Simons Inserito: 24 settembre 2006 Segnala Inserito: 24 settembre 2006 salve a tutti...una curiosità.. c'è modo di calcolare o di misurare l'assorbimento istantaneo dell'alimentatore da computer? poi un chiarimento per es io ho un alimentatore da 360watt con un'uscita a 12 volt di una ventina di ampere (se ricordo bene) e 45 ampere a 5 volt.. (e poi altre tensioncine tipo 3.3 e -5 e -12 che non ricordo la corrente)tutat quella corrente poi viene assorbita dall'enel giusto?scusate la domanda idiota :ssimons
Ivan Botta Inserita: 24 settembre 2006 Segnala Inserita: 24 settembre 2006 tutat quella corrente poi viene assorbita dall'enel giusto?Non capisco cosa vuoi dire.una curiosità.. c'è modo di calcolare o di misurare l'assorbimento istantaneo dell'alimentatore da computer? Interrompi la fase di alimentazione e interponi il tester sulla scala ampere, oppure usa una pinza amperometrica, ma dato l'assorbimento basso forse è più preciso il tester.
Simons Inserita: 24 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 24 settembre 2006 Botta Ivan+24/09/2006, 20:44--> (Botta Ivan @ 24/09/2006, 20:44) intendo dire che mettiamo che lo carico al max quindi tiro fuori 45 ampere dai 5 volt e 20 dai 12 volt, dall'enel assorbo 65 ampere??essendo un 360watt sul cavo del 220volt come faccio ad avere 60 ampere? è un po' improponibile.. ragazzi ho fatto un ITI e non so rispondere a ste domande ho il cervello in panne
Ivan Botta Inserita: 24 settembre 2006 Segnala Inserita: 24 settembre 2006 No, 65 ampere non li assorbirà mai sulla 230 volt perchè sarebbero la bellezza di 230x65 totale 14950 watt che è una follia e improponibile per un utenza domestica a meno di avere un megacontatore.Per l'assorbimento fai comunque riferimento ai dati di targa che trovi sull'alimentatore, altrimenti prova a fare una misura o con il tester o con la pinza amperometrica.
Simons Inserita: 24 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 24 settembre 2006 Botta Ivan+24/09/2006, 22:27--> (Botta Ivan @ 24/09/2006, 22:27) beh quei 60 ampere li tira fuori dal trasformatore no? se non ricordo male il primario del trasformatore non dovrebbe assorbire troppo, perchè poi venendo trasformata la tensione, si alza la corrente.. scusatemi sono domande idiote veramente
mb7019 Inserita: 25 settembre 2006 Segnala Inserita: 25 settembre 2006 devi calcolare la potenza in watt45ampere x 5volt = 225watt20ampere x 12volt = 240wattciao
Simons Inserita: 26 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 26 settembre 2006 (modificato) a questo proposito vi chiedo se posso misurare la corrente sul cavo dell'enel utilizzando un sensore per poi magari visualizzare l'assorbimento graficamente con una barra di led...che sensore potrei usare?grazie Modificato: 26 settembre 2006 da Simons
Luca Bettinelli Inserita: 26 settembre 2006 Segnala Inserita: 26 settembre 2006 Il processo di trasformazione modifica il valore delle tensione, lasciando costante la potenza, anche se la potenza sul primario di solito è un po' maggiore di quella sul secondario a causa del rendimento <1.Diminuendo la tensione la corrente si alza P=V*I (in DC).Quindi la corrente assorbita sul primario, quella assorbita dall'ENEL è quella che tu hai sul 220 Volt quindi 360/220 = 1,63 A (lasciamo perdere i fattori di potenza in quanto se non hai dimestichezza faresti solo confusione).Non mi torma però il fatto delle correnti che dici, perchè 45A su 5V sono 225 W, 20A su 12V sono 240W farebbe un totale di 465W contro i 360W della targa, prbabilmente le correnti sono più basse.Inoltre piccola annotazione, l'alimentatore non è un classico trasformatore ad avvolgimenti, è un alimentatore elettronico.
Luca Bettinelli Inserita: 26 settembre 2006 Segnala Inserita: 26 settembre 2006 Non mi è chiaro perchè voui monitorare la corrente assorbita sul cavo dell'ENEL, a quale scopo?Con la tua idea di avere una barra di led vedresti solo una variazione di assorbimento che dipende da vari fattori, impiego del processore, velocità di rotazione delle ventole, fuznionamento del CD/DVD, carico sulle porte USB ecc.
