alimentatore stabilizzato con batteria tampone

[durcla]

Un saluto a tutti.

Vorrei sottoporvi un problema.

Devo installare una Telecamera IP di sorveglianza da collegarsi ad un modem-router, il tutto autoalimentato in caso di mancanza di erogazione ENEL.

La Telecamera si alimenta con 5 Vcc e 650 mA max, il Router con 12 Vcc e 650 mA.

Da scartare la soluzione UPS offline perchè mi impalla il router.

Mi potreste dare qualche dritta, o anche uno schemino di un alimentatore stabilizzato con batteria tampone che presenti una uscita a 12 V ed una a 5 V ed un'autonomia di almeno 2 ore??

Grazie

[stefano830_1]

solo una cosa, la batteria deve essere controllata lo stato di carica? immagino di si, potresti usare un semplice caricabatterie con controllo dello stato di carica, metti un relè doppio scambio sul primario dei 220, quando si toglie la corrente il relè commuta il carico sulla batteria a 12 volt, per i 5 volt puoi usare un lm7805 con aletta di raffreddamento... in situazione normale il tutto viene alimentato da un normale alimentatore da un paio di ampere, in mancanza di corrente il relè stacca sia l'alimentatore che il caricabatteria e commuta il carico su una batteria, da 12 volt 2-3 ampere... appena la corrente ritorna il relè si chiude nuovamente commutando il carico sull'alimentatore e la batteria sul caricabatteria.... ciao

[tesla88]

Forse converrebbe optare per una commutazione allo stato solido, magari semplicemente dei diodi, in modo da ridurre i tempi di commutazione.............

[stefano830_1]

ps, su consiglio in pm di AndreA metti il carico costantemente collegato alla batteria, in maniera che quando viene a mancare la 220 il carico non subisce sbalzi di tensione essendo sempre collegato, altrimenti potresti mettere l'alimentatore che alimenta costantemente il carico, quindi fornisce i 12 volt in uscita poi abbassati a 5 con il 7805, all'uscita dell'alimentatore e della batteria metti un diodo da un paio di ampere in serie al positivo verso il carico, poi monti la batteria in parallelo al caricabatteria con il controllo della carica...

a è l'alimentatore

b è il caricabatteria

http://img187.imageshack.us/img187/8373/caricoho4.jpg

che dici andrea, dovrebbe andare così, in questo modo il carico è sempre alimentato sia dalla batteria che dall'alimentatore, appena viene a mancare la 220 l'alimentatore non fornisce più tensione e subentra la batteria, i diodi li ho messi per evitare che la batteria si scarichi in mancanza del 220 tramite l'alimentatore e che l'alimentatore "carichi" la batteria quando questa è già ok...

ciao

[stefano830_1]

ciao tesla... abbiamo postato quasi insieme...

[tesla88]

Capita

Ad ogni modo l'idea migliore è collegare il carico in parallelo alla batteria.....naturalment l'alimentatore deve avere corrente a sufficenza per caricare la batteria e alimentare il carico.................naturalmente i 5V vanno stabilizzati(opterei per un PWM pr risparmiare energia)..................

[Gionnino]

tesla88+5/05/2008, 19:08--> (tesla88 @ 5/05/2008, 19:08)

In effetti è giusto,però per alimentare i dispositivi c'è bisogno di una corrente di 1.3A minimo.

Detto questo e volendo fare in modo che la batteria duri almeno 2 ore come richiesto, ci vuole una batteria da 2,6 Ah.(BATT.AL PIOMBO)

La corrente di carica dovrebbe essere circa un decimo della capacità ella batteria. Per cui per esempio una batteria da 2,6 Ah dovrebbe essere alimentata con una corrente di 0,26A (2,6A x 0.1 = 0.26A). La batteria non deve essere forzata (carica veloce), questa è la via per assicurarsi una lunga vita della batteria.

Sui morsetti è presente 13,8V e non 12(2,3V a cella).

Mettendo il relè si risolve ma bisogna garantire la continuità di energia nella fase di "caduta"(passaggio da relè alimentato a non alimentato),magari sfruttando oppurtunamente delle capacità.