Alexxandro Inserito: 28 luglio 2005 Segnala Inserito: 28 luglio 2005 Scusate,ieri avevo postato nella sez sbagliata!Chi mi puo spiegare questa formula per il calcolo della capacita di un condensatore da inserire in un circuito stabilizzato,da alimentatore a ponte diodi a condensatore e stabilizzatore poi:20000/V/Icosa sarebbe la costante 20000???
tatonilo Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 (modificato) Ciao Alexxandro,sinceramente non ho cognizione della formula che tu citi.La formula che conosco io (cfr Manuale di Elettronica Hoepli) è:. . . . .. . . . 1-------------------------- = C (uF) . 4 * sqr 3 * f * r * Rdove:sqr 3 = radice quadrata di 3 (approx 1,73)f = frequenza della tensione di ingresso -prima del ponte diodi- (50Hz solitamente)r = fattore di ripple richiesto (in % di Vout) solitamente 0,1 - 0,5 VdcR = resistenza di carico dell'alimentatore in progetto (ovviamente in ohm) NOTA BENE : i puntini sopra e sotto la barra di frazione, servono solo per dare una veste "grafica" corretta ( non mi accetta degli spazi vuoti e nemmeno dei tabulatori ?!?!) Spero ti sia utile.Ciao!Tatonilo Modificato: 28 luglio 2005 da tatonilo
tatonilo Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Scusa Alexxandro, l'output - il risultato ...- della formula è in Farad, non in microfarad come citato.Scusami per l'errore !Ciao!Tatonilo
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 quella formula l'ho trovata su una guida di un giornale di elettronica che credono di impararti qualcosa,ma invece ti complicano le cose.I valori erano 20000 per un ponte diodi e 40000 per un solo diodo.comunque devo leggermi questo su qualche libro di elettronica.Intanto se vuoi farmi un esempio mi fa piacere!Mettiamo che ho questi valori:12 volt e 5 ampere che eroga il trasformatore
rguaresc Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 La formula che ti hanno dato è a spanne, da' i risultati in microfarad.Esempio: U=12 V, I=5 A --> C= 20000 X I / U = 8333 uF.-nel dubbio meglio il C piu' grande- i 5 A del trasformatore con un ponte e condensatore vanno ridotti un po'
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Se date un'occhiata qui:http://digilander.libero.it/nick47/12v5.htmcon gli stessi valori,parla di usare un condensatore di 2000 uf microfarad,non 8000 come dici.Quindi???
rguaresc Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Il condensatore e' un polmone tra una semionda e l'altra. Non c'e' un valore unico obbligatorio. Se e' piccolo la tensione tra picco e picco e' piu' grande e devi partire con una tensione di trasformatore piu' alta o non potrai ricavare i 5 A.2000 uF per 5 A e' decisamente piccolo; con 5 A darebbe un ripple di almeno 10 V pp.
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 (modificato) quindi è tutto sbagliato il quel sito di elettronica per incominciareIncominciamo bene Mettimao che fosse leggermente piu piccolo,non sarà l'integrato a stabilizzare??Non ho capito poi quanto di tensione eroga questo circuito?? Modificato: 28 luglio 2005 da Alexxandro
rguaresc Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Lo stabilizzatore e' una speciale "resistenza in serie regolata" che puo' stabilizzare solo mentre riduce la tensione, non la puo' aumentare.Un ponte fornisce semionde di tensione, con un trasformatore da 15 V come dice l'articolo il picco e' 15 X 1,41 =21,15, ma meno le cadute di due diodi restano 19,75 V di piccoOgni semionda dura 10 ms e il condensatore si carica per circa 3 ms e si scarica negli altri 7. Un condensatore da 2000 uF con 5 A per 7 ms ha un ripple diDUpp = ( I X t ) / C = 5 X 0,007 / 0,002000 = 17,5 Vpp. Resterebbero soli 2 V all'entrata dell'integrato dove ne servono piu' di 12.Se poi parti con un trasformatore da 12 anziche' 15 va anche peggio.
