aron 78 Inserito: 3 marzo 2008 Segnala Share Inserito: 3 marzo 2008 ciao a tutti, volevo sapere se è possibile con una lampadina da 220v 100w e un ponte raddrizzatore 220v 1a caricare la batteria dell'auto grazie a utti ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 3 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2008 ??? scusa ma non comprendo la domanda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aron 78 Inserita: 3 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 3 marzo 2008 collegando la lampadina in serie al ponte raddrizzatore, è possibile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 3 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2008 (modificato) Potrei anche dirti che funziona ma....................io non lo farei!Ho capito cosa vuoi fare..........la lampada la usi come ballast per fare caduta di tensione quando attacchi la batteria.........e quindi in teoria carichi la batteria ad una tensione "adeguata"..........inoltre la lampada limita la corrente di carica ad una corrente di 0.5 A................100w/220v=0.5AProblemi:-nessun controllo se la batteria raggiunge una tensione superiore a 14-15V-quando stacchi la batteria ai capi del ponte hai un 220 raddrizzato(pericoloso anche perchè potrebbe non intervenire il differenziale!)-la batteria è almentata direttamente dal 220!- per caricare una batteria da 60Ah impieghi 120 ore............5 giorni!!!Senza contare lo spreco energetico: consumi circa 100W per darne circa 6W alla batteria...........il rendimento sarebbe 6/100=0.06 oppure 6% !!!Auguri!Ciao,Tesla Modificato: 3 marzo 2008 da tesla88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aron 78 Inserita: 4 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 4 marzo 2008 ok ti ringrazio, mi sapresti dire come potrei dunque fare???(senza comprare un carica batterie)ps la batteria in questione è un 40 ah Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 4 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 4 marzo 2008 devi avere un trasformatore con uscita circa di 15-16V ac e almeno un 5-6 Amper ........sarebbe ottimo un 220/16V da 150-200VA...........poi un ponte di diodi.........un condensatore...........e un amperometro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aron 78 Inserita: 5 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 5 marzo 2008 ti ringrazio, il ponte da quanti a lo metteresti? e la capacità del condensatore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 6 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 6 marzo 2008 IL ponte almeno un 10A(ma farei un 20) e la capacità dipende anche dalla tensione del trasfo(rischi di erogare troppa corrente)Diciamo 4700uF..................se la corrente è troppa lo diminuisci..........al massimo la tensione che va alla batteria sarà un po' impulsiva ma.............non succede nulla! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aron 78 Inserita: 6 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 6 marzo 2008 ok e grazie 1000, ti faccio sopere!! ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elvezio Franco Inserita: 7 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2008 Ti metto lo schizzo di un caricabatterie che ho riparato oggi(diodo in corto).Anni70 ed e' il piu' semplice caricabatterie per auto e di notevole potenza.Al secondario e' presente una tensione di 15,4V.Questo e' l'evoluzione del piu' vecchio con raddrizzatore al selenio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 7 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2008 Raddrizzatore al selenio? Mi sa che era ora di cambiarlo !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elvezio Franco Inserita: 7 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2008 ....sai che ne ho visti altri con selenio tuttora funzionanti? ....quello che ho riparato e' gia' moderno,volevo mettere la foto di questi diodi ma in Google non l'ho trovata.Questi tipi di diodo si trovano negli alternatori e sono direttamente "pressati" nell'aletta di raffreddamento.Sono diodi che si trovano anche con polarita' invertita per poter fare un raddrizzatore a ponte tutto alettato(ovviamente tenendo isolate le alette). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aron 78 Inserita: 9 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2008 grazie 1000 a tuttiiiii Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 9 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2008 (modificato) Di niente!X Elvezio: comunque preferivo quando sulle schede c'erano i componenti di una volta, anche al selenio, anche le valvole, almeno si riusciva a riparare qualcosa e avere qualche soddisfazione................oggi con i circuiti in smd ecc. si fa prima a comprare il nuovo che riparare il vecchio......... Modificato: 9 marzo 2008 da tesla88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 9 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2008 Mi scuso ancora per l'intrusione,ma sapete com'è, correggere i compiti è una mia grande passione ,ritornando a noi, lo schema di Elvezio anche se vecchiotto(tecnologicamente parlando) fa in modo eccellente il proprio dovere che poi usi valvole diodi oppure scr per raddrizzare poco importa, quello proposto da Tesla invece (anche se non inserisce mai uno schema ) ha un errore, piccolo piccolo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elvezio Franco Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 Il condensatore elettrolitico va omesso in modo che alla batteria giunga una tensione pulsante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 Come si dice, quando la classe non è acqua. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ignazioedo Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 Ciao, ho un traformatore (13,8V 500W) che uso anche come carica batterie, con un ponte di graetz ed un condensatore da 10000uF, ma portava la tensione troppo in alto (a 17V),allora ho tolto in condensatore e la tensione è scesa a circa 14,5V...Domanda, ma non si potrebbe usare un solo diodo ?più pulsante di così... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 Senza carico è normale che la tensione arrivi a circa 17 Vcc, Il condensatore accumula e cede durante gli spegnimenti, quindi si carica al valore di picco non a quello efficace, ma basta che aggiungi un carico di circa il 30/ 40% per vedere questa tensione "sedersi"e portarsi ai valori normali.Procedi nell'esperienza collegando prima il carico e poi dando tensione, l'inverso danneggerebbe il carico in modo irreversibile, quindi misura la tensione e noterai qualcosa che hai studiato e che adesso non ricordi( altrimenti non avresti postato).Perché prelevare il 50% dell'energia quando posso prenderne il 100%?Quella che tu dici pulsante con un solo diodo e una tensione in "defibrillazione" con pause cardiache pardon "pause elettroniche" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 (modificato) Avete ragione solitamente nei caricabatterie non si mette il condensatore di filtro anche perche è abbastanza inutile(infatti avevo pensato di non nominarlo!)..........alla batteria poco importa se la tensione è filtrata(ma non è che la odia .........ma forse mi sono spiegato male.......se il trasformatore avesse avuto una tensione secondaria scarsa e non fosse riuscito ad erogare abbastanza corrente avrei suggerito di mettere un condensatore dopo il ponte in modo da aumentare un po' la tensione->quindi la corrente!.........Comunque Andrea grazie per la precisazione/correzione.........altrienti che scopo avrebbe il forum?P.S.= Per gli schemi.........il fatto è che rispondo quasi sempre dal lavoro (un po' di svago......quando manca la segretaria carina!)........quindi non ho molto tempo di far gli schemi........inoltre dovrei farli con autocad(spac per la precisione)! Modificato: 10 marzo 2008 da tesla88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elvezio Franco Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 ......hai tutta la nostra comprensione.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2008 se lo sa la mia ragazza!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreA. Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2008 E noi non glie lo diciamo... gli faremo un collegamento a PLC Ciao Tesla, nulla si crea nulla si distrugge, il tutto si trasforma, quindi il condensatore non aumenta la corrente ma livella i picchi quindi aumenta una sola cosa... il peso ( non quello protonico)Ciao Tesla, "sprizzi elettricità" da tutte le punte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2008 Grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DG.M Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2008 Elvezio Franco+10/03/2008, 12:22--> (Elvezio Franco @ 10/03/2008, 12:22) Ciao a tutti, perchè è conveniente (o obbligatorio?) che la tensione sia pulsante per caricare le batterie? Vale sia per quelle al piombo che per quelle al NiMH?So anche che la batteria al piombo della macchina varia la tensione man mano che si carica, qual è la tensione di carica completa?Altra cosa...Nello schema di quell'alimentatore non c'è nessun limitatore di corrente, non mette in difficoltà il trasformatore ed i diodi? In fondo è come se dovessi caricare un grossissimo condensatore e quando un condensatore si carica assorbe tutto ciò che riesce, l'unica cosa che lo limita è la resistenza della batteria e quella interna del trafo...non è un po' poco? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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