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PLC Forum


Controllo E Regolazione Temperatura e Umidità - riporto dalla sezione CONTROLLO e REGOL.


Hellzakk

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Discussione originale

Avendo deciso di non usare nessun tipo di plc penso che questa sia la sezione più giusta.

Per il momento sto lavorando sul sensore di temperatura (AD590) e il relativo circuito di condizionamento.

In giro nel web ho trovato questo

user posted image

ma anche studiando gli amplificatori invertenti non sono riuscito a capirne il funzionamento "pratico" di condizionamento del segnale.

In che modo le resistenze agiscono sulla corrente in entrata e su quella di uscita?

Sò che per molti sono domande banali, ma ogni aiuto è graditissimo.

Non mi piace copiare i progetti senza capirli e adattarli al meglio per le mie esigenze.

Spero che ne possa nascere una discussione molto interessante e utile per chi non è molto ferrato nella materia.

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La somma delle correnti entranti nel nodo dell'ingresso invertente deve essere 0. Il nodo, a meno dell'offsett ha tensione zero (massa) essendo l'ingresso non invertente collegato diretto a massa. A questo punto, applicando al legge di ohm l'analisi è semplicissima.

Personalemente, però userei una tipologia differente. Questo però è un parere puramente personale.

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Sto cercando proprio di trovare la soluzione "ottima" col vostro aiuto.

Anche seguendo il suo ragionamento non rieso tutt'ora a capirne il funzionamento.

Potrebbe entrare nel dettaglio per favore?

grazie per la disponibilità.

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Non c'è molto dettaglio. Il nodo "-" ha tensione 0V. Le correnti che entrano sono: I1= (5v/(R1+P1))+AD509 e I2=V0/(R2+P2) Le due correnti devono essere uguali. Se, ad esempio I1 = 10 mA V0 dovrà essere tale affinchè I2=10mA. Non ho mai usato lo AD590, però non mi sembra sia la miglior topologia circuitale per il suo impiego. Ti consigli di leggere il suo dasheet con attnezione.

Però rimane il dubbio di fondo: conosci gli amplificatori operazionali? Se la rispsota è no ti converrebbe, per prima cosa, studiarne almeno le nozioni basilari, magari cercando tra le AN di NAtional, maxim, Burr Brown, etc.

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Ho dato una ripassata ai miei vecchi libri, correggimi pure se sbaglio.

In questo caso l'a.o. lo usiamo per condizionare il segnale ricevuto dalla sonda della temperatura.

La tensione massima in uscita all'a.o. è pari a +-Vcc meno la c.d.t. sulle resistenze Rt1 e Rt2 (dove Vcc è la tensione di alimentazione dell'a.o. e per Rt intendo la resistenza totale della serie sul determinato ramo ) e il guadagno di tensione dipende solo dalle resistenze Rt1 e Rt2.

Qundi, se non ho capito male, dobbiamo tarare le resistenze in modo che l'uscita dell'a.o. sia a 0V per il nostro valore di fondo scala, e maxV per il nostro valore di lettura massimo (maxV sta per +-Vcc meno la c.d.t. sulle relative resistenze).

E' corretto?

Per quanto riguarda la sonda AD590, funzionando in corrente ha il vantaggio di non soffrire di cadute di tensione (e quindi di poter essere posizionata anche molto lontano dall'apparato, anche se per il mio fine non verrà posizionata oltre i 2/3 metri al massimo) di essere molto resistente ai disturbi e ha una buona velocità di risposta.

Forse ti riferisci alla bassa precisione rispetto ad un rtd tipo pt100?

Modificato: da Hellzakk
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La tensione max di uscita di un operazionale è la tensione di alimentazione -2v circa, a meno di usare un operazionale rail to rail. quindi se alimenti con +/-15v un 741 renderà al massimo +/-12v. Con questa alimentazione puoi far coincidere la temperatura minima, p.e., con -10v e la massima prevista con +10v (idem con altre variabili come pressione, umidità, etc.) in modo da sfruttare tutta l'escursione di tensione disponibile.

I dubbi relativi al sensore sono riferiti alla topologia circuitale, cioè allo schema di inserzione. Ho dato un'occhiata veloce al data sheet e non mi sembra il miglior modo di utilizzarlo; però, ripeto, è solo un'impressione superficiale.

Ti consiglio anche di rivedere il tipo di operazionale: il 741 ha quasi 40 anni! Nel frattempo hanno prodotto dispositivi un po' più performanti ed a monor costo.

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ti ringrazio per il suggerimento.

tornando all'ad590

questo disegno l'ho fatto io, devo fare alcune domande a riguardo

user posted image

è un trasduttore che trasforma la variazione della grandezza fisica rilevata (temperatura) in variazione di grandezza elettrica (corrente) secondo la legge:

Assumendo x come simbolo di moltiplicazione+--> (Assumendo x come simbolo di moltiplicazione)

ha 3 piedini:

V+ : Alimentazione (range: 4/30 V)

V- : Uscita segnale in corrente

CAN : Massa

Tabella di vonversione °K - °C+--> (Tabella di vonversione °K - °C)

edito : mi sono accorto di aver detto una stupidaggine e ora ci sto ragionando sopra smile.gif

aggiorno appena ho chiarito happy.gif

a 0°C ---> Io = 273 uA

a 100°C ---> Io = 373 uA

Modificato: da Hellzakk
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ok, ci siamo biggrin.gif

Per fissare il valore di fondo scala, devo fare in modo che la corrente in uscita in quel determinato valore sia 0, questo si ottiene inserendo una resistenza in uscita dall'ad590 che faccia passare una corrente di 273 uA, cioè quella relativa al valore di fondo scala scelto (0°C = 273 °K = 273 uA).

quindi:

Si assegni a Ir il valore della corrente che si desidera come fondo scala+--> (Si assegni a Ir il valore della corrente che si desidera come fondo scala)

è giusto il ragionamento fino a qui?

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