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PLC Forum


Alimentatore 5vdc - è corretto questo schema?


elsabz

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Ciao a tutti,

ho trovato questo schema sulla rete e sembrerebbe che fa al caso mio.

Ha un ampio range di tensione in ingresso 8..30VDC e ha un uscita 5VDC 500mA.

Ho provato a realizzarlo su scheda sperimentale e purtroppo non ha funzionato (penso di aver distrutto qualche componente), in pratica gli ho applicato 24VDC in ingresso e l'alimentatore 24VDC ha cominciato ad andare in protezione e poi ho sentito puzza di bruciato dai componenti di questo schema. Ora prima di bruciare ancora qualcosa mi chiedevo se potete darmi un giudizio su questo schema e se è giusto. A me sembra di aver fatto tutte le connessioni corrette ma può anche darsi che ho sbagliato qualcosa e come detto preferirei avere prima un giudizio sulla bontà dello schema.

Grazie, ciao...

Sergio

Alimentatore.gif

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secondo me' chi ha pubblicato una cosa simile voleva fare una bufala.

come possa commutare in modo switcing un simile circuito e' un mistero.

il regolatore 7805 ( lineare ) e' collegato in modo strano.

secondo me' il fumo che hai visto e' provocato dagli zener che non possono che andare in corto essendo applicata ai loro capi la tensione applicata all'ingresso senza limitazione di corrente.

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fabio.agugliari

Anche io ho qualche dubbio sul funzionamento di questo circuito.

A parte che non riesco a vedere la parte "switching" del sistema, comunque credo che con qualche circuito molto più semplice dovresti riuscire ad ottenere quello che ti serve. Prova a vedere sul datasheet del 7805.

Ciao

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Gabriele Corrieri

Ciao usa un LM317 con due resistenze .. guarda la schema dell'adattatore PPI che c'è sul forum ... l'alimentazione a 24 V viene ridotta a 5V in questo modo

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Grazie per le risposte!

In effetti anche io ho forti dubbi su questo circuito, ma siccome sono inesperto volevo sentirmelo dire da voi!

Anche a me è sembrato molto strano che ci fosse scritto "Switching", qualcuno sa cosa è il 78L05? È un 7805 normale o ha delle particolarita? comunque mi sembra strano che questo circuito sia una bufala, perchè lo ho scaricato dal sito della Beck (Tedeschi) che di solito fanno cose serie. Ora vado a cercarcare LM317 suggerito da Gabriele, intanto vi ringrazio e spero che qualcuno possa fare luce chiara su questo circuito strano!

Ciao!

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Il circuito e' derivato da questo EDN_crcuitopubblicato da EDN.

E' effettivamente uno switching, l'induttanza e' critica sia come valore che come corrente di picco che non la saturi. La coppia L1 C4 determina la frequenza.

Una causa del guasto potrbbe essere stato il diodo schottky.

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Ciao grazie a tutti per l'interesse!

In effetti il 78L05 è un normale 7805 solo che ha il contenitore TO-92 (grazie a giacomo56!)

Dunque rguaresc ha ragione, questo circuito è propio uno Switching, come descritto nel link EDN.

Se ho capito bene quanto scritto in inglese sul sito EDN (scusate non conosco l'inglese, pertanto la seguente descrizione lascia un po a desisderare), l'elemento di commutazione è il transistor PNP Q1 che va in coduzione non appena scorre una corrente superiore a 5 mA tra emettitore e base del transistor stesso. Se non scorre corrente o questa è inferiore a 5mA, il 7805 fa la sua normale funzione di regolatore in continuo verso l'uscita.

Quando una corrente superiroe a 5mA scrorre tra emettitore e base del transistor Q1, lo stesso va in conduzione e attraverso l'induttanza L1 il condesatore C2 si carica. Quando la tensione sull'uscita del 7805 supera i 5 volt questo va in protezione e automaticamente non scorre più corrente su EB di Q1 e quindi su EC di Q1. Attraverso il Diodo D1 si scarica la corrente polarizzata inversa da C2 e L1 e poi il ciclo riprende dall'inizio.

Con le resistenze R1 e R2 (R2/R3 schema EDN) si determina la frequenza di commutazione dello switching, qulcuno sa dirmi come posso controllare se i valori sullo schema da me postato sono corretti? Adesso non saprei come procedere, come detto non vorrei bruciare ancora dei componenti e mi piacerebbe andare fino in fondo per comprendere di più su questo circuito; mi sarebbe d'aiuto un consiglio su come procedere per testare il circuito senza fare ulteriori danni, qualcuno mi può aiutare?

L'induttanza L1 la ho presa da distrelec ed è il seguente codice: Art. 351978,

mentre il diodo zener D3 è un BZX 79/C6V2 distrelec Art. 603250 (è corretto?)

Grazie, ciao....

