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PLC Forum


Caratteristiche dei varistori


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Inserito:

Ciao a tutti, ho intenzione di costruire delle schede di controllo per le tapparelle di casa, l'attuazione dei motori la faro' tramite classici rele meccanici (sovradimensionati per quanto riguarda la corrente supportata).

Volevo cercare di limitare i disturbi generati dalle manovre dei relè sulla linea 220, pensavo di mettere in parallelo ai contatti normalmente aperti dei relè dei varistori.

Non saprei pero' come dimensionarli....

Come tensione di intervento cosa potrei scegliere?

Poi ci sono altre caratteristiche da valutare come potenza del varistore o corrente?

Grazie in anticipo! wink.gif


Inserita:

Potrebbe anche bastare un condensatore per dire da 0.22uF in parallelo ai contatti..........

Inserita: (modificato)

tesla88+19/11/2008, 20:58--> (tesla88 @ 19/11/2008, 20:58)

Ok grazie, quindi dici che si possono usare condensatori per limitare i picchi di tensione che vengono a crearsi....

e per quanto riguarda i varistori come si scegono?

Ho guardato le caratteristiche in rete, si parla di tensione di picco e di tensione rms, poi in alcuni si riporta la potenza... con che criteri si scegle tensione e potenza.

Quali sarebbero le principali differenze nell'uso dei due componenti?

Modificato: da Doohan
Inserita: (modificato)

Puoi paragonare i varistori a degli zener privi di polarità, questi iniziano a condurre ad una certa tensione e assorbono MOLTA corrente quando la tensione sale ulteriormente.

Se devi usarli sulla 220V ricorda la RMS è 220V, ma la cresta (picco) dell'onda arriva a circa 310V, devi allora scegliere o modelli PER linea a 220V oppure (che è la stessa cosa) modelli che INIZIANO a condurre sopra i 350V (400?) e che a 400Vcirca (450?) assorbono un'enormità di corrente.

Altro parametro è l'ENERGIA impulsiva che sono in grado di assorbire, si misura in Joule ed è in diretta relazione con il loro volume (e con la loro inerzia termica...).

Per l'extratensione che potrebbe derivare da un motore di tapparella credo che vada bene qualunque dimensione fisica...

Se scegli di mettere invece un condensatore ricorda di metterci in serie un resistore che dissiperà l'energia transitoria che il condensatore farà passare dalla linea, il resistore mi piace dimensionarlo empiricamente ponendolo uguale alla resistenza in continua offerta dal carico induttivo di cui dobbiamo spegnere le sovratensioni, misuralo con il tester e approssima al valore standard più vicino.

Credo che l'ordine di grandezza sarà in quello del centinaio di Ohm.

Modificato: da ludo69

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