Vai al contenuto
PLC Forum


Consigli per creare dissolvenza


Michele77

Messaggi consigliati

Circuito dissolvenza

Ciao a tutti,mi sono cimentato nella realizzazione di questo circuito per creare la dissolvenza nella luce di cortesia per auto.Ma purtroppo non funziona cioe' la luce si accende ma non ho l'effetto dissolvenza sad.gif Ora ho pensato d'inserire al posto di un transistor un trimmer per regolare manualmente il passaggio di corrente ed avere l'effetto dissolvenza.Cerco consigli su come realizzarlo,il tipo di trimmer ecc.ecc.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao

dry.gif ..uhmm .. il tuo è il fade out ,giusto? Forse sbagli solo i collegamenti..sicuro di averli fatti giusti? Hai fatto attenzione alle polarità ?

Mi viene un dubbio..il circuito ha bisogno di una massa fissa mentre probabilmente prima chiudeva a massa tramite gli interruttori portiera ... se è così ti arriva un contatto che chiude a massa mentre tu hai bisogno di un contatto che chiude a +12V (collegato al pin1 del CON1)... wink.gif

.. o forse no..

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho provato con tutti e due ma non ho l'effetto dissolvenza ne in entrata ne in uscita sad.gif

Penso proprio di no perche' ci ho perso molte ore e provato in diversi modi

Puoi spiegarti meglio o magari farmi un semplice schizzo?

Se non sei sicuro aspettiamo l'aiuto di altri amici wink.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

nel disegno il transistor è utilizzato come interruttore, se vuoi un effetto di lenta transizione ti consiglio di realizzare, con gli stessi componenti, un circuito integratore: metti una resistenza (1k..) in serie alla base, sul capo libero della resistenza metti sia il - del condensatore che un capo della resistenza da 4,7k, l'altro capo dei 4,7k lo metti sul connettore di ingresso, il polo + del condensatore lo metti sul collettore (uscita).

Credo che tu abbia bisogno pure di una resistenza di pull-up sul connettore di ingresso che ti simuli la lampada mancante... metti un altro resistore (1k..) tra il polo di entrata (del connettore) e positivo.

Prova e facci sapere!

P.S.

la resistenza in serie alla base serve a non bruciarla quando colleghi il tutto: a condensatore scarico (bassa impedenza) i 12V attraverso il carico e il condensatore si ritroverebbero (nel transitorio) direttamente collegati alla base!

Modificato: da ludo69
Link al commento
Condividi su altri siti

C'è qualcosa che non mi quadra nel circuito................

Il dispositivo dovrebbe far si che sia all'apertura che alla chiusura dele portiere la luce si accenda/spenga gradualmente? o solo che alla chiusura si spenga gradualmente?

Ad ogni modo se non ricordo male gli switch della portiera lavorano chiudendo verso massa, giusto?? o forse ultimamente ciò è cambiato??

nel circuito usi un transistor con emettitore a massa e carico sul collettore, se non erro difficilmente così riuscirà a unzionare in modo lineare ..............

Spero di non essermi sbagliato (ho lavorato 13 ore oggi, abbiate pietà) ma non capisco il circuito postato...............

Link al commento
Condividi su altri siti

l'unica cosa anomala è che il circuito è invertente, e quindi a contatto chiuso la luce si spenge, ma questo era pure nello schema proposto all'inizio.

se si vuole riportare il tutto alla normalità bisognerebbe mettere all'inizio un altro emettitore comune che reinverta la situazione....

Lo schema è quello di un integratore formato da un amplificatore invertente retroazionato con la capacità e alimentato in corrente 8attraverso la R da 4,7K).

Un classico...... (funzionerà?)

Modificato: da ludo69
Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao

..intendevo dire sostanzialmente questo :

nel tuo circuito ,fade in o fade out che sia , non è precisato in che modo vengono collegati gli interruttori di portiera sul connettore CON1 .Per funzionare correttamente ,questi circuiti avrebbero bisognio di ricevere (all'apertura della portiera) una tensione POSITIVA +12V sul pin 1 del connettore CON1 , tensione che dovrebbe arrivare appunto dai micro di portiera.

