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PLC Forum


Controllo temperatura ON-OFF


dvdcst

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Ciao a tutti, volevo chiedere un aiuto

Sono uno studente di 5 elettronica

Dovrei fare un progetto di un controllo di tempertura dell'acqua on-off che deve essere mantenuta a 50° C

Devo utilizzare un ntc.

Mi interessa il circuito per pilotare il riscaldamento dell'acqua usando un relé o un transistor di potenza.

Sarei molto grato se sapeste aiutarmi

Grazie a tutti in anticipo

worthy.gif

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Adelino Rossi

Il link è tratto da google con la parola chiave NTC e seleziona siti in italiano.

Ci sono molti altri link.

Link

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Dando un occhiatina allo schema, penso vi sia un errore, controllate il diodo d1.

Se come penso il circuito è alimentato con tensione duale, il diodo è rivolto con il catodo a massa e l'anodo al positivo, bel corto circuito!!!

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Ricontrollando, R7 controlla l'isteresi non il guadagno, mettendo le cose a posto, il circuito risulta molto semplice, per renderlo più affidabile occorrerebbe perlomeno un'altro operazionale, l'alimentazione singola per questo tipo di circuito è da preferire.

E siccome ti serve per la scuola, non prenderla a male, cerca di progettarlo con le tue idee, noi possiamo dare uno sguardo al tuo progetto, aiutarti, ma non farlo per te...wink.gif

Lezione appresa da Livio Orsini.

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Guardando lo schema (dalle caratteristiche del disegno) mi fa ricordare i vecchi schemi di "Elettronica pratica" di 35 anni fa (quando ho iniziato ad appassionarmi di elettronica). A quell'epoca si alimentavano sempre gli operazionali con alimentazione duale, forse per semplicità di comprensione dello schema (la rivista era rivolta ad un pubblico di neofiti).

L'errore di D1 è veramente grossolano.

Le osservazioni di AndreaA. sono sempre puntuali clap.gif

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Speravo che uno in particolare mi correggesse...

Se date un occhiata allo schema, questa volta con attenzione, ve ne renderete conto...

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Speravo che uno in particolare mi correggesse...

Non so se ti riferivi a me laugh.gif

Ad ogni modo oggi sono veramente preso ( e già i lunedì sono pesanti ), ho una macchina con qualche problema di comunicazione.......................e ho avuto solo il tempo di dare un'occhiata sul Forum.......................

Ad ogni modo era scritto anche sull'immagine! Il diodo è impiegato per ottenere 0.7 Volt!

E non va in corto l'alimentazione ggrazie alla resistenza di caduta R9 (che però mi sembra un po' altina, sarei stato sul 1K)

Ad ogni modo penso che

Modificato: da tesla88
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Era solo un modo per scherzare.

Comunque succede agli allievi quando si affrettano nelle risposte, e di solito succede a chi ama in modo particolare la materia...

Dovresti notare ancora un difetto progettuale del circuito riguardo le derive.

Chi risponderà per primo,

Tu, Tesla, oppure Mado.dom?

Penso che chi legge apprezzerà il modo divertente di spiegare il funzionamento di un dato circuito e della componentistica.

wink.gif

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E' un circuitino per apprendisti elettronici, molto povero dove stabilità e precisione sono...opzionali.

Mi auguro che dvdcst, 5 anno di elettronica, sia in grado di migliorarlo decisamente, magari inserendo la sonda NTC in un circuito a ponte e, usando magari un quadruplo ampli fare qaulche cosa di più affidabile.

Il diodo usato come stabilizzatore soffre di driva per temperatura, in genere lo si mette in sere ad uno zener con tensione <5,2v perchè ha una deriva termica duale. Gli zener da 6,8v sono quasi neutri. Quelli >7,2v derivano come i diodi al silicio.

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A beh ma guarda che scherzavo anch'io ........ mi diverte il tuo modo di postare sul forum.........penso che tu sia sicuramente un bravo professore......e penso che se applchi lo stesso metodo tu sia il piu simpatico per i tuoi studenti...........

Ci avevo pensato ma poi mi son chiesto: essendo entrambe le tensioni all'ingresso del Op-Amp(invertente e non) derivate appunto dalla tensione del diodo.......in teoria l'effeto non dovrebbe annullarsi?

............sono comunque d'acordo che il circuito non sia un progetto di assoluta stabilità ma penso che scolasticamente vada bene...........

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Adelino Rossi

Meno male che tanto per dare uno stimolo di risposta, ho linkato una delle prime risposte di google. Un saluto a tutti.

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Nel problema che ti hanno posto c'è un errore. 50 °C. Non lo puoi fare. la richiesta corretta è 50°C +/- x%, oppure da 48°a 52°C. Si ti si impone l' NTC si presume che il circuito ha delle tolleranza molto ampie. Nella tua relazione mettilo in evidenza con frasi del tipo : " L' NTC Negative...ecc...ecc.. per sua natura permette una precisione di....(vedi in internet) destinato quindi a strumenti di misura non molto precisi...presenti cioè il componente base in maniera appropriata.

