andreansr125 Inserito: 7 ottobre 2006 Segnala Share Inserito: 7 ottobre 2006 ciao a tutti, io avrei bisogno di leggere un paio di pressioni quasi ambientali (diciamo, esagerando in un range di pressioni da 0,9 a 1,1 bar) e poi passarle in digitale per elaborarle...per chiarire meglio la situazione io devo costruire un tubo di pitot per misurare la velocità dell'aria in un condotto (prevedo già le vostre domande, voglio misurare la velocità dell'aria in ingresso al carburatore della moto per poi calcolarne la portata e costruire una centralina per la gestione di un iniettore)il tubo di pitot è costituito da un tubo con in mezzo dell'acqua (in verticale) e le cui due estemità sono una parallela al flusso d'aria e l'altra perpendicolare.nella presa parallela, la pressione aumenta,mente la presa perpendicolare al flusso "legge" la pressione esterna.tramite la differenza di pressione tra i due capi del tubo si può ricavare (insieme alla densità dell'aria misurata attraverso la pressione e la temperatura dell'aria a motore fermo, sempre con lo stesso sensore)la velocità dell'aria e conoscendo la sezione del condotto si ricava quindi la portata.il mio interesse è riuscire a fare questo con una spesa abbastanza limitata, i trasduttori che ho visto io costano una cosa con 26€ o giù di li e considerando che me ne servirebbero due, oppure un sensore differenziale (che però non riuscirebbe a leggere la pressione "statica") insomma diventa una spesa un po sostenuta, se unita anche al resto....illuminatemi!! ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kasparov Inserita: 9 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2006 (modificato) ciao andreansr125il MAF sensor mi sembra piu facile da effettuare..www.autoshop101.com/forms/h34.pdfe quic'e uno schema di anemometro molto facile ...saluti Modificato: 9 ottobre 2006 da kasparov Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreansr125 Inserita: 9 ottobre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2006 urca,veramente grazie di nuovo!!!dovrei aver capito bene il funzionamento del circuito, non mi piace più di tanto l'errore che forse è troppo accentuato, si può fare qualcosa per migliorarlo??ora faccio un bello studio per chiarire tutto il funzionamento e poi faccio domande più sensate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreansr125 Inserita: 9 ottobre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2006 mmm mi associo alle domande scritte in successione all'articolo.... entrambi i trnasistor devono essere esposti al flusso d'aria,no??poi altra cosa, il circuito è impostato per "leggere" velocità fino a poco più di un metro al secondo, volendo potrei anche farmelo bastare, però volendo fare una misura più precisa possibile, dovrei mettere il sistema in un condotto la cui velocità di punta supera i 32 metri al secondo (a monte degli iniettori)per cambiare la scala di funzionamento, che variazione devo fare su r1 r2 r3 ??non riesco a capire in che configurazione sia A2... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kasparov Inserita: 10 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2006 ciao andreansr125certo che entrambi i due transistor devono essere esposti al flusso, il T2 come vedi e collegato come diodo. Forse non hai visto l'articolo originale del circuito: qui:http://www.elecdesign.com/Articles/Index.cfm?AD=1&Articleid=3990se lo leggi ti risponderai a molte domande..Secondo me, diminuendo il R1 si puo allargare il range dela misurazione per velocita piu elevate, e agendo su A1 aumentare la corrente dei transistor T1 e T2. Io questo circuito non l'ho mai fatto, ma mi e piaciuto perche sembra davvero robusto e adatto per applicazione automotiva. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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