Simons Inserita: 26 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 26 settembre 2006 Luca Bettinelli+26/09/2006, 11:34--> (Luca Bettinelli @ 26/09/2006, 11:34) esatto è proprio quello che voglio... per il messaggio precedente, le correnti che ho postato sono indicative perchè non ricordavo bene i dati di targa.. sono 360w con 17a su 12v e 35a su 5vquesto è l'alimentatore http://www.highpowersupply.com/product-ps-hpc360202.htmc'è modo di sapere il fattore di correzione di potenza??con che sensore posso misurare la corrente sul cavo dell'enel?grazie
Livio Orsini Inserita: 26 settembre 2006 Segnala Inserita: 26 settembre 2006 Sono alimentatoridi tipo switching con rendimenti che si aggirano nell'intorno di 80%-90% (dipende dal carico).Per misurare l'assorbimento di corrente lato rete dovresti usare un TA. Puoi anche optare per una soluzione artigianale. Inserisci IN SERIE l'avvolgimento secondario di un trasformatore 220v-6v.Sul primario misuri una tensione proporzionale all'assorbimento di corrente. Tramite un amperometro trovi l'equivalenza tra tensione sul primario e corrente che scorre nel secondario.
Simons Inserita: 26 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 26 settembre 2006 Livio Orsini+26/09/2006, 18:39--> (Livio Orsini @ 26/09/2006, 18:39) scusa la mia ignoranza ma cos'è un TA?la soluzione col trasformatore mi è poco chiara
Livio Orsini Inserita: 27 settembre 2006 Segnala Inserita: 27 settembre 2006 TA è sostanzialmente un trasuddore di corrente. Prova a fare un ricerca con questa parola chiave e vderai quante rispsote.La soluzione del trasformatore è quella che ho descritto. In pratica la corrente che attraversa il secondario, in serie all'ingresso dell'alimentatore, causa una c.d.t. dovuta alla resistenza dell'avvolgimento. Questa tensione, poniamo sia 0.010v, sarà riportata al primario con il rapporto spire. Quindi se si usa un trasfo 220v/6v, 10 mV sul secondario equivalgono a .366v al primario.
Simons Inserita: 27 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 27 settembre 2006 (modificato) beh se ho capito bene allora sul primario del 220/6v ho una tensione proporzionale all'assorbimento... e come potrei fare per tarare lo "zero assorbimento" e "max assorbimento" ?grazie[edit]scusa ho letto meglio il tuo post precedente e ho visto che ce l'hai scritto che sul primario si ha una v proporzionale alla i assorbita per la taratura come posso fare?grazie Modificato: 27 settembre 2006 da Simons
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2006 Segnala Inserita: 28 settembre 2006 Rileggi il post Devi effettuare una misura della corrente assorbita dall'alimentatore e, contemporaneamente, della tensione letta sul primario.Se, ad esempio, misuri 1A e 0.5v avrai un fattore pari a 500mV / 1A. Sarebbe più corretto effettuare alcune misuure con valori di corrente differenti, però se ti serve solo come indicatore può essere sufficiente un solo punto
Simons Inserita: 28 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 28 settembre 2006 Livio Orsini+28/09/2006, 12:51--> (Livio Orsini @ 28/09/2006, 12:51) quindi devo comunque misurare la corrente con uno strumento esterno così da poter conoscere quanti volt corrispondono alla misura letta sullo strumento..?una domanda... ma l'avvolgimento secondario messo in serie non si danneggia?grazie ancora
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2006 Segnala Inserita: 28 settembre 2006 Almeno una volta dovrai pur fare la misura. Se no ti compri un TA e sai quanti dal data sheet quanti volt per ampèr ti fornisce.Ovviamente se la corrente massima assorbita dal tuo alimentatore è, p.e., di 2A anche il secondario del trasfo deve essere dimensionato per 2A, altrimenti il filo dell'avvolgimento rischia di fare da fusibile Peròun qualsiasi trasformatorino da 15VA 220v - 6V, può andar bene allo scopo. Anzi se trovi un trsformatore 220v/3V da 6VA sarebbe l'ideale per la tua applicazione.
