...

Ciao

jjo

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Veramente, ogni tipo di batteria ha la sua tensione caratteristica, per gli elementi al piombo sono 2 V, tensione max di ricarica 2,2 V: se moltiplichi per sei ottieni 12 V nominali e 14,4 V alla ricarica. A batterie completamente carica la tensione ai capi dovrebbe essere 13,8 V, sotto gli 11 V la batteria è scarica. Puoi vedere da te il numero di elementi al piombo contando i tappi su una vecchia batteria auto, oppure guarda le caratteristiche di un'elemento tipo cyclon da 2 V.

Sul perchè si sia scelto di usare prima batterie da sei volt, portate poi a 12 e 24, invece di dieci o venti o trentaquattro, non ho invece nessuna ipotesi. Se si fosse partiti con 12 V, supporrei una mentalità anglosassone... invece le prime erano da sei volt (renault dauphine, citroen etc)

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Pile a secco o pile Leclanché

Non contengono un elettrolita liquido ed esistono in versione acida e basica. La pila acida è costituita da un rivestimento di zinco che funziona da anodo e da una sbarretta di carbone (catodo), che è immersa in un elettrolita solido, una pasta di biossido di manganese MnO2, cloruro di ammonio NH4Cl e polvere di carbone. La pila è caratterizzata da una forza elettromotrice di 1,5 V. Nella versione alcalina il cloruro di ammonio è sostituito da idrossido di potassio KOH o di sodio NaOH. Rispetto alla pila acida quella alcalina ha una durata maggiore perché maggiore è la stabilità dell'anodo di zinco, che si corrode più lentamente. Tra le pile a secco, diffuse sono quelle ad argento, in cui l'anodo è di zinco e il catodo di ossido d'argento Ag2O in ambiente alcalino, e quella a mercurio (pila a bottone), usata per calcolatrici, orologi, apparecchi fotografici ecc., in cui il catodo d'acciaio è immerso in ossido di mercurio HgO che agisce da ossidante in ambiente alcalino.

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