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Quando il transistor si blocca l'induttanza forza la corrente al condensatore C4+C2 "aspirando" la corrente da D1. La contro tensione sul condensatore azzera progressivamente questa corrente. Il carico abbasa la tensione sul condensatore e il 7805 eroga dando cosi' un segnale al transistor. Il ciclo riprende.

La catena R2/R1 serve a dare isteresi affinche' il funzionamendo del 7805 normalmente lineare sia a scatto.

Diminuendo R2 aumenta la differenza tra le soglie di ON OFF.

L'induttanza che hai preso e' per filtri, quella del circuito e' diversa, piu' massicia. Il catalogo distrelec le chiama "bobine di accumulazione" (di energia). guarda ad esempio la 350788.

Il diodo finale e' solo per la protezione del carico, non credo che sia critico.

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Ciao,

si è vero l'induttanza che ho preso è per filtri, ma comunque è robusta: ha un valore di 1000 microH è lunga 3cm, ha un diametro di 5 millimetri e porta 1A. Ok non è un induttanza per accumulo d'energia ma cosa cambia, non conta soltanto il valore e cioè 1000 microH?

Modificato: da elsabz
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Ciao,

sono riuscito a testare il circuito senza combinare danni!!! :D

Probabilmente quando l'ho fatto la prima volta ho commesso degli errori nel cablaggio! :angry:

Ora lo ho testato con un carico di 150 mA circa a 24Vdc in ingresso e mi sembra che lavora bene.

Mi pare che i vantaggi di questo circuito siano i seguenti:

- ampio range d'ingresso 8..30VDC

- dissipazione termica normale

- pochi componenti per essere uno switching

Nei prossimi giorni procedo con dei test più severi,

variando la tensione d'ingresso e aumentando il carico, poi vi faccio sapere!

Intanto ringrazio tutti per l'attenzione, in particolare rguaresc per la sua competenza e disponibilità!

Ciao!

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Giorgio Demurtas

Scusa ma perchè ti devi sfessare con un circuito così complicato per una cosa così semplice? :blink:

Puoi usare un 7805, la tensione max di ingresso è 20V. Se non ti basta aggiungi un 7815 e la tensione massima di alimentazione diventa di 30V.

Sul piedino di detra c'è l'uscita in tensione regolata, su quello centrale la massa, su quello di sinistra l'alimentazione.

Forse costano 0.20 € l'uno e se prendi quelli in TO220 sopportano 1A (e se li raffreddi per bene anche 2A).

ciao

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Si hai ragione, capisco bene!

Era una mia curiosità provare questo circuito!

comunque non è male il fatto che con questo circuito la dissipazione termica è molto contenuta, sopratutto con carichi bassi, mentre con i 78xx se la tensione d'ingresso è alta allora hanno forte dissipazione. Poi in passato ho avuto grossi problemi di oscillazione con i 78xx, infatti devi mettere sempre dei bei condensatori da 470 microF sia in ingresso e uscita, altrimenti sono soggetti a disturbare la linea. Una volta voglio provare LM317 che Gabriele dice che ha meno problemi di dissipazione e più stabilità.

Ciao

PS. il costo dei componenti del circuito in oggetto è comunque abbastanza contenuto: esclusi component passivi (R/C) che comunque servono con i 78xx, ho speso 2,10 EURO!

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Salute a tutti,

come promesso ho testato il circuito d'alimentazione in varie condizioni: tensione 12 e 24VDC, con carico di 500/600 mA, il circuito funziona correttamente senza dissipatore sul transistor di potenza Q1.

Ciao

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:) Ciao a tutti,

Io mi sono trovato molto bene con LM 338 K, si collega sostanzialmente come la serie 78xx acetta tensioni di ingresso fino e oltre 30 v e l'uscita la puoi regolare da 1 al massimo, la costruzione è molto robusta.

Se ti ineressano degli schemi funzionanti su alimentatori e tanti altri progetti io mi trovo bene col Handbook di Nuova elettronica.

Ciao

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  • 2 weeks later...

Ciao a tutti,

ieri sera mi è successo un piccolo incidente: sul circuito in oggetto al presente post, ho fatto accidentalmente un corto ciruito tra il +5vdc e la massa. Il risultato è stato devastante: il transistor Q1 ha fumato immediatamente e successivamente la bobina L1 si è cotta lentamente fintanto che si è distrutta, poi l'alimentatore 24VDC è andato in protezione. Anche il 78L05 si è danneggiato e il diodo zener si è distrutto. probabilmente si è rotto anche qualche componente a valle dello stadio d'alimentazione, per ora non so cosa si è fottuto!

Ora so benissimo che con un 7805 (TO220) magari non ci sarebbero stati tutti questi danni, ma siccome mi interessa analizzare questo circuito volevo sapere come si può fare per evitare tutto questo massacro in caso di corto? Io ho pensato di mettere un fusibile da 500mA in uscita, vi sembra sufficiente? Oppure c'è un modo migliore per realizzare un circuito di protezione serio?

Grazie!

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