xpo_ita Inserito: 20 giugno 2006 Segnala Share Inserito: 20 giugno 2006 Ragazzi, vi prego sono un mega ignorante in elettronica!!!!! Forse non dovrei neppure esser qui, ma per favore mi spiegate comecavolo funziona un relè...... Quanti pin possiedeCome si collegaQuanta tensione ha bisogno per funzionareIo devo comandarlo da pc per far attivare un interruttore ma non so come fare. Se un relè funziona a 12V e il pc ne emette solo 5V, come faccio a farlo funzionare?Aspetto una delucidazioneGrazie miei salvatoriXPO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucaboetto Inserita: 20 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2006 Se il pc ti emette solo 5v, non potrai mai far funzionare il relè da 12! Devi procurare un relè con bobina da 5vdc poi nel contatto fai passare ciò che vuoi (controllando sempre la portata in ampere dei contatti) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xpo_ita Inserita: 20 giugno 2006 Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 2006 Grazie per la tempestività.Mi chiedevo inoltre. Se esistono relè che funzionano a 5V, quindi la bobina viene eccitata con questa tensione quando il contatto sarà kiuso è possibile far passare una tensione maggiore. Mi spiego: se dal computer cortocircuito il relè per far accendere una lampadina che non è connessa all'impianto di casa, è possibile fornire la tensione sempre tramite il relè, oppure lo si può utilizzare come semplice interruttore e quindi collego a priori la lampada alla corrente. Se la mia teoria non è campata in aria a quanti pin dovrebbe esser questo benedetto relè?Graie ancoraXPO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucaboetto Inserita: 20 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2006 Senza offesa hai un po' di confusione!Tu colleghi la bobina el relè (A1-A2) con l'uscita da pc +5v e 0v;Poi usi il contatto chiuso o aperto interrompendo la 220V della lampada;Così quando il relè è eccitato fa accendere o spegnere la lampada.Ricapitolando ti serve un relè con bobina 5vdc e almeno un contatto chiuso o aperto!Spero di averti chiarito le idee ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 20 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2006 Mi sembra che tu non abbia le idee molto chiare su cosa sia un relé. Proviamo a spiegare:un relé è un dispositivo elettromeccanico che ha una bobina ed un certo numero di contatti (minimo 1 contatto). I contatti possono essere:1) normalmente aperti - contatto aperto con bobina diseccitata, chiuso con bobina eccitata2) normalmente chiusi - contatto chiuso con bobina diseccitata, aperto con bobina eccitata3) in scambio - in questo caso presentano 3 pin, solitamente numerati 1-2-3. Tra i pin 1-2 c'è un contatto normalmente chiuso, mentre tra i pin 1-3 c'è un contatto normalmente aperto.Il contatto del relé può essere utilizzato per la parte di potenza (compatibilmente con le caratteristiche del contatto stesso), per esempio per accendere una lampada. La bobina è invece la parte di comando.Un relé, ridotto all'osso, presenta 4 piedini: 2 per la bobina, 2 per il contatto (esistono anche relé con 3 piedini, dove bobina e contatto hanno un piedino comune, ma penso sia inutile divagare).Tu probabilmente stai parlando di relè da installare su zoccolo, con 1 o due contatti in scambio (quindi 5 oppure 8 piedini, 3 per ogni contatto più 2 per la bobina).Non so da dove prelevi la tensione di 5Vdc dal computer, ma io non la utilizzerei per pilotare direttamente un relé, neanceh nel caso tu trovi un relé con bobina 5Vdc. Penso sia meglio utilizzare un'interfaccia che tu piloti con la tua tensione di 5Vdc e, tramite fotoaccoppiatore (così il tuo pc rimane galvanicamente isolato dal circuito di comando del relé), vai a pilotare il relé con tensione 12Vdc (oppure 5Vdc). Ovviamente avrai bisogno anche di alimentazione 12Vdc.Inoltre: il relé non va "cortocircuitato". Penso tu abbia solo usato un termine errato. Il relé deve essere comandato alimentando la sua bobina con tensione appropriata. Il contatto del relé è completamente separato dalla bobina. Proprio qui sta l'utilità: con un debole segnale in bassa tensione comandi il relé, ed il suo contatto può essere usato, per esempio, per accendere una lampada da 300W 230Vac. Il contatto del relé, insomma, sostituisce l'interruttore che di solito schiacci per accendere la luce.Spero di essere riuscito a spiegarmi.Ultima cosa: qui non hai il limite di 160 caratteri. Potresti scrivere "chiuso" anziché "kiuso"? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xpo_ita Inserita: 20 giugno 2006 Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 2006 Grazie mille a tutti!!!!colgo l'occasione per rimanere in tema di contatti:ma un fotodiodo, che viene polarizzato inversamente quando inizierà a far passare la corrente? In quali condizioni di luminosità? Mi spiego meglio: al di sotto di una certa soglia di luminosità non passa corrente?Se poteterispondetemi grazie milleXPO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sauvignon Inserita: 22 giugno 2006 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2006 Caro XPO,tu pretendi di usare un fotodiodo come useresti un frullatore per impastare la malta in cantiere.A parte gli scherzi, tengo conto che dichiari la tua poca o nulla conoscenza della elettronica e ti dico che il fotodiodo viene usato per scopi totalmente diversi da quelli del diodo.Un fotodiodo, quando è investito da una radiazione luminosa, genera ai suoi capi una piccola tensione, che è proporzionale alla intensità della radiazione.Dovrebbe bastarti per capire le sue potenzialità.CiaoSauvignon Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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