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PLC Forum


Ventilconvettore


cocco1983

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Ciao a tutti ho un problema con un ventilconvettore marca riello VF: si rompe il fusibile sulla scheda di comando. Ho smontato codesta scheda ed ho notato tramite lo schema che il bulbo, di cui era montatosu questa scheda lo schema non lo riportava ed era collegato sulla morsettiera di cui lo schema mi riporta "valvola batteria principale". Ora sto provando la scheda sul banco senza bulbo e tutto va bene, solamente che l'alimentazione che va al motore della ventola è di 90v, potrebbe essere ance questa la causa di rottura del fusibile? oppure mi da 90v perchè è scollegata la sonda temperatura?

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Ho fatto una foto dello schema:

Ci sono due cerchi rossi segnati sullo schema, il primo sulla sinistra c'era collegato il bulbo normalmente chiuso e l'altro cerchio sulla destra dove va collegato la ventola escono inizialmente 220v e poi si abbassa a 90v, potrebbe essere questa la causa della rottura del fusibile?

http://img145.imageshack.us/img145/4053/ve...nvettorenb4.jpg

Modificato: da cocco1983
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Tutto ok la ventola a 220v va bene, quello che volevo dirti è che il connettore che va ad alimentare la ventola dalla scheda di comando escono 90v, è normale?, visto che la ventola funziona a 220v ed invece arrivano 90v potrebbe causare la rottura del fusibile?

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Se arriva meno tensione, eroga anche meno corrente e perciò questo non comporta la rottura del fusibile.............non so perchè ci siano 90 volt piuttosto.........non capisco: cosa intendi con bulbo? perchè dallo schema è collegato dov'è l'elettrovalvola!

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Infatti lo schema non riporta nessun bulbo, però quando sono andato a fare l'intervento c'era però risultava danneggiato cioè "normalmente aperto" e il fusibile comunque si rompeva. Dopodichè ho cambiato il bulbo e il fusibile continuava a rompersi, quindi ho chiesto lo schema al cliente, ho smontato la scheda e me la sono portata. Ora guardando lo schema ho notato che codesto bulbo era collegato dov'è l'elettrovalvola, quindi ho pensato che fosso questa la causa; però perchè con il bulbo che era aperto, quindi non doveva andare in corto, si rompeva il fusibile?

Calcola che ora sul banco ho provato la scheda con il bulbo staccato, la ventola staccata e la onda di temperatura acqua staccata; tutto funziona bene però sull'alimentazione della ventola escono 90v...

Se rimonto il tutto funzionerà?

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Ciao a tutti ragazzio ho un problema con il mio ventilconvettore marca Riello: L'uscita dalla scheda di controllo che va ad alimentare la ventola escono 100v circa e la ventola non gira perchè codesta funziona a 220v, cosa potrebbe essere la causa? Ho allegato delle foto della scheda di controlla. Grazie per eventuali rispste.

http://img245.imageshack.us/img245/5773/img0154vq6.jpg

http://img258.imageshack.us/img258/1594/img0155py2.jpg

http://img140.imageshack.us/img140/6533/img0156uo2.jpg

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Prima di tutto: -perchè hai aperto una nuova discussione identica a quella passata?

Secondo: foto siffatte servono a ben poco , a parte fare le fuoco quanto meno messe a fuoco e non così sfuocate, poi si fotografa il sopra della scheda e il lato piste(il sotto)e non la vista dal lato (che ce ne facciamo?)...........e poi se fai le foto togli quella manopola gigante altrimenti si vede solo quella!

Il fatto che ti ritrovi 100 V anzichè 220...............beh non è che è la regolazione della velocità? è una misura fatta a vuoto o col carico? comunque la ventola potrebbe anche girare a 100V o quantomento se gli dai una spintina..........

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Scusatemi di aver aperto una nuova discussione per lo tesso argomento, allora:

La causa della rottura del fusibile l'ho trovata; era un bulbo che stava collegato male e mandava in corto. Però ora ho rimontato la scheda, il fusibile non si rompe e tutto funziona, solo che a vuoto, l'uscita che va ad alimentare la scheda è di 100v circa e collagandola alla ventola codesta non gira.

Ho provato a misurare la tensione anche con il carico(la ventola) e mi da 0v, cos'è successo? quale potrebbe essere la causa?

Lo schema ho solo questo, la foto meglio di così non mi esce...

http://img222.imageshack.us/img222/8528/img0157qj4.jpg

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ciao cocco.

mah.. premesso che le carte in mano sono foto sfuocate e strani "bulbi" huh.gif ..

si può provare ad andare ad intuito..

ad esempio quel componente rettangolare nero vicino al potenziometro (manopola) , sembrerebbe un triac oppure un scr .Quindi POTREBBE essere l'elemento di potenza che pilota il motore e che POTREBBE essersi guastato (spiegherebbe le incongruenze nelle misure di tensione effettuate).Cierto sarebbe utile una conferma comunicando la sigla del componente in questione.

Naturalmente è solo un'ipotesi wink.gif

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Il fatto che a vuoto eroghi 100V mentre a carico scende a 0V fa intuire che in effetti non è in rado di erogare corrente..............ma così su due piedi non so dirti cosa può essre...........ci vorrebbe uno schema della centralina!

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Teslo lo schema non ce l'ho....

Arrow se parli del transistor l sigla è:

0020

T410

7000

ho scritto in ordine come sul transistor

Poi c'è l'integrato:

PIC16054A

04/P

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..come dice tesla ci vorrebbe uno schema..inoltre mi è sembrato di capire che di elettronica non te ne intendi molto , vero? smile.gif

Comunque,lasciando perdere l'integrato Pic che essendo un dipositivo programmato dalla casa madre,sarebbe davvero difficile sostituirlo in caso di guasto senza appoggiarsi a loro;io mi concentrerei su quel "transistor" che a quanto pare sembra essere propio un triac modello T410 700B..

Triac

..e sembra essere il candidato ideale per il pilotaggio di un motore..

Quindi cosa dire?Se non riesci a testarlo, prova a sostituirlo con uno UGUALE (la spesa sarà ridicola) o con uno equivalente che sia minimo da 4 ampere - 700 Volt ;corrente di eccitazione 10 milliampere e dulcis in fundum in tecnologia snubberless e per livelli logici ( per dire che o si è sicuri oppure si prende il componente uguale).

.. ah,siamo sempre in zona intuizione eh..

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