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 vediamo se ho capitohai fatto la differenza tra 19,75-17,5=2,25 voltche sarebbero la tensione rimanente che va all'integrato(ne servono 12)ora usiamo il condensatore di 8000 uf microfarad(Ixt)/C=5x0,007/0,008000=4,3 voltquindi 19,75-4,3=15,45spero di aver capito !!
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Infatti se useremo un 12 volt,sullo stabilizzato andremo a -2 voltspero di aver capito !!Inoltre ho da chiederti,sempre facendo rif al circuito:useremo un condensatore elettrolitico o normale e perchè ??grazie di tutto!!!
rguaresc Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Esatto.Di quella capacita' lo trovi solo elettrolitico, puoi sempre metterlo piu' grande, per esempio 10000 uFLa formula postata da tatonilo serve, quando non si usa lo stabilizzatore, a ridurre il ripple con un filtro RC. Si faceva cosi' ai tempi delle radio a valvole e anche per i vecchi citofoni.
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Purtroppo avevo consigliato questo condensatore ad un amico,basandomi su quel circuito;gli serviva per alimentare una consolle.In pratica cosa succede ora ??
rguaresc Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Inserita: 28 luglio 2005 Se preleva poco va tuto bene. Quando la corrente supera quel valore per il quale la tensione all'ingresso dello stabilizzatore e' tra una semionda e l'altra inferiore al minimo necessario ( 1 A? 2 A?) l'uscita ha dei "cedimenti" ripetititivi. Il valore d'uscita e' via via inferiore a 12 e il carico riceve una tensione non costante con dei "buchi" di alimentazione alla frequenza di 100 Hz.Non si rompe niente.
Alexxandro Inserita: 28 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 luglio 2005 (modificato) esattamente 3 amperema anche se prelevasse 2 ampere,non andrebbe bene!3x0,007/0,002000=10,5il valore di picco era di 15,52-10=5 volt....diff di 7 volt!con 1 amper si arriva agli 11,5 volt.Ma la consolle funziona,con questa altalenante tensione??Aggiungo che guardando la guida che ho ,dove ho visto la formula che ho citato all'inizio del post,fa riferimento anche a circuiti con integrati stabilizzatori Modificato: 28 luglio 2005 da Alexxandro
Alexxandro Inserita: 29 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 29 luglio 2005 (modificato) rquaresc+-->(rquaresc)mi puoi chiarire questo punto!quando parliamo di 15 volt , non staimo parlando di valore efficace e quindi questo 15 volt viene superato dal valore di picco ??leggendo da questo link :http://ospitiweb.indire.it/~sori0001/besta...enze/diodi.htmldice:da ricordare che quando si parla di alternata senza specificare altro si intende sempre valore efficace; 230V di linea è efficace, 24V di un trasformatore è efficace;sorry Modificato: 29 luglio 2005 da Alexxandro
rguaresc Inserita: 29 luglio 2005 Segnala Inserita: 29 luglio 2005 Certo, la tensione d'uscita del trasformatore 15 V (o 12 V) e' una tensione efficace e il valore di picco e' 1,41 volte il valore efficace. Uscendo dal trasformatore si devono attraversare due diodi per andare al carico si puo' avere una caduta di 1 V per diodo o poco piu'.
Alexxandro Inserita: 29 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 29 luglio 2005 comunque mi rimane la curiosità:cosa sarebbe il valore 20000 nel calcolo20000/V/Ia cosa fa riferimento ??
rguaresc Inserita: 29 luglio 2005 Segnala Inserita: 29 luglio 2005 Osserva la figura del tuo link al di sotto della quale si legge "C'e' pertanto un legame"Si vede l'andamento nel tempo della tensione sul condensatore che risale al massimo quando la semionda raddrizzata raggiunge il massimo e negli intervalli tra un picco e l'altro scende con una certa pendenza perche' si scarica per erogare corrente.Si fa l'ipotesi di avere una Ur pari al 35% della tensione:Ur/U = 0,35; la scarica dura circa 7 ms e la ricarica 3 ms. Ur = I X 0,007 / C (dalla definizione di capacita' C= Q/U); quindi:0,35 = (I X 0,007 / C) / U da cui:C = (I X 0,007) / (0,35 X U) e moltiplicando per un milione per esprimere il risultato in uFC = 20000 X I / USe poi usi un C piu' grande la Ur sara' minore. Di queste formule pratiche ce ne sono molte simili a volte si dice semplicemente 2000 uF per ogni Ampere.
