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ampl.di tensione 0-5 volt - riunita 2.a discussione "korkor"


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cari esperti potreste dirmi se questo circuitino potrebbe aiutarmi ad amplificare il segnale del mio debimetro da 0 a 5 volts.

se avete soluzioni + semplici aiutatemi.

non capisco se D1 e D2 sono collegati al piedino 3?

se non erro avrei bisogno di un ampl. operazionale in config. non invertente con alimentazione a 12 v.

aspetto notizie

grazie

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Giorgio Demurtas

Mi sembra che quello schema sia un pasticcio.

Quello che vuoi fare tu è molto più semplice.

Sempre usando un lm358, alimentato a 12V singolo, puoi mettre il piedino - a massa con R1, sul + mandi il segnale, la retroazione negativa la fai con un trimmer R2.

Il guadagno è 1+R2/R1. Cioè quando il trimmer non offre resistenza il guadagno è 1.

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ok ragazzi.

al posto della r2 metti trimmer 10k e la r1 680 ohm ?giusto?

n.b:se la tensione >5 volt la ecu va in recovery

ma si evita tramite taratura trimmer.

altrimenti gli mettiamo un lm7805 in out

aspetto notizie

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Per evitare di superare i 5v in uscita puoi mettere uno zener in parallelo all'uscita, con in serie una R da 47-68 ohm.

Però, però...se non hai molta dimestichezza con questi circuiti dovresti fare un poco di pratica e un minimo di teoria, altrimenti rischi di far solo pasticci.

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per i pasticci non si preoccupi la macchina e' mia!

per quanto riguarda il circuito non mi ha detto se è valido o meno.

qualcuno prima di lei mi ha fatto notare che e' un pasticcio.

lei cosa ne pensa?

grazie

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  • 3 weeks later...

Ciao a tutti, io ho realizzato un circuitino simile, ma con dei transistor perchè sopportano meglio il calore del motore

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spero che ti puo essere d'aiuto.

per la mia auto ha funzionato, ma ho bisogno di fare una modifica: con questo circuito si arriva ad aumentare il segnale del 30 % (mi sembra)

il mio misuratore di massa d'aria è messo abbastanza male e questo amplificatore non basta,

mi sapete dire quali resistenze cambiare per aumentare il rapporto di amplificazione (a parte r10)??

grazie per l'aiuto

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  • 2 weeks later...

salve a tutti, spero di non chiedervi una cosa troppo banale

sarei interessato a sapere come funziona questo circuitino per poterne aumentare il guadagno.

si tratta di un semplicie amplificatore corrente continua realizzato con dei transistor perchè piu resistente alle temperature rispetto ad un operazionale.

Come posso aumentare il guadagno massimo? cambiano di valori di r5 e r6?

è possibile modificare l'offset? (se si chiama cosi quella tensione che viene aggiunta qualsiasi sia la tensione in ingresso)

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Grazie a tutti

Modificato: da korkor
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scusate se ho aperto un altra discussione sullo stesso argomento worthy.gif non volevo violare il regolamento ma non vedendo risposte credevo che la gente non lo visitasse piu' perche era vecchio... non so.

scusatemi ancora!

comunque ho cercato molto sugli amplificatori diferenziali discreti, anche in rete e non so bene il loro funzionamento.

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Il circuito a schema è ottimizzato per quei valori, l'unica regolazione è quella prevista.

Puoi provare a ridurre l'amplificazione con un partitore d'ingresso (brutto), oppure ti ricalcoli tutto il circuito, con altri valori, per il nuovo range di guadagno

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Ciao livio, grazie mille

il partitore di tensione mi modifica l'impedenza d'ingresso?

(questo te lo chiedo solo per avere piu chiari i concetti base)

comunque io devo aumentare l'amplificazione non ridurla.

Ciao grazie ancora.

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Si, poco o tanto (dipende dal valore del partitore) modifica l'inpedenza d'ingresso.

Se devi aumentare il guadagno, puoi provare ad aumentare il valore del potenziometro da 1k.

Io proverei ad eliminarlo, verificando che la tensione in continua sul collettore di Q5 sia nell'intorno dei 2,5v.

Attenzione anche a C1: è una razione negativa per frequenze "elevate"

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biggrin.gif ci sono quasi!!! Grazie millle Livio!

allora in pratica ho fatto delle prove e ho trovato un giusto compromesso sostituendo il trimmer R10 con uno da 4,7K Ohm.

è quasi perfetto, rolleyes.gif il massimo sarebbe se si può rendere la curva di amplificazione 'meno lineare' dry.gif ...non so se mi spiego.

cioè quando la tensione in ingresso è bassa l'amplificazione deve essere quasi zero(es: 2v in ingresso = 2 v in uscita) mano a mano che sale l'amplificazione aumenta (es: 3,5v in ingresso = 4,8V in uscita)

Grazie a tutti :-)

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Hai bisogno di un compressore all'incontrario! Ci sono circuitazioni basate su OP che permettono qualche cosa di simile, però non è così semplice da spiegare in poche righe. Prova a cercare nei siti Texas, Maxim; National, Linear, etc. dovresti trovare application notes relative agli ampli logaritmici (logaritmic amplifier), dovrebbero risolvere (forse) il tuo problema.

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speravo che si potesse alterare un pò il circuito che già avevo

comunque mi informo ugualmente sul funzionamento di questi logarithmic amplifier, giusto per curiosità personale :-)

comunque per scopo 'didattico personale' tongue.gif (sempre se non sono troppo insistente con questo circuito) ,

i transistor Q3 e Q4 hanno una funzione simile ad uno stabilizzatore,

Q2 regola il guadagno con una specie di retroazione

e Q1 funzionana da preaplificatore per Q5? blink.gif

P.S. spero veramente di non rompere troppo conquesta storiella worthy.gif

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Q1 e Q2 sono amplificatori differenziali, cioè amplificano la differenza dei segnali tra le due basi, ma la base di Q2 è a potenziale fisso, quindi si amplifica la variazione tra il potenziale che assume la base di Q1 ed il potenziale di B2.

Q3 e Q4 realizzano un generatore di corrente costante, mentre Q5 funge da buffer di uscita, con un leggero guadagno di tensione.

R10 riporta una quota del segnale di uscita in controfase alla base di Q2.

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