tesla88 Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 Lo schema è montato sul banco e funzionante............non so come fare a renderti meno scettico ...........se vuoi ti faccio un video..............il primo schema effettivamente era stato riportato male......ma un po' di comprensione perchè ho fatto tipo 16 ore di straordinari nel week end..........................ma lo schema è funzionante, nonostante il carico sia sul collettore del finale..........funziona bene.........senza trucchi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ludo69 Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 prova a prendere i tempi alimentando a 10V e a 15V.Dovrebbe già cambiare qualcosa.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ludo69 Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 Nello schema che ti avevo proposto il nocciolo del circuito reagiva circa come alle onde quadre (chiuso-aperto) reagisce questohttp://www.itipacinotti.it/pag_formazione/...integratore.htmRicorda che il transistor ad emettitore comune è invertente, ed il gioco è fatto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 (modificato) Lo spegnimento sia a 10 che 15 volt è graduale e tiene abbastanza la stessa costante di tempo , l'accensione è più rapida a 15 Volt.........inoltre consiglio di portare la resistenza del partitore da 1K a 1.5K anche se non da nessun poblema fino a 11V.........a meno di 11 V potrebbe fare meno luce............Sul discorso dei tempi comuque è abbastanza stabile, sullo spegnimento è molto stabie..............comunque se si vuole migliorare (anche se non ne vedo il motivo dato che quando verrà utilizzato in macchina ci saranno dai 12 ai 14 V e in questo range non da alcun problema)basta inserire una resistenza da 390ohm interposta fra il 12V e la R da 4.7K e mettere uno Zener da 10V fra massa e il nodo fra la R da 390e quella da 4.7K..................Io ho proposto il mio circuito , prima di postarlo l'ho realizzato e collaudato e so che funziona e chiunque potrà constatarlo , ho impiegato del tempo (è semplice quindi non molto tempo, ma è sempre tempo dedicato ad altri ) per realizzarlo ,ho fatto diverse prove prima di arrivare al circuito definitivo.............se a michele andrà bene, tanto meglio..........altrimenti vedremo di correggerlo........so che non è perfetto , ma penso che prima di tutto debba essere semplice.................Ciao! Modificato: 24 settembre 2008 da tesla88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ludo69 Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 Anche il mio era semplice, specialmente perchè con il darlington evitavo le polarizzazioni di un'altro stadio.... comunque tanto di cappello che hai impiegato tempo per sperimentare, io come vedi non l'ho fatto, anche se ormai la curiosità di vedere se funziona......L'importante è che và bene e che il problema sia risolto, il mio era solo uno stimolo a risolvere anche piccoli problemi con un approccio non convenzionale! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ludo69 Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 Mi dò del fesso da solo: il mio circuito accende lentamente ma spegne lentissimamente..... perchè il segnale di ingresso, per tempi simmetrici, dovrebbe poter diventare negativo!Per farlo meglio si sarebbe dovuto mettere come dispositivo un mosfet con una Vgs intorno ai 4Volt, un condensatore più piccolo non polarizzato e, per mantenere una costante di tempo accettabile, una resistore molto più alto (tanto il mosfet non è pilotato in corrente...)Un IRFP150?Scusate le elucubrazioni..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
arrow Inserita: 24 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2008 Ciao a tutti. Permettetemi...avrei voluto sentire Michele se i suoi micro portiere chiudono effettivamente verso massa (ma a questo punto credo propio di si ,visto che ha accettato di buon grado un'alternativa al suo circuito ) ..Nessuna critica da parte mia nei confronti degli schemi proposti..stabili o instabili che siano (si tratta infondo solamente di un luci di cortesia)..... solo una cosa, e parlo per esperienza: i contatti portiere automobilistici, non sono di solito componenti allo "stato dell'arte" e in più soggetti alle intemperie. Detto ciò ,se prima lavoravano con correnti dell'ordine delle centinaia di mA , ora lavorerebbero con correnti molto più basse e verrebbe a mancare "l'autopulitura" del contatto (per giunta già usurato) pregiudicandone l'affidabilità.A mio parere ,la corrente della lampadina dovrebbe scorrere comunque nel contatto a portiera aperta.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Michele77 Inserita: 25 settembre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 25 settembre 2008 (modificato) Ciao dopo un po' mi faccio sentire Allora i micro sulla mia portiera chiudono a massa,testato con il tester.I cavi che arrivano alla plafoneria dell'auto sono 3.Uno é positivo fisso,1 é negativo fisso e 1 altro é un negativo che viene interotto dalla chiusura portiera. Riferendomi al secondo disegno di tesla88 come posso districarmi Forse devo collegare al cavo del negativo della portiera il negativo 0 volt del circuito disegnato?Ma poi funziona lo stesso? Spero di essere chiaro comespero in un vostro aiuto,Grazie a presto Modificato: 25 settembre 2008 da Michele77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 25 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2008 Pensavo che lo schema fosse chiarissimo.................il micro portiera è raffigurato dal pulsante a schema , se ci fai a caso ha un capo a massa (come nella realtà e uno che va alla base del primo transistor.................)Per colegare il circuito devi collegare al 12V dello schema il positivo fisso ,allo 0V il negativo fisso , mentre il segnale che giungedal micro porta(un negativo) va alla base del transistor.............. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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