Rilevatore Di Corrente Assorbita. - Dimensionare OPAMP per comparare due V

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Salve a tutti,

nella realizzazione di un circuito mi serviva "trasformare" la corrente assorbita dal motore collegato a X1-X2 in tensione (caduta di tensione su R1 del valore di pochi ohm) in modo da compararla con l'operazionale e quando sale sopra una certa soglia, regolabile, mi commuti ad 1 l'uscita dell'inegrato.

Secondo voi, che lavori dovrei usare perchè il tutto funzioni?

Grazie.

[Livio Orsini]

Se non dici quale è l'ordine di grandezza della corrente non ti si può rispondere.

Non conosco l'operazionale indicato, se è un ampli e non un comparatore (come LM311 p.e.) devi anche mettere un poco di isteresi. Per ottenerla devi limitare il guadagno con una R (non feedback aperto) e inserire ancche una reazione positiva.

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Ciao Livio,

mi scuso per non aver inserito i parametri di funzionamento.

Nella R1 dovrebbe scorrere una corrente di 1 - 1,5 A, pertanto con una resistenza

di 1 ohm si dovrebbe avere una caduta di tensione ai suoi capi di circa 1 - 1,5 Volt.

Pertanto, il comparatore dovrebbe "commutare" quando la corrente che

attraversa R1 sale sopra 1,5 A - (1,5V).

Non ho capito bene il discorso relativo all'isteresi;

vorresti dire che se l' LM358 è un comune operazionale non può essere usato come

comparatore nella configurazione in cui è nell'immagine?

Scusami, ma con gli operazionali non ho un bel rapporto.

Parlavi del LM311 in sostituzione del LM358.

Se lo sostituisco con il 311, va bene configurato come nella foto?

Grazie dei preziosi consigli.

Luigi

[Giorgio Demurtas]

R1=1 ohm

R2=1 kohm

R3=10 kohm

LM385 lo preferisco perchè ha l'alimentazione singola.

Retroazione positiva con 4.5 kohm dovrebbe andare,l'ideale è merttere anche li un trimmer.

Devi fare la taratura di R3 in modo dal leggere ai capi di R2 1-1.5V, a seconda della necessità.

ciao

[Livio Orsini]

LM311 è un vecchio, ma sempre valido, comparatore a singola alimentazione. La configurazione che hai disegnato vale anche per lo LM311, piedinatura a parte, più una resistenza di pull up tra uscita e V+. Sul sito National trovi il data sheet.

Per il circuito che hai proposto ci sono alcune precisazioni.

Primo. Visto che l'ingresso invertente (-) è la massa virtuale del sistema è preferibile inserire una resistenza da 10k tra ingresso e nodo R2-R3, con una resitenza di reazione da 4M7. Idem per l'ingresso non invertente 10K in serie ed una resistenza verso l'uscita di vlaore =>4M7. Questo assicura un minimo di isteresi evitando oscillazioni sul punto di lavoro.

I valori dei partitori che ti ha dato Giorgio vanno bene. I valori che ti ho aggiunto io sono messi li a naso, secondo quanto mi suggerisce la memoria. Ti suggerisco di ricercare in rete qualche tutorial sugli operazionali per apprendere le conoscenze di base. Dopo tutto ti sembrerà estremamente semplice e vedrai che il rapporto con questi dispositivi migliorerà notevolmente.

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Grazie a tutti per il preziosissimo aiuto.

Ho già effettuato delle prove modificando il mio circuito aggiungendogli le

resistenze proposte e sembra funzionare bene.

Penso solo che bisogna effettuare una buona taratura della soglia di lavoro

perchè sia a puntino.

Grazie ancora.

Luigi.