alimentatore variabile da tanti ampere

[MHZ]

Salve a tutti,

nel tempo libero mi occuppo a livello hobbistico della realizzazione di piccoli circuiti elettronici per gli amici.Cose banali magari ma che in fondo regalano i cinque minuti di gloria nel dire : questo l'ho fatto io.

Fatta questa premessa passo subito al dunque: il mese scorso riassettando il mio garage laboratorio ho trovato un trasformatore da circa 1500 va con tensione di uscita di circa 17 volt.

Detto fatto ricerca su internet di schema per alimentatore da svariati ampere monto il circuito lo provo tutto funziona alla grande se non per un particolare :

senza carico la tensione rimane stabile ( ci mancherebbe ) non appena si collega un carico ( diciamo una lampada automobilistica in parallelo da 55+60 watt quindi circa 10 ampere )la tensione scende di circa 1/2 volt.Strano vero ?

Il circuito di stabilizzazione è il classico LM317 con 1 BUT 92 pilotato sulla base dall' out del LM 317 e e 16 BUT 92 come finali.( 50 AMP cadauno )

Ponte a diodi stile ferrovie, cavi di collegamento non piu' lunghi di 10 - 20 cm da 10mmq e lasciamo stare il dissipatore a ventilazione forzata da 12 x 12 x 35 cm.

Qualcuno ha qualche idea del perchè la tensione non venga stabilizzata a dovere ?

Grazie.

[AndreA.]

Indendi l'uscita dell'LM317 collegato in base?

Se si bisogna vedere come è stato progettato l'amplificatore d'errore.

Inserisci lo schema.

[tesla88]

Se la tensione cade anche con un carico debole (100-200mA) e rimane costante aumentando il carico diciamo anche 10-20A, vuol dire che hai una tensione leggermente piu alta solo a vuoto......se è così potresti caricare internamente l'alimentatore con una resistenza appropriata, se invece la caduta di tensione varia al variare della corrente in modo abbastanza proporzionale vuol dire che la controreazione non lavora correttamente..........

Dopo il ponte hai messo un bell'elettrolitico da almeno 20.000uF?

N.B.=collegare in parallelo più transistor richiede degli accorgimenti in quanto la corrente (e quindi anche la potenza dissipata sa questi) non si ripartisce equamente.........

P.s.: ma per 17 V intendi la tensione a.c. a vuoto sul secondario?e quindi una tensione dopo il ponte di circa 22-24 Vd.c.?

Ciao,

Tesla88

[MHZ]

grazie per le risposte ho provato a inserire lo schema ( homemade ) in

http://www.plcforum.it/index.php?page=up_download nome file schema.jpg

spero sia chiaro . . .

grazie

[MHZ]

oops

http://www.plcforum.it/index.php?page=up_download

immagini

schema.jpg

scusate

[tesla88]

Uhm....lo schema non mi convince....perchè mandi l'uscita del LM317 all'uscita dell'alimentatore?non dovresti usarla solo per pilotare la base del BUT92?

Naturalmente la R da 220ohm deve rimanere fra il terminale R e l'uscita dell'alimentatore.............

Se effettivamente lo schema è quello reale è piu facile che LM317 piloti il carico che non la catena di but92........infatti se sul terminale U del Lm317 hai 12V i transistor non lavorano fino a che non scende i circa 1.2V.....in quanto frs C ed E di ogni transistor c'è una ddp di 0.6-0.7Volt.............

[azzero]

ho guardato lo schema così non penso possa funzionare se vai qui:

www.national.com/pf/LM/LM317.html

e scarichi il data sheet in formato PDF a pag. 16 trovi lo schema che fà per tè magari al posto del 2N2905 meglio qualcosa di più "muscoloso" tipo un darlington MJ4502 i condensatori tra entrata e massa e uscita e massa devono essere montati molto vicino al 317 altrimenti può oscillare e variare da solo la tensione di uscita

Leggiti tutto il data sheet vedrai che anche non trovando lo schema preciso trovi spunti sufficenti per costruirlo

ciao