NightHawk.Eng Inserito: 18 dicembre 2005 Segnala Inserito: 18 dicembre 2005 Ciao at tuttiSono un nuovo iscritto, e mi chiamo Andrea.Avrei bisogno di un consiglio per un'applicazione industriale.Ho costruito e programmato un prototipo simil PLC con un pic 16f877 e relativo display 4x20 e tastiera, per una piccola ditta locale.adesso che lo dobbiamo installare, ho dei dubbi ai quali non so dare risposta.Inizialmente il progetto era così composto.1) alimentatore switching +5v per la logica ed il microprocessore del PLC2) ingressi ed uscite del plc optoisolati3) alimentatore switching +24v per alimentazione valvole pneumatiche4) ULN2003 oppure relè "fisico" alimentato a 24v per l'azionamentodelle valvole.la massa dei 5v è flottante mentre quella dei 24v è riferita a massa(negativo collegato a massa)In questo modo, penso, di aver svincolato ogni problema sulla linea perquanto riguarda il PLC.Due alimentatori però.... costano :-)pensavo allora di modificare il tutto così: - Unico alimentatore switching +24v - regolatore 7805 per il micro e la relativa logica - niente optoisolatori perchè tutti gli ingressi ed uscite sarebbero - riferite all'unica alimentazione (+24v) ed all'unico negativo disponibile. - relè per azionare le valvole (che anch'esse sono a 24v ed alimentate dall'alimentatore principale quindi non c'è più disaccoppiamento con i relè poichè stessa alimentazione)Il negativo collegato a massa.La mia preoccupazione sono le interferenze elettromagnetiche. Ho paura di blocchi e reset al micro.Avete delle soluzioni da propormi ?Leggendo qua e là o visto che si potrebbe risolvere inserendo un DC-DC converter, optoisolare, e mantenere la terra della parte logica separata da quella della parte di "Potenza".Sono necessari filtri LC? Un'ultima domanda. Volendo applicare dei filtri lc un pò dappertutto, mi conviene calcolare la massima frequenza di attivazione delle uscite del micro e poi fare in modo che il filtro operi da questa frequenza in poi, oppure per evitare problemi in ambiente industriale si parte da una frequenza specifica (che sò, 1Khz, 10Mhz ...)Sono " nei guai" in quanto devo fare l'ordine del materiale entro domani pomeriggio!Grazie a tutti quelli che potranno/vorranno darmi una mano.Andrea
andry75 Inserita: 19 dicembre 2005 Segnala Inserita: 19 dicembre 2005 Ti stai facendo troppi problemi. Metti un condensatore da 100n vicino al pic e a tutti gli altri integrati che usi, se le valvole pneumatiche non sono grandi (e se prevedevi di usare un 2003 non lo sono, anzi sono piccolissime) e non sono molte, non credo che avrai molti problemi, altrimenti ti consiglio di mettere un alimentatore separato. Ovviamente suppongo che ci sia un unica scheda elettronica. La massa può anche essere la stessa, ma bisogna fare attenzione a dividere massa di potenza da massa di segnale, e quì diventa troppo lungo spiegarti bene
NightHawk.Eng Inserita: 19 dicembre 2005 Autore Segnala Inserita: 19 dicembre 2005 Grazie Andy,potrei fare così. Un unico alimentatore switching con uscita a +5v e +24v. Nel PCB faccio due piste per la massa (una per la logica e l'altra per la zona di "potenza") e poi le faccio confluire verso il morsetto che collegherò alla massa di alimentazione. Questa poi sarà collegata a terra.Le elettrovalvole hanno una potenza di 1.9W a 24V. Pensavo di metterci l'ULN2003 ma per motivi di intercambiabilità e per avere meno scocciature in futuro penso di convertire tutto con relè della finder e relativo zoccolo in modo da rendere più facile la manutenzione anche a persone poco esperte.Hi ragione. magari mi faccio troppi problemi. i condensatori li avevo già previsti ma .. l'ambiente industriale mi spaventa un pòCiao e grazie.Se hai altri consigli ... sono tutte orecchie!Andrea
Ingelma Inserita: 22 dicembre 2005 Segnala Inserita: 22 dicembre 2005 In effetti 100nF sul pin del reset e sull'alimentazione sono un must.Se non lo hanno metti anche un diodo in antiparallelo alle bobine dei relais ch quando aprono fanno bene e poi sei sicuro di dover metere il riferimento per la tua tensione 24 Volt DC a terra? Se usi un DC/DC converter isolato ti conviene mantenere l'isolamento galanico e usare condensatori Y2 e X2 di protezione in aggiunta ad un Tranzorb di adeguato valore. Pensaci bene.Ciao
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