Contagiri A Led

[Luke82]

Salve ragazzi, volevo sottoporvi un problema.

Sto cercando di realizzare un contagiri per la mia macchina a LED e volevo sfruttare l'uscita contagiri della centralina. Poi vorrei utilizzare un microcontrollore per pilotare i LED. Il problema è che non conosco la natura del segnale in questione. Dovrebbe essere standardizzato e digitale. Qualcuno sa darmi informazioni più precise (codifica, ampiezza, frequenza?)

[Giorgio Demurtas]

Dubito che riceverai informazioni su questa cosa, è troppo specifica....

io prenderei un'oscilloscopio....

Modificato: 11 aprile 2005 da Giorgio Demurtas

[geenom]

Non toccherei + di tanto le centraline elettroniche,tantomeno collegandoci circuiti elettronici commerciali. Prenderei il segnale dalla bobina di scintillazione,ovviamente sul primario a 12 volt. Ovviamente si avrà il numero esatto di "scariche ad alto voltaggio", si dovrà dividere tale numero per i pistoni che l'autovettura possiede,in modo da visualizzare l'esatto numero di giri del motore. P.S. La centralina elettronica "costicchia", non ci giocherei troppo

[Luke82]

Grazie! Ho intenzione di prendere il segnale facendo un accoppiamento capacitivo o induttivo con il cavo di una candela. Capacitivo è un po' più facile, basta avvolgere intorno al cavo della candela un po' di filo. Induttivo dovrei usare un toroide ferromagnetico intorno al cavo e avvolgere un po' di spire intorno al toroide. Prima provo col capacitivo, che è più facile... ho già visto che con poche spire si preleva già una tensione grande, anche troppo... Il multimetro mi dava un valore in continua di circa 100 V, quindi probabilmente gli impulsi raggiungevano probabilmente anche 300 V. Devo ancora vedere che viene fuori dall'oscilloscopio, dopo aver ridotto le spire e messo uno zener "di sicurezza", poi al limite squadro il segnale con un monostabile e lo processo con il uC.

Che ne dite?

[geenom]

Beh,non capisco perchè prelevare un segnale di 2/300 volt di picco da un cavo gommato di candela(tra l'altro questo segnale varia,a seconda della benzina che entra nella candela,delle incrostazioni carboniose sull'elettrodo centrale,e a seconda dell'umidità o secchezza dell'aria attorno al cavo gommato).In effetti hai già un bel segnale a onda quadra sul primario della bobina elevatrice di tensione.Segnale a onda quadra che va da 0 a 12 volt,molto + facile da gestire e conteggiare anche con un semplice frequenzimetro da 4 soldi.-------------- Il segnale con la sondina capacitiva è quasi squadrato,ad ogni modo,se ti serve "tosarlo" meglio prima entrare nei TTL logici,basta porre una resistenza in serie e subito dopo due minuscoli zener collegati in "antiparallelo" tra loro,ossia con + al - e - al +. Se li scegli da 5.1 Volt,avrai una bella ondina quadra a 5 volt,gestibilissima.I 2 zener vanno in parallelo all'uscita .

[Luke82]

Avete ragione... Ho preso il segnale sul primario facendomi aiutare da un elettrauto però è venuta fuori un'onda fatta così: sta a 12 V, poi fa un impulso che vale quasi 0 V per un po' (scusate ma non ho il foglio davanti), poi risale e fa un picco altissimo che usciva dal range dell'oscilloscopio e poi torna a 12 V.

Il segnale è preso tra quello che il tipo mi ha detto essere un capo della bobina primaria e massa... Forse ho preso il capo sbagliato?

Comunque sia essendo sempre positivo avevo intenzione di ripartirlo a metà con 2 resistenze belle cicciute (mezzo Mohm o 1 Mohm, la precisione non è importante, voglio solo abbattere i 12 V verso i 5 V dello zener) e poi tagliare via tutto il superfluo con un solo zener da 5 V. Così ottenevo un segnale che sta quasi sempre a 5 V e fà dei bei picchi rettangolari verso lo 0 V. Volevo usare poi un uC (l'8515): mandavo questa roba ai piedini del comparatore analogico, lo comparavo con 2.5 V (metà della V di alimentazione che creo per tutto il circuito) e così triggeravo i contatori e poi pilotavo i led.

Che ne dite? Vi torna? Basterà uno zenerino da piccola potenza o quel picco di valore indefinito me lo farà bruciare?

Modificato: 15 aprile 2005 da Luke82

[geenom]

Parlavi di 2 resistenze.Di solito è preferibile usare un trimmer,da circa 10kohm...o anche di valore maggiore.Questo perchè puoi ruotarlo come vuoi,e ottenere in uscita 3,4,5,6,7,8,volt etc. etc. Ovviamente il centrale del trimmer è l'uscita,e i 2 capi restanti vanno a massa e al positivo bobina. Quanto allo zener,tiene picchi altissimi,anche decine di ampere,purchè brevi nel tempo(come hai visto nell'oscilloscopio).......I picchi che fuoriescono dall'oscilloscopio sono le "sovratensioni" da scarica,hanno un valore di circa 5/600 volt.Ma essendo tensioni di picco "inverse",dovresti provvedere a mettere un diodo,oltre allo zener. Il diodo mette in corto le onde opposte.Lo zener mantiene stabile l'uscita ,sul voltaggio che ti occorre.Diodo e zener vanno quindi parallelati inversamente.P.S. Se metti uno zener da 5 volt,ricordati che per "stabilizzare" bene,la tensione dovrà essere almeno 6/7 volt Questo per non rischiare che passino segnali sui 3 volt o meno,che potrebbero deviare la lettura esatta dei giri