Massa in un impianto di amplificazione

[Jago]

Ciao, volevo porre una domanda che evidenzia la mia confusa conoscenza in fatto di "massa" e "disturbi" in amplificazione.

Volevo inserire all'ingresso dell'alimentazione (220V) un filtro contro disturbi (recuperato da un alimentatore per PC) che contiene le solite cose come si evince dall'etichetta (condensatori, induttanze e un resistore) Ovviamente i faston presenti sono 3: fase/neutro e massa centrale.

Non so come comportarmi con questa massa considerando che:

1- Il trafo toroidale non ha un conduttore di massa

2- Il circuito di alimentazione (autocostruito con LM350) ha solo il +/-12

3- I segnali di ingresso audio hanno le calze di schermatura attualmente separate fra loro e connesse solo agli ingrassi negativi della scheda di amplificazione.

Cosa devo fare e cosa dovrei collegare per ottenere una miglioria nei confronti dei disturbi di linea (ronzii cha entrano con la 220V, perchè se alimentato a batteria il problema non si manifesta)

Grazie 1000a tutti

[Simons]

sarebbe d'aiuto uno schemino...

comunque se hai un trasformatore toroidale (o comunque un trafo generico) tipo 12-0-12 quando vai a costruirti l'alimentatore per il + e - 12, lo 0 del trasformatore è la massa del circuito in bassa tensione.. che dovrà essere isolata galvanicamente dalla parte in alta tensione... (alcuni trasformatori hanno un foro per il fissaggio di un cavo giallo-verde sui lamierini)

poi.. se il trafo ha solo 2 terminali in bassa tensione vuol dire che stai alimentando il circuito a bassa tensione a +12 e GND quindi uno dei due terminali è la massa.

il filtro andrà messo sulla fase..

per la massa che non sai da dove proviene, prova a fare un paio di test con un tester...

aiuterebbe inoltre un ground-loop-isolator sugli ingressi dell'ampli.. (gli rca di input) .