La mia perplessità dunque era: hai verificato se dai micro escono +12V o se invecie chiudono a massa ?

Comunque se propio non sei soddisfatto QUI' trovi una possibile alternativa (dove appunto il micro portiera chiude verso massa wink.gif )

Link al commento
Condividi su altri siti

Il circuito l'ho provato anche senza installarlo nella macchina collegandolo con una semplice batteria da 12v e vi posso dre che se stacco o il positivo o il negativo dalla batteria non ho nessun effetto dissolvenza! sad.gif Quindi il problema é da ricercare nel circuito e non dal micro della portiera.Non é che sostituiendo il transistor con un trimmer riesco ad ottenere qualcosa?? dry.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

ma il circuito lì proposto non può funzionare con dissolvenza! la lampada deve essere messa sul collettore.. per com'è fatto ora il circuito, se stacchi il +BATT allora la lampada viene esclusa dal circuito

Link al commento
Condividi su altri siti

Vedo che la cosa si sta rilevando più complicata del previsto, dopo ti posto un circuito colludato................

Modificato: da tesla88
Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao

..La risposta è NO

Così come non otterrai nessuna dissolvenza se durante le tue prove ,tronchi di netto l'alimentazione del circuito.

Non è il modo corretto di testarlo.

Se vuoi riprovare , fai così:

collega una lampadina plafoniera al connettore CON2

collega +12V al pin 1 del CON2 (praticamente uno dei due fili della lampada stessa)

collega il meno della batteria al pin 2 del CON1

Ora senza scollegare nulla,simula il contatto portiera collegando il pin 1 del CON1 al +12V per un secondo e poi staccalo... dicci cosa succede.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il circuito che ho postato è stato collaudato e funziona senza dubbio alcuno, esegue sia il Fade In che il Fade Out...............il tempo è determinato dal condensatore da 4,7uF, puoi eliminare il fade in o ridurlo modificando il valore della resistnza da 100K....................i componenti sono di facile reperibilità................

Ciao!

Link al commento
Condividi su altri siti

Spero che questa immagine rimanga più a lungo...............ad ogni modo uso anch'io Imageshack......l'unico motivo per il quale l'immagine possa esser stata tolta è che qualcuno sia sia accorto che mancano un paio di nodi laugh.gif

Il circuito funziona,l'ho provato a banco, non penso sia critico , al limite il partitore formato dalla resistenza da 4.7K e quella da 1K..........ho tenuto conto del fatto che lo switch lavori chiudendo sullo 0V...........altrimenti va modificato.......

Sarebbe stato molto più semplice lavorando col transistor finale con uscita di emettitore ma ciò non avrebbe permesso di ottenere appieno i 12V alla massima intensità................lavorando di collettore si risolve il problema però il circuito si complica un pochino.............

Link al commento
Condividi su altri siti

permettimi di essere scettico....

il primo TR è solo un buffer, il secondo pure il terzo è in commutazione, totale: il circuito è invertente e quindi a portiera chiusa (interruttore aperto) nel primo tr scorre corrente, quindi pure sul secondo e poi nel terzo che accende la luce!

Inoltre è anomalo pilotare il tr finale che dovrebbe lavorare in commutazione con un segnale così debole da farlo entrare in conduzione lentamente, ma in realtà così facendo ci si espone a mille variabili, dal livello di carica della batteria alla temperatura che modifica la tensione di soglia dei semiconduttori....

Io riprenderei lo schema che già avevo postato, magari facendolo precedere da un transistor ad emettitore comune per riportare la logica alla polarità opportuna

Link al commento
Condividi su altri siti

user posted image

Effettivamente questo è lo schema corretto......................non capisco perchè ho fatto quello schema................il circuito provato al banco era effettivamente diverso..................

Modificato: da tesla88
Link al commento
Condividi su altri siti

corretta la polarità dello schema permangono i dubbi sulla stabilità di funzionamento....

Nel mio schema la variazione di tensione era frutto di una retroazione e quindi pressochè indipendente dalle caratteristiche dei dispositivi attivi e prettamente legato ai soli componenti passivi, stabili per definizione (nei limiti che ci servono..)

Modificato: da ludo69
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...