tatonilo Inserita: 25 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 25 agosto 2005 Ciao.per quanto riguarda i volt è vero, si tratta della regolazione del massimo livello di ingresso al cui raggiungimento si ha la massima potenza in uscita. Sforare questo limite ha come conseguenze:1) distorsione2) bruciatura dei finali dell'ampli3)bruciatura e/o danneggiamento meccanico delle membrane degli altoparlanti. (non necessariamente in questo ordine) Perciò ti sconsiglio caldamente di "pompare maggiormente" il volume usando quel controllo. Se ti dovessi sbagliare e inserire un CD subito dopo aver ascoltato (e regolato l'ampli) per un brano mp3, avresti una "esplosione" audio che non gioverebbe a nessuno (ne a te, ne al tuo udito, ne alle casse, ne ai finali.... ) Di solito io regolavo i livelli per un ascolto adeguato con la sorgente migliore di cui disponevo (i CD erano ancora roba da ricchi) ad un livello del 75% poi con altre sorgenti o qualità musicali, l'ascoltatore si adattava tramite il suo controllo volume ed erano tutti contenti. Nel tuo caso regolerei il livello ottimale con i CD poi con gli MP3 agisci sul controllo volume del lettore, e non tocchi più il regolatore della sensibilità (ti fa da limitatore di sicurezza, in tal modo)Fai un po tu. 350mV è un valore assolutamente nella media.Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 26 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 26 agosto 2005 Certo, sono d'accordo con te, però spiegami questa cosa che non riesco a verificare !!Supponendo che il segnale che arriva dal dvd sia di 1 Volt ed io prima dell'amplificatore ci taglio la frequenza a 30Hz e nella canzone questa frequenza è bassa, l'uscita dal crossover è sempre di 1 Volt oppure varia a seconda della frequenza registrata nel cd ?A questo punto se dovesse funzionare cosi, avendo il crossover elettronico nell'amplificatore e gli Hertz sono bassi mi basta aumentare il livello all'ingresso, tanto poi è tagliato quindi diminuisce!!!Oppure mi stò sbagliando ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tatonilo Inserita: 26 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2005 (modificato) Ciao !Qui si va nel professionale..... scherzi a parte, come diceva un celebre personaggio TV : ".. la seconda ch'ai detto !!! " varia a seconda della frequenza registrata nel cd ? Modificato: 26 agosto 2005 da tatonilo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 26 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 26 agosto 2005 Nessun tweeter suonerà alla pari di un woofer (o di un sub) a pari potenza anzi vi sarà un forte squilibrio (ricorda che gli alti sono estremamente direttivi ed efficienti, mentre le basse frequenze "sparano" equamente in tutte le direzioni ma hanno bisogno di potenze + imponenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tatonilo Inserita: 26 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2005 scusami, non ti capisco ????è evidente, che ogni situazione acustica è una storia a se, ma un impianto ben regolato (tarato) risponde equamente ad ogni sorgente sonora (la 9a di Beethoven o i Metallica avranno bisogno di minimi aggiustaggi ma se un impianto è regolato "neutro" , ottimale su tutte le gamme, te li restituirà entrambi nel modo migliore in assoluto.Un mio amico, diceva che "odiava" (per modo di dire) gli impianti di hi-fi- car perchè rispetto agli home erano sempre "troppo colorati" e non si riferiva certo alla veste grafica degli ampli e dell'xover. C'era una sonorità artificiale ed artificiosa che nulla aveva a che vedere con la condizione d'ascolto ottimale.In effetti l'elettronica car è sempre un po' "acusticamemnte disonesta" in quanto non avrai mai l'ambientazione di una sala d'ascolto (in casa mica hai i finestrini angolati "sbiechi" e le prese d'aria ?!? ) .Poi se vuoi "colorarlo" tu il suono, i controlli volume stanno lì per quello.... ma non è che si possa poi definire ascolto, quello che fai.Io rispetto tutti i punti di vista (e di ascolto, aggiungerei) a patto di mantenere una distorsione al di sotto dei livelli diguardia, e una distribuszione tra SW, W , M, T coerente e non sballata verso l'una o l'altra parte.Ciao e buon ascolto . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 27 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 27 agosto 2005 ma, dovendo mettere i mosfet di potenza staccati dalla scheda che cavetto dovrei usare ?per fare un esempio, quelli da pc da 12V bastano come spessore ?dovrei perlomeno schermare i due che amplificano l'audio oppure basta quello che alimenta il mosfet ?cè il rischio di sentire ronziii con un distacco dalla scheda di 10-12cm ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 30 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2005 ma come faccio a sapere se l'amplificatore stà pompando al limite ?finchè non distorce tutto ? di norma quanti mV si devono inviare all'ingresso audio dell'amplificatore ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tatonilo Inserita: 30 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2005 (modificato) Ciao!Per qual motivo devi mettere i mosfet di potenza **staccati dalla scheda** ????l'ampli è realizzato per averli a bordo, con il suo dissipatore qundi che tipo di problema ti creano in questo contesto. Ti preoccupi dei ronzii..... non ce ne è motivo, visto che i mosfet in questione, si chiamano finali apposta perchè sono alla fine della catena di amplificazione per cui, a quel punto, il livello del segnale di controllo è tale che non risente di eventuali ronzii o rumori elettrici "automobilistici" (una saldatrice ad arco nelle vicinanze può certamente infastidirlo, comunque ).Preoccupati invece della possibilità che remotando i finali (ed ancora non mi hai spiegato il perchè ?) tu non possa commettere errori, di cablaggio, oppure di montaggio sul dissipatore. Ricordati che, normalmente, non possono essere applicati sulla piastra nuda, ma vanno seguite alcune regole basilari e importanti: tra queste:- applicare una linguetta di materiale elettricamente isolante, ma termicamente conduttore. - Anche le viti di fissaggio devono essere appositamente fornite di rondelle e/o accessori specificatamente previsti isolanti.