Alexxandro Inserita: 29 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 29 luglio 2005 rguaresc+-->(rguaresc)scusa qui non ho capito allora al,posto di C hai sostituito con Q/Vquindi non dovrebbe essere:Vr=Ix0,007/Q/V ?
Alexxandro Inserita: 29 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 29 luglio 2005 rguaresc+-->(rguaresc)No!! scusa ho fatto confusione sopra !! ho capito i passaggi della formula.ora:Vr che sarebbe la differenza di tensione del carica scarica,che comporta non una corrente del tutto continuasarebbeVr=Ixtempo scarica/Cda dove verrebbe fuori??da V=Q/C ???
rguaresc Inserita: 29 luglio 2005 Segnala Inserita: 29 luglio 2005 (modificato) Si proprio da quella.Nel caso Ur = Delta_Q / C = (I X t) / C Modificato: 29 luglio 2005 da rguaresc
Alexxandro Inserita: 31 luglio 2005 Autore Segnala Inserita: 31 luglio 2005 Io non mi trovo 35 % di ripple ma bensi 17 % Partendo dalla fatidica formula:C=20000/V/Ir=0,173/(CxfxR)esempio r=0,173/(0,02x50x1)=0,173 17,3 %quindi 20000 sta al 17 % di ripplenon al 35 %
rguaresc Inserita: 31 luglio 2005 Segnala Inserita: 31 luglio 2005 Nel mio post #19 ho chiamato con Ur la tensione picco-picco (pp) del ripple e U la tensione massima, perche' il mio proposito era quello di verificare che fosse assicurata una tensione sufficientemente alta all'ingresso dello stabilizzatore e per questo si deve conoscere da dove si parte e di quanto si scende.C'e' un po' di confusione nel testo del tuo link, tra valori pp ed efficaci del ripple. Per esempio:"Si esprime come fattore di riplle il rapporto tra Vr(eff) e Vom cioè r = Vr(pp) / 1,72 · Vom (1,72 = Radice di 3)."Esattamente per un'onda triangolare simmetrica quale e' quella del ripple Ur(eff)=Ur(pp) /( 2 X 1,73). Cioe' un ripple di 2 Vpp ha riferito alla sua linea media un valore massimo di 1 V e un valore efficace di 0,577 VUn ripple del 35% come Ur(pp) del massimo corrisponde circa a un ripple del 40% se riferito all'uscita media e dividendo per (2 X 1,73) un ripple efficace dell'11,5% per cui r=0,0115 essendo r=rapporto tra valore efficace del ripple e tensione media di uscita.L'autore non giustifica lo 0,173, la formula che conosco e' quella postata da tatonilo che si puo' scrivere nella forma (carico 10 V 1 A):C=0,144/(f r R) = 0,144 / (50 0,0115 10) = 25000 uF
rguaresc Inserita: 1 agosto 2005 Segnala Inserita: 1 agosto 2005 Correggo il calcolo:Un ripple del 35% come Ur(pp) del massimo corrisponde circa a un ripple del 40% se riferito all'uscita media e dividendo per (2 X 1,73) un ripple efficace dell'11,5% per cui r=0,115 essendo r=rapporto tra valore efficace del ripple e tensione media di uscita.L'autore non giustifica lo 0,173, la formula che conosco e' quella postata da tatonilo che si puo' scrivere nella forma (carico 10 V 1 A):C=0,144/(f r R) = 0,144 / (50 0,115 10) = 2500 uF
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