nessuno72 Inserito: 18 giugno 2005 Segnala Inserito: 18 giugno 2005 salve a tutti un consiglio......avendo un impianto elettrico a 24 V in continua e dovendo alimentare un PC a 19 V 4.7 A secondo voi e possibile usare una serie di diodi x diminuire il voltaggio o e una idea troppo malsana????
domenico Inserita: 18 giugno 2005 Segnala Inserita: 18 giugno 2005 Si ,penso che sia la soluzione piu' economica.Pero' 4,7 A sono molti , occorrono dei diodi belli grossi.
fabri Inserita: 18 giugno 2005 Segnala Inserita: 18 giugno 2005 Io ho usato un lm337k per alimentare il pg720 della siemens ma si parla di un vecchio portatile con p133 e 32 mega di ram dopo dieci minuti il contenitore dell'lm337 diventava bello caldo e non mi sono mai spinto oltre le due ore di utilizzoCiao, Fabrizio
Paolo Cattani Inserita: 18 giugno 2005 Segnala Inserita: 18 giugno 2005 Ci sono regolatori simili anche da dieci ampere (catalogo RS, per esempio?) bisogna vedere se con 24V riesco a tirarne fuori 19 (il dropout mi sembra un po' risicato) . Per il costo, meglio dei diodi da almeno una volta e mezza l'amperaggio richiesto.
nessuno72 Inserita: 18 giugno 2005 Autore Segnala Inserita: 18 giugno 2005 thx ragazzi ma tenendo conto che piu di collegare qualche spina non so fare mi date un po di numeri da quanto li devo chiedere questi diodi??? quanti ne devo mettere??' se non ricordo male il calo era di 0,7 V x diodo ...... forse :-) questo puo darmi problemi di interferenze???? visto che parliamo di impianto elettrico di una vettura... comunque i 4.7 A ci sono tutti visto che mi ha cotto in un paio d'ore un inverter (di cioccolata) da 150 w grazie ancora a tutti il caffe lo offro io :-)
Paolo Cattani Inserita: 19 giugno 2005 Segnala Inserita: 19 giugno 2005 STTH8R03G 300V 8A1N3890R 100V 12A a bullonesono solo due esempi, di candidati ce ne sono a centinaia: in generale direi almeno 100V e 8A, se trovi i tipi in contenitore to220 li fissi più facilmente ad un dissipatore.Nonostante per convenzione si utilizzi il valore standard degli 0,7 V di caduta, è meglio fare una misura a cablaggio finito, le cose in realtà sono più incerte del previsto.Comunque, 5volt di caduta sono 5 diodi "e mezzo", quindi direi almeno sei diodi in serie (rispetta le polarità!)
oiuytr Inserita: 19 giugno 2005 Segnala Inserita: 19 giugno 2005 se trovi i tipi in contenitore to220 li fissi più facilmente ad un dissipatore.
nessuno72 Inserita: 19 giugno 2005 Autore Segnala Inserita: 19 giugno 2005 quindi da quello che ho capito e facile che riesca a cuocere la pasta sui diodi :-)ok a buon rendere vi faccio sapere grazie a tutti
Paolo Cattani Inserita: 19 giugno 2005 Segnala Inserita: 19 giugno 2005 Cuocere la pasta magari no, ma non dissipare per niente il calore prodotto sarebbe peggio: 0,7V di caduta x circa cinque ampere fa all'incirca 3,5 W per diodo, cioè circa venti watt in totale. La temperatura del dissipatore dipenderà dalla sua capacità di dispersione, cioè dalla resistenza termica totale (giunzione>case>rondella isolante>dissipatore>aria), in generale direi che un dissipatore grande e ben alettato diventerà appena tiepido.
Gabriele Corrieri Inserita: 19 giugno 2005 Segnala Inserita: 19 giugno 2005 Ciaoqualcosa non torna comunque i 4.7 A ci sono tutti visto che mi ha cotto in un paio d'ore un inverter (di cioccolata) da 150 w
Paolo Cattani Inserita: 19 giugno 2005 Segnala Inserita: 19 giugno 2005 se era 150W di picco siamo d'accordo
nessuno72 Inserita: 20 giugno 2005 Autore Segnala Inserita: 20 giugno 2005 adesso che ci penso mi sembra di averlo trovato nell'uovo di pasqua
Ingelma Inserita: 28 giugno 2005 Segnala Inserita: 28 giugno 2005 Ma perchè non fai uno stabilizzatore lineare?Ti complichi meno la vita, è più compatto e ti svincola dalle variazioni del 24Ad esempio prendi un LM317 e mandi la sua uscita alla base di un 2N3055 o a quella di qualsiasi NPN TO3 o TO220 che hai sotto mano.Colleghi il collettore all'ingresso 24 V, l'emettitore del transistor che è l'uscita lo mandi ad un partitore resistivo che ti fornisce il segnale da portare al rif dell' LM317, dimensiona il partitore per averci un mezzo Watt così ti fa da carico minimo.Con 2 TO220 e due resistenze lo fai invece di usare 7 diodi grossi come nocciole.Consedera che devi davvero dissipare 23 Watt, ti ci vuole un bel dissipatore... direi un grosso dissipatore.
Ingelma Inserita: 28 giugno 2005 Segnala Inserita: 28 giugno 2005 Dimenticavo, anche l'ingresso dell' LM317 va messo al 24... tanto regge fino a 40
nessuno72 Inserita: 30 giugno 2005 Autore Segnala Inserita: 30 giugno 2005 emmmmmm ummmmmm beeeeee siiiiiii che hai detto scusa????? abbi pieta ma di queste cose ci capisco molto poco x non dire niente :ph34r: sto aspettando dei diodi da 50 A quelli riesco ancora a metterli assieme.........un consiglio meglio mastice o attak appena arrivano vi faccio sapere grazie ancora a tutti
salvo80 Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Salve a tutti,anch'io ho un problema simile da 24V a circa 6V,il problema è che è per un tesina di inf.industriale(non è questa la tesina!) e quindi si devono limitare i costi cercando di evitare di far saltare il plc .Che mi consigliate?.Grazie.
andry75 Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 La soluzione dei diodi mi sembra un po' azzardata, sarebbe preferibile un alimentatore step-down (la tensione sui diodi tenderà a variare, anche se di poco,con la corrente). Non credo che al PC piacciono grosse oscillazioni della tensione in ingresso e 4,7 A ho paura che sia un valore medio (probabilmente avra dei picchi di anche 7- 8 A)Per pasare da 24 a 6 V l'unica soluzione proponibile è un alimentatore step-down. Se la corrente è inferiore a 4 A poui utilizzare anche un L296.
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