doxdici Inserito: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserito: 14 giugno 2006 100 VAC, 50/60 Hz, 50VA?che il dispositivo funziona a tensione alternata con frequenza di 50/60 Hz come la nostra, 100 VAC?e 50VA?Come si puo' far funzionare un tale dispositivo con la tensione che c'e' nelle nostre prese?Grazie, scusate la banalita' delle domande...Isabella Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 ti serve un trasformatore che ti dia al secondario 100 volt e sia di potenza sufficiente per quello che ci vuoi attaccare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
avilien Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 I VA (Volt*Ampere) indicano la potenza apparente di un'apparecchiatura, il che vuol dire poco. Se vuoi la potenza espressa in watt dividi il valore della VA per 1.4.Nel tuo caso 50VA diviso 1,4 ti da circa 36watt.Ciao avilien Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 100 VAC = cento volt in corrente alternata (AC = Alternating Current)50/60 Hz = funziona a cinquanta cicli al secondo, la tipica frequenza di rete europea, ma funziona anche alla frequenza americana50 VA = cinquanta voltampere: la potenza in Watt si ottiene moltiplicando i volt per gli ampere, quindi SAREBBE un sinonimo, ma... in corrente alternata si preferisce usare VA al posto dei watt perchè bisogna tenere conto anche dello sfasamento indotto da induttori (per es. un trasformatore) o condensatori. Spiegazione lunga, per un neofita: accontentati del fatto che a quel livello di potenza gli effetti dello sfasamento sono irrisori, quindi puoi considerarlo come se fosse scritto "watt". Ricordati solo che esiste una differenza fra i due, in altri casi la dovrai considerare.Se vuoi la potenza espressa in watt dividi il valore della VA per 1.4. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Demurtas Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 MOLTIPLICARE, NON DIVIDERE per un coefficiente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 Ciao Giorgio, ho cercato di usare parole semplici per un neofita, specificando che ci sono differenze che deve in altri casi considerare.Idem per la "moltiplicazione per l'inverso", non so se doxdici lo sa fare o meno: l'importante è chiarire il concetto che la potenza apparente è PIU' GRANDE, non più piccola.... e, a meno che avilien si sia sbagliato a scrivere, credo abbia fatto un bel miscuglio con il valore efficace ed il valore di picco, mettendo fuori strada il povero doxdici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 a meno che avilien si sia sbagliato a scrivere, credo abbia fatto un bel miscuglio con il valore efficace ed il valore di picco, mettendo fuori strada il povero doxdici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 14 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2006 se il carico consuma 50VA = VOLT X AMPER = potenza apparente vuol dire che la fonte che lo alimenta deve avere una potenza disponibile almeno uguale.per stare in sicurezza , visto che la taglia superiore dei trasformatori e' 100VA ti conviene farne avvolgere uno di tale potenza.quelli normalmente gia' pronti sono da 110V , quindi se vuoi stare tranquilla fallo avvolgere con la tensione secondaria pari a 100volt.dovresti specificare che apparecchio devi alimentare.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Demurtas Inserita: 16 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 16 giugno 2006 ho cercato di usare parole semplici per un neofita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 16 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 16 giugno 2006 in quale parte del mess Avillen ha parlato di valore efficace e valore di picco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 17 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2006 (modificato) ma quando ho visto 1,4 (o dovrei dire 1,41 Modificato: 17 giugno 2006 da ing.bennyp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ingelma Inserita: 21 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2006 Scusate un attimo ma il VoltAmpere non si usa per dare un'indicazione sulla corrente assorbita? A prescindere dal fattore di potenza, con 100 Volt e 50 VA vuol dire che dobbiamo considerare mezzo Ampere , se avete un carico molto reattivo non gestite potenze reali ma reattive il che non vuol dire correnti di linea basse, la potenza apparente ha appunto in se questa informazione... o no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 21 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2006 E' vero. Ma non ho capito cosa vuoi dire..Non capisco la frase " A prescindere dal fattore di potenza...se avete un carico molto reattivo non gestite potenze reali ma reattive il che non vuol dire correnti di linea basse" Il fattore di potenza (!) è proprio quella cosa che ti dice che se hai un carico reattivo la potenza apparente è più grande... come dovrei fare a prescindere per poi riaffermare lo stesso concetto?Non abbiamo mica detto che c'è un carico molto reattivo, è solo un trasformatorino.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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