Zulianino Inserito: 27 settembre 2005 Segnala Share Inserito: 27 settembre 2005 Ciao a tutti...il mio problema è questo.Nel nostro oratorio tempo fa avevano fatto costruire un tabellone della tombola artigianale da un elettricista.il tutto è formato da un pannello con 90 lampadine e una centralina di controllo con trafo 220 / 24 e 90 interruttori a levetta. X collegare insieme centralina e pannello ha usato due guaine con all'interno 50 fili dello 0.25 ciascuna che sono direttamente collegate al pannello mentre si collegano alla centralina con due connettori da 50 pin l'uno (tipo quelli delle stampanti) disposti su 3 file. Ora dopo anni di utilizzo e di trasporto molti di questi fili nel collegamento tubo-pannello si sono rotti ed è praticamente impossibile giuntarli e/o sostituire.Come si può rifare il tutto mantenedo il pannello con le 90 lampadine e il pannello di comando con i 90 interruttori a levetta?Con l'ausilio di qualche apparecchiatura elettronica non sarebbe possibile collegare pannelo e centralia con soli 4/5 fili?attendo risposte da voi esperti!GRAZIE!LELE Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 27 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2005 Perche non usare un portatile con proietore con l'ausilio di un solo software?sse plù fasil,BYE. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele Corrieri Inserita: 27 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2005 Ciaoritengo che ci voglia, con così pochi fili, necessariamente un microcontroller da ambo i lati, che si trasmettono i dati in modo seriale, oltre a 90 relè o transistor o triac (dipende dalla tipologia del carico, ac o dc) nel tuo caso penso sia ac, ci vorrebbero 90 triac.Una utile funzione potrebbe essere quella di far lampeggiare l'ultimo estratto per alcuni secondi.Penso che sul forum ci potrebbero essere validissimi programmatori su PIC o ST che possono darti una mano una volta che tu hai iniziato un po' a sgrossare il lavoro.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 27 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2005 scusate ma qualche giorno fa ho chiesto come fosse possibile che un tastierino con 50 tasti fosse collegato ad una scritta scorevole con soli 20 fili ed mi è stato risposto che la tastiera del pc con 102 tasti è collegata a quest'ultimo con 5 / 6 fili se non ricordo male.In pratica mi è stato spiegato se non ho capito male che con 1 processore si può "capire" quale tasto è stato schiacciato .Nel caso della tombola per esempio ho 10 colonne e 9 righe (giusto ???? sai a settembre ancora non l'ho rivisto il cartellone !!!! he he) ed è come nella battaglia navale.In pratica se il tasto schiacciato fa parte della quinta colonne e della terza riga so che il numero schiacciato è il 15 quindi con un semplice pic si può fare tutto con 19 fili.Vi ricordo che sono abbastanza ignorante in materia e che sicuramente si può fare con molti meno fili e che forse ho detto qualche cavolata !!!Voi che ne dite ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zulianino Inserita: 29 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 29 settembre 2005 ringrazio innanzitutto voi...ritengo che ci voglia, con così pochi fili, necessariamente un microcontroller da ambo i lati, che si trasmettono i dati in modo seriale, oltre a 90 relè o transistor o triac (dipende dalla tipologia del carico, ac o dc) nel tuo caso penso sia ac, ci vorrebbero 90 triac.Una utile funzione potrebbe essere quella di far lampeggiare l'ultimo estratto per alcuni secondi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Matteo Montanari Inserita: 29 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 29 settembre 2005 la funzione di lampeggio...bella! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zulianino Inserita: 29 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 29 settembre 2005 il lavoro posso sgrossarlo io ma vorrei sapere + o- cosa iniziare a fare... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Matteo Montanari Inserita: 29 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 29 settembre 2005 se decidi di mettere dei microcontroller devi stabilire come devono interfacciarsi con "il campo" da un lato le lampade, dall'altro gli interruttori (se vuoi utilizzare ancora questi) o con il controllo che ti dà i numeri (se decidi in un altro senso).quindi da un lato devi gestire 90 uscite, dall'altro 90 ingressi, e non sono pochi.devi quindi scegliere il circuito di interfaccia per eseguire un multiplexer (zona uscite) da un lato ed un demultiplexer (zona ingressi) dall'altro.io non conosco le tue capacità e forse ti sto parlando di cose che non sai cosa sono o puoi insegnare a me, quindi cerco di stare sul generico, spiegarti i blocchi di funzionamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Matteo Montanari Inserita: 2 ottobre 2005 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2005 comunque io volevo tenere buona la centralino con all'interno i 90 interruttori e il trafo...e il tabellone con le 90 lampadine. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele Corrieri Inserita: 2 ottobre 2005 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2005 Ciaosi potrebbe anche eliminare il micro in zona uscite, basterebbe un mega registro a scorrimento da 90 bit, I2C, ma dopo tutto vale molto la pena di mettere un bel micro che trasmette il feedback (carina l'idea Keosmm ) e il solito registro a scorrimento I2C, oppure registro a scorrimento CLOCK-DATA, tipo quelli che si usano per i display multipli a 7 segmenti.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 3 ottobre 2005 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2005 per keosmm,siccome il primo link non si vede mi potresti spiegare come i diodi vengono utilizzati per ridurre il numero di fili ?? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Matteo Montanari Inserita: 3 ottobre 2005 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2005 (modificato) il primo "link" è un documento "zippato", salvalo ed aprilo successivamente...Scansione di un tastierino a sei tasti con tre filiQuesto progetto nasce da un problema pratico che può capitare spesso quando si usano dei microcontrollori, dopo aver sviluppato tutto un progetto ci si accorge che non abbiamo abbastanza pin per pilotare il tastierino. Beh, ci sono decine di possibilità, per prima cosa si possono multiplexare alcune linee, si possono usare degli encoder a priorità, si può anche cambiare microcontrollore. Le prime due scelte sono le più immediate, ma denotano un aumento notevole dei costi, delle dimensioni e, sebbene in minor parte, della complessità del circuito. La sostituzione del microcontrollore con uno in cui siano a disposizione molte più uscite è un altro metodo, ma ci possono essere problemi di vario genere, innanzi tutto chip più potenti sono in genere più grandi e costosi, poi potrebbero avere una programmazione di tipo differente, quindi dover imparare un nuovo assembler oppure dover acquistare un nuovo programmatore.La scelta più economica è invece adottare un sistema differente, sostituendo la solita connessione a matrice con una a maglia, o ad anello. Quello che vi propongo è il caso più semplice, con tre fili e sei tasti. Nel caso di due soli fili non è possibile applicare questo sistema, il massimo di pulsanti controllabile è due a meno di non utilizzare strategie molto complesse.Come funziona il sistema? Innanzi tutto l’aumento di complessità circuitale è semplicemente di un diodo per ogni pulsante, eventualmente di una resistenza di pull down dell’ordine di qualche centinaio di KΩ.Ipotizziamo adesso di porre il pin 1 in output, e gli altri due come input. Questo è possibile grazie alla bidirezionalità dei pin del microcontrollore. A questo punto diamo un “uno” logico sul pin 1. La lettura va effettuata sui pin 2 e 3, se il tasto S1 è premuto porterà in conduzione il diodo D1 portando il pin 2 a 5V, altrimenti lo lascerà a livello logico basso. La stessa cosa fanno S5 e D5 nel caso del pin 3. I tasti S6 ed S2 non influenzano la lettura in quanto i loro diodi sono sicuramente interdetti a causa della differente polarità.A questo punto abbiamo effettuato la prima parte del ciclo di lettura, dobbiamo ripetere la stessa cosa per tutti e tre i pin.L’unica modifica da effettuare è, eventualmente l’aggiunta di tre resistore di pull-dow, collegati tra il pin e massa, dell’ordine del centinaio di KΩ, nel caso la corrente assorbita dal pin non fosse sufficiente a portare in conduzione il diodo in questione, e nel caso il pin non avesse già una resistenza di pull-down, perché in questo caso la sua uscita sarebbe flottante.Riporto qua sotto una tabella comparativa del numero di pulsanti controllati a parità di fili dai vari metodi, segnando in grassetto i più convenienti per l’utilizzo dei pin: [attachmentid=326]E’ semplice notare come la geometria a maglia (completa, cioè che presenta due tasti per ogni connessione possibile) è quella che presenta le migliori prestazioni rispetto al numero di pin, ma presenta due problemi quando si utilizzano molti tasti.Il primo problema è che le connessioni da fare rendono complessa la distribuzione delle piste su di un PCB nel caso di molti tasti.Il secondo problema è che la commutazione di un pin da input ad output è un procedimento lento (qualche millisecondo, centinaia di nanosecondi) e quindi non permette di garantire un’elevata frequenza di scansione. Oltretutto richiede un firmware di gestione molto complesso. Il primo problema si può ovviare utilizzando una topologia a matrice, con due tasti per ogni incrocio, utilizzando lo stesso stratagemma dei diodi in opposizione già usato par la topologia a maglia. Questo raddoppia il numero di tasti che si possono usare con una connessione a matrice, che è molto più semplice dal punto di vista della disposizione delle connessioni, oltre a richiedere un firmware di complessità intermedia tra il sistema a matrice standard ed il sistema a maglia. Il problema della velocità di scansione è sempre da considerare, ma difficilmente si hanno così tanti tasti da creare problemi significativi.Mologni Stefanostefano664[at]tiscali.ithttp://members.xoom.it/stefano664 Modificato: 3 ottobre 2005 da keosmm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zulianino Inserita: 3 ottobre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2005 Grazie rahazzi ma c'è un problema....di elettronica non sn molto esperto e quindi non è che capisca poi molto....comunque cerco altre info su questa modalità a matrice x la tastiera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zulianino Inserita: 3 ottobre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2005 lato ingresso (interruttori di selta del numero) un microcontrollore, che sfruttando un sistema a matrice (o similare) [tipo battaglia navale] identifica quale interruttore ha cambiato di stato. codifica questo con un numero (magari lo stesso a cui è abbinato l'interruttore) e lo trasmette in seriale a microcontrollore della zona uscita, aspettando la conferma di messaggio ricevuto da quest'ultimo.sfruttando il sistema a matrice (semplice) devi avere a disposizione 10 ingressi (o uscite) per le unità (0..9) e 9 uscite (o ingressi) per le decine (0x ... 9x). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zulianino Inserita: 8 ottobre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2005 up... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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