Accelleratore Scorie Di Ferro - come si fa?

[pillow]

Salve a tutti. Sto postando questo quesito anche se non so se e' il forum indicato, ci provo.

Dovrei realizzare un circuito per eliminare delle scorie di ferro da acqua prelevata da lavorazioni meccaniche, mi spiego meglio: io faccio passare la mia acqua in una tubazione con una T con lato aperto secondo una teoria che mi e' stata venduta con un circuito composto da parecchie spire percorse da corrente dovrebbero indurre queste scorie ad andare in controtendenza con il flusso dell'acqua verso il lato aperto della T in maniera da depurare il mio liquido.

Stento a crederci pero' sono morbosamente incuriosito dalla fattibilita' di questa soluzione. In parole povere le scorie dovrebbero essere sparate dal flusso che si genera attraverso le spire.

Grazie per la pazienza e per l'eventuale buon cuore di avermi sopportato.

Roberto

[serafinof]

l'azienda con la quale collaboro usa i mitici e bellisimi filtri classici, con tutti i micron che ti servon e tratta limature anche.

il tuo sistema seppur valido in teoria mi sembra complicato

provo a spiegarmi :

1- induco un campo magnetico con le spire ed il verso della corrente mi detrmina la sua direzione. Ma la forza per vincere la corrente dell'acqua? se hai una pompa di risucchio ti serve un bel campicello...

Non che per gravità sia a gratis...

2-non misurerei il campo magnetico nelle vicinanze della tua machina perchè credo che avrei delle sorprese.... (626...)

3-non so a che livello il campo magnetico cosi generato "filtri" il liquidi

4- se induci una corrente in un tubo di metallo (e la induci...) e questo tubo di metallo è a terra (e di solito è a terra) la resa potrebbe essere diminuita. A meno che non lavori in frequenza...(spero di no)

correggetemi se dico cose a caso, prego...spero sempre di imparare

[Mario Maggi]

Caro pillow,

sicuramente non e' la sezione giusta (qualita' energia elettrica), ma ricordo di aver visto anche una presentazione dinamica sul web ......... mi ricordassi dove!

Sono scorie di ferro, vero, non ossido di ferro? Le caratteristiche magnetiche sono diverse.

Ciao

Mario

[pillow]

Grazie per le risposte. Devo precisare che siamo in forma sperimentale teorica, e visto che il lavoro e' stagnante andiamo a cercare di inventarci qualcosa di nuovo.

Per Mario, si' parliamo di scorie di ferro di diverse forme e grandezze. Per serafinof in effetti il tutto e' nato da una prova fatta qualche tempo fa' pero' diciamo in condizioni asciutte, preso un tubo e ricoperto di vari spezzoni di spire poi collegate tra di loro e' stato immesso un chiodo nel tubo e questo e' stato sparato dalla parte opposta anche con una certa violenza. Da li' l'idea dell'applicazione per un ipotetico filtraggio con liquido. Come avrai ben capito visto che accenni alla tua collaborazione anch'io mi occupo di filtri e la ditta dove lavoro e' nel campo da diversi anni.

Grazie a tutti.

Roberto

[serafinof]

metti che siamo :

a-concorrenti

b-uno compra pezzi dall'altro...

spionaggio industriale!

scherzo.

l'azienda con la quale collaboro, nel suo reparto studi ozziosi e cavolate sta pensando ad un sistema a calamita...

perdita di tempo

[Gloria]

Scusate una domanda banale: ma dalla parte del circuito destinata all'espulsione, il liquido non esce??

Buon lavoro!

[serafinof]

in misura minima dovrebbe uscire, si.

le caratteristiche di polarizzazione dei liquidi a base acquosa non conduttivi ed in moto, sono abbastanza basse.

Tuttavia aumentando il campo, aumenta la quantità di flusso che potrebbe sfuggire.

Dimenticavo di aggiungere una cosa che l'osservazione di gloria mi ha fatto venire in mente :

ll residuo di ferro sarà immerso probabilmente in fluidi residui di lavorazioni meccaniche quali oli ed emulsioni, che hanno una notevole viscosità e quindi un elevato effetto di atrito.

che è un'altra forza da vincere impiegando un CM

[pillow]

Brava Gloria hai centrato in pieno il problema, cosa che ho sollevato immediatamente anch'io appena iniziato ad analizzare il problema. Per rispondere a serafinos sicuramente siamo concorrenti pero' analizzando la questione dal lato puramente tecnico si puo' tralasciare tranquillamente l'aspetto commerciale demandato ad altre persone. Si e' vero le particelle ferrose sono sicuramente miste a residui di emulsione visto che l'acqua per questo tipo di lavorazioni non e' mai pura ma addizionata con lubrorefrigeranti, mentre invece gli oli rappresentano un grosso problema che afflige ch lavora in questo campo, non dovrebbero esserci ma purtroppo non se ne puo' fare a meno(edi centraline idrauliche che perdono e cose affini) difatti in determinati impianti si utilizzano dei disoleatori appositi per ovviare al problema. Comunque quello che chiedevo era anche un ausilio da parte impiantistico di realizzazione del circuito, viste le mie poche nozioni di elettrotecnica acquisite.

Grazie Roberto

[serafinof]

se fai filtri non siamo concorrenti, ma anzi collaboriamo

comunque a noi non ce ne deve importare come giustamente dici.

senti un'idea

siccome generalmente si lavora a cicli, potresti prevedere una sol mista filtro + campo.

durante il deflusso delle emulsioni trattieni i residui ferrosi con il classico filtro metallico.

poi magnetizzi in opposizione filtro e via di fuga per lo scarto

et voilà

meno enrgia, nessun problema di liquido etc

mi rendo conto che la bazza era un during, ma tecnicamente non è semplice ed il risultato poco probabile.

siccome l'argomento mi prende, se ti va proviamo a scambiarci delle idee in maniera più corposa.

ciao

Per i mods : scusate se approfitto del forum ma l'idea mi intriga e vorrei approfittarne.

[pillow]

Non male come soluzione, sicuramente da prendere in considerazione, tieni presente pero' che questo viene limitato fortemente da quali portate ci sono in gioco, credo che applicazioni del genere possano andar bene per piccoli filtri e non con portata alle macchine in continuo, ma nel caso di grosse linee di lavorazione dove solo le vasche per il filtraggio rassomigliano a delle piscine risulterebbe inapplicabile, specialmente per l'approvvigionamento dell'acqua che deve avere la massima continuita' possibile. Quindi mi sembra insormontabile il fatto di scoprire il gruppo filtrante, mi sembra di aver capito cosi', per depurare lo stesso dalle scorie. Roberto