Simons Inserita: 29 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 29 settembre 2006 Livio Orsini+28/09/2006, 19:47--> (Livio Orsini @ 28/09/2006, 19:47) ok grazie.una domanda.. come si stabiliscono i VA di un trasformatore avendo i dati di targa?p.e. io ho un trasf 220(30ma)-12v(300ma) i va totali sono 220*0.03+12*0.3 = 10.2 ?altra domanda...la tensione che trovo ai capi del primario è alternata... per avere una misura in tensione continua potrei raddrizzare e poi livellare o c'è troppa poca tensione o basta solo un condensatore di livellamento?grazie mille ancora
Livio Orsini Inserita: 29 settembre 2006 Segnala Inserita: 29 settembre 2006 (modificato) p.e. io ho un trasf 220(30ma)-12v(300ma) i va totali sono 220*0.03+12*0.3 = 10.2 ?In questi dati c'è qualche cosa che non torna. 300mA @12v corrisponderebbero a circa 16mA-17mA @220v, forse c'è anch equalche altro secondario. Comunque se il tuo trafo è targato 300mA @220v la potenza massima assorbita dal trafo è 220*0.3=66VARelativamente alla misura. Io ti consiglierei di raddrizzare tramite un operazionale in modo da avere anche un livello maggiore. Purtroppo non puoi filtrare se non raddrizzi e un diodo si "mangia" 0.7v, un ponte 1.4. Per questo è meglio amplificare prima di raddrizzare e filtrare. Circuiti simili ne trovi parecchi se cerchi in rete. Proprio sul numero di "FARE" di questo mese c'è un lungo articolo su questo tipo di circuitazione Modificato: 29 settembre 2006 da Livio Orsini
Simons Inserita: 29 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 29 settembre 2006 Livio Orsini+29/09/2006, 18:25--> (Livio Orsini @ 29/09/2006, 18:25) riguardo ai dati, li ho semplicemente letti sul trasformatore che però ho dimenticato di dire è un trasformatore di quelli per alimentare i lettori cd o altri aggeggi simili. quindi all'interno c'è un ponte a diodi, 2 condensatori ceramici e 1 elettrolitico, quindi tensione quasi continua in uscita.ecco una foto a bassa qualità dell'etichetta..
Livio Orsini Inserita: 30 settembre 2006 Segnala Inserita: 30 settembre 2006 Dunque. Non so perchè e percome ma nella risposta precedente ho preso la corrente di uscita come corrente di ingresso. Quindi 220 con 30mA fa 6,6VA e non 66VA Si vede che in Cina i trasformatori sono .......cinesi, cosa vuoi farci Se il primario assorbe 30mA con 220V il secondario a 12V dovrebbe erogare più di 450mA, anzi con rendimento di 0,85 dovrebbe dare 467mA. Evidentemente i rendimenti in CIna sono del 55%
Simons Inserita: 30 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 30 settembre 2006 Livio Orsini+30/09/2006, 18:10--> (Livio Orsini @ 30/09/2006, 18:10) eh lo sai che la roba cinese è di gran qualità comunque posso usarlo quel trafo per i miei scopi? forse è troppo piccolo grazie
Simons Inserita: 2 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 2 ottobre 2006 una proposta... ma se usassi una induttanzina da 10mH interposta tra fase e neutro? potrebbe funzionare?
Livio Orsini Inserita: 2 ottobre 2006 Segnala Inserita: 2 ottobre 2006 (modificato) Simons, Simons... ma che pensi . Probabilmente non hai ben chiaro come si misura una corrente.La corrente fluisce, scorre, nei conduttori pertanto devi captarla. Ora o hai un amperometro da mettere in serie al circuito o usi un voltmetro che misura la caduta di tensione su di un'impedenza posta in serie al circuito. Ovviamente l'impedenza deve essere la più piccola possibile per evitare di falsare la misura. In altri termini la cdt deve essere trascurabile. Ricorda che, mentre il voltmetro ideale deve avere impedenza infinita, l'amperometro ideale deve avere impedenza zero.L'uso di un trasformatore adempie allo scopo e, inoltre, separa il circuito di potenza dal circuito di misura ed "amplifica" il segnale.Tutto sommato, se la corrente nel tuo alimentatore non supera i 300mA, puoi usare il trasfo cinese. Quindi dai dati della specifica del tuo alimentatore: 360W erogabili==> >450VA assorbiti ==> @230v ==> circa >2A. Ergo il tuo trasfo non va bene per questa applicazione.Se ti procuri una ferrite toroidale puoi farti il captatore.Prendi il filo che porta la fase all'alimentatore, lo fai passare nell'interno del toroide in modo da avere cinque-dieci spire. Poi prendi un cavetto e fai lo stesso cercando di avere più spire possibili (almeno il triplo di quelle avvolte con il cavo di fase).Se alimenti l'alimentatore (scusa il bisticcio) ai capi dell'avvolgimento secondario misurerai una tensione variabile in funzione dell'assorbimento. Modificato: 2 ottobre 2006 da Livio Orsini
Simons Inserita: 31 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 31 ottobre 2006 riesumo questa discussione perchè mi sono procurato un TA 50a/5a (10 a 1 per intendersi)sul TA ci sono delle sigle precisamente K e P1 da un lato e L e P2 dall'altro...sapete dirmi cosa vogliono dire?grazie
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