Come circuito puoi basarti o come ti hanno suggerito, con ponte di Weasthon ed operazionali oppure con NE555. Nel primo caso se imposato bene fai una bella figura, mentre con NE555, sarà una mia impressione, viene fuori un lavoro "magro".

Certo il massimo è il caso 1 commentato passo-passo su folgi che andranno poi clippati e rilegati (operazione facile). Ora devi decidere tu.

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Perdonate l' O.T. ma vedere uno schema di Elettronica Pratica mi fa lo stesso effetto che fa a Jonny stecchino quando gli parlano di sua madre...laugh.gif

Che tristezza....Elettronica Pratica...

Conservo ancora tutte le riviste fino all'ultima...è stata la mia prima rivista ed ho continuato ad acuistarla per affetto e solidarietà anche dopo aver intrappreso il mestieraccio....(era meglio fare l'avvocato o l'architetto)

5a elettronica?!?.... blink.gif siamo quasi a fine anno....di questo passo per progettare un multivibratore astabile (Elettronica Pratica Agosto 1982) ci vuole un triplo master alla columbus univeristy... rolleyes.gif

...che immensa tristezza....

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Io cominciai con CQ elettronica...avevo circa 12 anni (34 anni fa) e non ci capivo un cacchio, però fu proprio in quel periodo che conobbi le porte logiche TTL, stabilizzatori ibridi e tant'altro, quello che mai e poi mai mi ha affascinato è stata l'alta frequenza, e CQ parlava principalmente di questo.

Ricordo "le pagine dei pierini"e tanta circuiti di alta frequenza sad.gif ma non solo, bassa frequenza, circuiti logici, alimentatori, funzionamento del TV a colori(a valvola) e tanto tanto altro.

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de gustibus non disputandum est.....per me è il max la rf, non quella dei radioamatori che spendono milionate in icom yaesu etc etc,quella autocostruita.

La mia prima costruzione fu un radiomicrofono in fm...di elettronica pratica, che ovviamente non ha funzionato, cdv. Poi tutto il resto e per ultimo, la programmata e il software, che quasi quasi odio, ma che mi paga la pagnotta.

Infatti, pur facendo il programmatore di professione e lavorando con plc, inverter, azionamenti, hmi etc etc, difficilmente ne parlo. Nell'era di internet, ora sono a bursa in turchia a fare un corso ai turchi, capisco che un collegamento in 160m o a 137KHz con un altra nazione possa non suscitare interesse, ma quanto il contatto lo si ottiene con qualcosa costruito con le proprie mani e frutto della propria mente, la soddisfazione arriva...Non c'è ramo dell'elettronica che non mi piaccia, ma il lavoro è lavoro.

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ti rispondo in scl

IF Count >= NumLett THEN

Count := 0;

OkRead := false;

VisuGraf := true;

FOR Idx:=0 TO (Ncan-1) DO

AttMaxTot := AttMaxTot + AttualeMax[idx];

IF AbRip AND NOT SampleType THEN

IF (AttualeMax[idx] > CurvaSup[idx,0]) OR (AttualeMax[idx] < CurvaInf[idx,0]) THEN

AlarmRip[idx] := TRUE;

END_IF;

END_IF;

END_FOR;

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Ops, non interesserà a nessuna, ma a me sì.

Quello che ho postato è un pezzo di sorgente che ha scritto un mio collega...

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Fino a qualche anno fà mi piaceva comprare le riviste d'elettronica. Ho comprato Nuova Elettronica regolarmente dal 1972 sino all'anno scorso, ma ormai non mi piace più guardare i progetti. Si fà tutto con un solo integrato o si programma una PIC per fargli fare quello che vuoi. Sarò vecchio ma non mi piace più. Era un piacere poter vedere cosa faceva ogni componente e poter sperimentare cambiando i valori. Quando realizzai una microspia in FM (un progeto di Elettronica Pratica) con un'integrato sconosciuto (era un 741) mi incuriosì per conoscere questo componente sconosciuto. E' vero quel progetto sarà poco stabile e preciso ma quando lo monti e lo vedi funzionare non ci pensi poi tanto.

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Il primo che montai fu un trasmettitore in FM della Amtron, e devo dire che funzionava in modo eccellente,il mio unico divertimento era quello di abbattere la frequenza radio che ascoltava mia sorella con la mia voce, poi si arrabbiò talmente tanto, con le conseguenze del caso...

Diciamo che per tutti gli appassionati del settore il trasmettitore è il trampolino di lancio.

Ho amici che trasmettono nel mondo, penso sfruttando la stratosfera come ripetitore, spendono un sacco di soldi, ricevono le cartoline a conferma ( pavoneggiandosi) dei loro QRK(si dice cosi?) collegamenti.

Anche a me piace tutto dell'elettronica, però ci sono cose che gradisco di più e altre meno, per esempio l'alta frequenza è quella cosa che non mi dà quelle emozioni come i circuiti di potenza e controllo.

Però li ammiro tanto.

Penso che non possono essere considerati radioamatori in quanto esperti elettronici di alte frequenze, codici morse e tant'altro, parlano delle valvole come fossero figli conoscendo ogni loro segreto, a loro và il mio... clap.gifclap.gifclap.gif

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