Michele77 Inserito: 12 ottobre 2008 Segnala Inserito: 12 ottobre 2008 Ciao a tutti,mi sto cimentando in riparazioni di piccole schede elettroniche,conosco i vari componenti e vorrei sapere che valori si devono rilevare ai relativo componente per sapere se e' guasto o no.Potete farmi una lista per cortesia?Esempio resistenza:misurare la continuita' il valore deve risultare 0,E' cosi via per gli altri.Spero tanto nel vostro aiuto come sempre.Vi ringrazio immensamente per un eventuale aiuto,a presto.
rfabri Inserita: 12 ottobre 2008 Segnala Inserita: 12 ottobre 2008 Hai detto che conosci i vari componenti che vuoi di più?ah ma tu li conosci come fisionomia e aspetto e non come carateristiche elettriche hai hai!!!,di componenti c'è ne sono a migliardi o forse più ,se non conosci almeno le principali carateristiche di un componente la vedo dura, se invece la conosci sai già quello che devi cercare o almeno a grossi linee ,tipo se conosci il codice colori di una resistenza puoi già controllarla sul circuito o magari dissaldandone solo un pidino,e verifichi la sua integrita ecc ecc,BYE.
tesla88 Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Inserita: 13 ottobre 2008 Beh , prima bisognerebbe avere un po' di conoscenza di elettonica.........ad ogni modo:-per le resistenze , se il codice colori è leggibile puoi , dopo averle dissaldate , misurarle con un tester sulla portata ohm.............il valore deve corrispondere a quello del codice colori-per i diodi , se hai il tester con la portata adeguata per la misura del diodo basta collegarlo ai puntali e col positivo sull'anodo deve segnare un valore compreso fra 300 e 700 circa (è la tensione di caduta sul diodo in millivolt), col positivo sul catodo deve segnare infinito , se segna sempre 0 da tutte e due le parti è in corto- per transistor , non deve condurre fra C ed E se polarizato direttamente , puoi provare anche la giunzione , per NPN positivo sulla base e negativo del tester su C o E , deve segnare intorno ai 500-700 sempre sulla portata del diodo , se hai il tester col prova transistor è meglio...............-per condensatori , beh , molti tester misurano anche quello , altrimenti devi avere un teser tipo analogico , ma vedi solo se è in perdita e ti fai un idea della capacità, io di solito se sono in dubbio sui condensatori , li cambio!Beh ,spero di non aver scritto troppe ca**ate ma , spiegare certe cose non è facile..................
Michele77 Inserita: 14 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2008 OK!!!Grazie veramente Tesla88 Vorrei chiedere ulteriori domande per capire ancor di piu' .I componenti come la resistenza e il diodo per misurarli basta dissaldarli da un solo piedino qualsiasi?Nel caso dei transistor bisogna dissaldare tutti e tre i piedini?Per i condensatori penso come mi hai spiegato che non serve dissaldarli in quanto basta misurare la perdita dopo lo spegnimento del circuito,e cosi?Poi ultima domanda se la resistenza e guasta essa non conduce oppure conduce senza ostacolare il passaggio della corrente?In quest'ultimo caso il circuito funziona lo stesso?Spero in delle info,Grazie,a presto
maxtv Inserita: 14 ottobre 2008 Segnala Inserita: 14 ottobre 2008 Per avere una misurazione esatta del diodo e dei resistori occorre dissaldare un terminale qualsiasi ,i transistor di piccole dimensioni li puoi togliere e inserirli nei fori del provatransistor sul tester (se ne é provvisto) ,senno' li provi coi puntali .I condensatori elettrolitici vanno tolti dal circuito scaricati perfettamente e misurati con capacimetro senno' fotti il capacimetro e non te lo ripaga nessuno ma la miglior soluzione è sostituirli ...ma qui il discorso inizia ad essere lungo e tortuoso... .I condensatori non polarizzati ...idem ma se noti scaldature e rigonfiamenti ..gettali ! I resistori riportano per risalire al loro valore o un codice colori...studiatelo ! ,o una sigla..studiati anche questa !! ,se un resistore da 33 ohm , lo misuri e ti da' 39 puo' darsi che il circuito funzioni..ma è alterato e va sostituito..se lo trovi interrotto ..è l'origine o la causa del guasto e va cambiato logicamente... Il resistore non è altro che un componente che riduce il passaggio di elettroni in funzione del suo valore..se è interrotto non fa' passare nessun flusso di elettroni e il ramo del circuito dove è montato è ....inattivo per cosi' dire .Il filamento di una comune lampadina ad incandescenza..è una resistenza ,....se si interrompe....rimani al buio !
mf2hd Inserita: 14 ottobre 2008 Segnala Inserita: 14 ottobre 2008 Sopratutto se intervieni in switching alimentati da rete (tv, pc, videoregistratori, ecc.).Una bella lampadina a filamento da 220V/15W con terminali a coccodrillo e' sempre da avere a portata di mano per scaricare il condensatore "grosso" altrimenti la scossa non piacevole e' assicurata. Comunque come ti e' gia' stato detto e' bene che ti fai sia un' infarinatura sul funzionamento in generale dei componenti ma anche dei circuiti dove sono utilizzati.Mettere le mani in un televisore sotto tensione non e' lo stesso che controllare un circuitino alimentato a pila: rischi di farti male sul serio!
Michele77 Inserita: 14 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2008 OK!Mi spiegate tecnicamente perche' misurando i componenti con i piedini che lo legano al circuito(diodo,resistori e transistor) senza dissaldarli da nessun lato puo' dar valori inesatti? Spero nelle vostre info
maxtv Inserita: 15 ottobre 2008 Segnala Inserita: 15 ottobre 2008 In poche parole ,perche' la misurazione risentirebbe degli altri componenti montati ...
Simons Inserita: 15 ottobre 2008 Segnala Inserita: 15 ottobre 2008 perchè se per esempio vuoi misurare una resistenza se è del valore giusto, e in parallelo a quella ci stanno altre 2 resistenze, il valore viene sballato...oppure per i condensatori non puoi misurarne la capacità col capacimetro se sono già carichi.. il capacimetro ti mostrerebbe zero o vicino allo zero... devono essere completamente scarichi..per i diodi è simile alle resistenze, dipende da come sono messi i diodi, puoi averne ad esempio 2 in parallelo, e se uno è bruciato non lo vedi perchè il tester fa passare corrente da quello buono.
maxtv Inserita: 15 ottobre 2008 Segnala Inserita: 15 ottobre 2008 Ciao ,ma per curiosita' che schede elettroniche vuoi riparare ?
Michele77 Inserita: 16 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 16 ottobre 2008 (modificato) Ok,grazie per le info. Ciao,io mi sto cimentando a creare piccoli e semplici circuiti quindi sto acquistando un po' di pratica.Mi è capitato di aggiustare dei piccoli asciugacapelli che portavano una piccola scheda elettronica.Non sapendo quale componente fosse guasto sono andata alla rinfusa(per fortuna sono riuscito ad aggiustarla )ma avevo sempre dei dubbi sulla misurazione e quindi ho chiesto(come sempre ) agli amici di PLC per capirci un po' di piu' Grazie veramente Modificato: 16 ottobre 2008 da Michele77
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