- realizzare il più possibile un contatto superficie/superfice accurato. niente sbavature, niente corpuscoli, niente trucioli di foratura, ecc.ecc.- in alcuni ampli, addirittura, richiedono un ordine particoòlare di montaggio, per motivi di diffusione termica, come di ininfluenza per interferenze elettriche tra gli stessi componenti. Oppure è richiesto di montare alcuni componenti di "salvaguardia" del finale il + possibile vicino al finale stesso. (zener, capacità, resistori ntc e/o fusibile, ecc,ecc) Motivo di + per lasciare tutto come sta.----------------------------------------------------Per quanto riguarda il livello, a meno che tu non abbia un generatore di onda sinusoidale di BF ed un oscilloscopio, ti devi basare sulle caratteristiche tecniche dei dispositivi. Il tuo lettore CD/DVD/MP£ avrà un livello di uscite "line-out" ben definito...... OK...... leggilo, ed imposta quel valore sulla impostazionedl livelo di entrata dell'ampli. Un buon (ottimo) compromesso è da 500mV ad 1 V .Ciao!.PS: non ti complicare la vita con 'sta storia dei finali remotati. Stanno bene lì dove li ha messi il progettista. Ri- ciao!tatonilo Modificato: 30 agosto 2005 da tatonilo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 30 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2005 PS: non ti complicare la vita con 'sta storia dei finali remotati. Stanno bene lì dove li ha messi il progettista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tatonilo Inserita: 30 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2005 ooops ?!?!?!?! sorry. comunque i consigli restano validi, tutti.vengono già eliminati nella parte di alimentazionenon alludevo a quello. Il livello (volt) a quel punto è tale che un disturbo da 10mV entra, un pilotaggio da 10 volt, non se ne accorge nemmeno. Se invece lo stesso disturbo entra sull'ingresso pre, (100-500 mV) allora la cosa si complica.non preoccuparti per gli accorgimenti, non è la prima volta che faccio queste cose, ad ogni piedino del mosfet stagnato senza surriscaldare troppo il componente ci ho messo della guaina termorestringente, ogni mosfet ha la sua mica (si chiama cosi ?) che lo isola dalla piastra la quale è stata spianata e tirata a lucido, intanto lo provo, poi ho intenzione di metterci anche della pasta termica attorno ai mosfet, lo farò + avanti !!!Tutto OK. Per quanto riguarda la "mica" (si chiama proprio così) nonostante io sia assolutamente convinto della sua efficacia, bisogna dire che esistono dei polimeri moderni che hanno delle migliori capacità di transfert termico ed inoltre non sono così fragili come la mica stessa. Se chiedi ai tuoi fornitori abituali sapranno consigliarti (siediti prima di chiedere il prezzo, però :ph34r: ) Ciao e buon lavoro ! e scusa per le ovvietà dei msg precedenti., (assolutamente in volontaria, comunque) . Fammi sapere come suona.... Ok ?ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 30 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2005 (modificato) non preoccuparti per i consigli sono sempre ben accettati, casomai chi leggerà queto thread ne farà tesoro di quel che hai scritto.per la mica direi di provarlo prima questo ampli senza andare a fare spese eccessive, faccio sempre in tempo a cambiarle anche dopo, anche perchè volevo vedere quanto scaldano questi mosfet.secondo te se lascio uno strato di mica sotto ed ai lati ci metto della pasta termica che vada a coprire la parti laterali e superiori del mosfet per poi finire nell'aletta di raffredamento, può migliorare la dispersione del calore oppure ne esce una castronata ? Modificato: 30 agosto 2005 da Wollys Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tatonilo Inserita: 31 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 31 agosto 2005 ciao! può migliorare la dispersione del calore oppure ne esce una castronata ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 1 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 1 settembre 2005 per la pasta vedrò, in quanto non l'hò mai usata, aspetto di vedere quanto scaldano !!ultima domandina, se ci metto un alimentatore switching come già provato, è meglio uno che mi eroga 18 Amper costanti oppure uno che mi eroga sempre 18 costanti ma con picchi da 26 Amper ? cambia qualcosa ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tatonilo Inserita: 2 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2005 Ciao!A meno di non essere troppo aggoiornato, non esistono switching che hanno correnti di picco così lontane dal valore nominale.Solo un lineare ti dà queste performance.Comunque, per rispondere alla tua domanda, pur non conoscendo le caratteristiche del tuo ampli (è inutile applicare un alim da 26 amp, quando il tuo ampli "succhia" al massimo 10 amp. ) il sistema con la maggior corrente disponibile è preferibile. (pur ribadendo il mio "sospetto" che ti ho esposto sopra)Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 2 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 2 settembre 2005 boh, non saprei, montava un fusibile da 30A, ho guardato degli ampli simili di potenza ed assorbono anche 38A, una bella botta!io l'hò provato con il 16A e si sente + che bene, in casa bastano ed avanzano, a questo punto mi verebbe da costruirne uno di sana pianta ma dai 20-30 Amper mi viene un costo non indiferrente !!!intanto resta cosi poi si vedrà Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wollys Inserita: 6 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2005 ho trovato anche un vecchio amplificatore buttato li da tempo, lo vorrei mettere in magazzino, però se lo accendo senza collegare altro non si sente niente ovviamente ma se metto un dito nella massa dell'ingresso audio fà un forte ronzio, inutile dire che lo fà anche se attacco l'ingresso audio, come mai ?è da buttare ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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