Come controllare se si bruciano i fari dell'auto?

[jumpjack]

Mi piacerebbe avere sulla mia utilitaria uno di quei pannelli da macchine "di lusso" che mostra un led acceso quando si brucia una delle lampadine dei fari, ma non riesco a trovare nessun progetto in giro.

Idee?

Sarebbe utile non dover tagliare i fili, per non invalidare la garanzia, ma allo stesso tempo non si possono usare fotocellule, perche' su uno stesso faro ci sono piu' lampadine.

Quindi?

Sensori di hall?

Resistenzone in paralleo?

Oppure?

[AndreA.]

Oppure utilizzare lo stesso cavo che alimenta la lampada come resistore ( non tutto, basta un pezzetto) e inserire tra i due estremi da te scelti un amplificatore operazionale in configurazione corrente /tensione con uscita alta durante il normale funzionamento, e applicato ad un operazionale in configurazione a comparatore di tensione, quando viene a mancare la trensione alta sull'ingresso invertente l'ingresso non invertente polarizzato al 50% della tensione di alimentazione risulterà alto e così risulterà alta la tensione di uscita dell'operazionale a circa la tensione di alimentazione, opportunamente amplificata in corrente potrà essere utilizzata per i tuoi scopi.

Calcola un guadagno di almeno 500/1000 volte, perché la corrente che andrai a prelevare sarà molto bassa (comunque dipendente dal carico) circa 0,01.

Se hai molta pazienza, ma tanta, ti posterò uno schema.

[playste]

leggendo mi sono interessato anche io a questa storia.

potresti mandarmi lo schema che ci guardo un po???

Grazie

[geoline]

Azz Andrè, sei troppo bravo.

Solo una domanda: questo vale per UNA lampada.

Ma se volessero tenere sotto controllo tutte le lampade?

- 2 abbaglianti

- 2 anabbaglianti;

- 2 posizione ant.;

- 2 posizione post.;

- luce stop;

- retromarcia;

- Luce targa;

- 6 frecce direzione.

C'è da mettere in piedi una centralina mica da ridere

[rfabri]

Credo dovresti trovare una vecchia centralina della tipo 1.4 degli anni 90 non ricordo il modello esatto,ma avveva questa centralina di serie ,e mi ricordo che ci ho dovuto dare un occhio,se non sbaglio usava dei diodi di caduta speciali per tutte le lampadine,altrimenti sarebbe un avventura come dici tù,BYE.

[Livio Orsini]

Un diodo al silicio ha una caduta di tensione diretta di circa 0.7 V, ai capi di un diodo al germanio cadono solo 0.3 V circa. Il problema è reperire, oggi, diodi al germanio con corrente diretta di parecchi ampèr.

Non so a memoria la potenza di uan lampadina per abbaglianti, ma penso che si aggiri sui 20W-30W che, a 12 V, corrispondono a una I > 2A. Ci vorrebbe un diodo con corrente diretta >= 5 A, per poterlo usare senza dissipatori di dimensioni eccessive.

Trovati i diodi basta mettere un diodo in serie ad ogni lampadina; se la lampada non è bruciata circolerà corrente ed ai capi del diodo ci sarà la cdt diretta; se la lampada è bruciata non circola corrente e non c'è cdt ai capi del diodo. Basta un amplificatore/comparatore (tipo il vecchi LM311) ed hai subito l'indicazione se tutto è OK o se la lampada è fulminata.

Si possono usare anche dei normali diodi al Si, però cadono 0,7 V e, forse, la luce sarà un po' meno brillante

[maxtv]

Con i diodi sara' dura ....consideriamo che una lampadina per il faro anteriore , ad esempio una H7 - 12V é da 55W....

[AndreA.]

Ciao Geo...

Si il circuito funziona per una sola lampada, ma solo per avere la certezza di quale lampada sia guasta.

Per me il PC è ostico...

Non verrebbe una centralina complicata...è lo sviluppo del circuito stampato che sarebbe poco felice...a meno chè non venga utilizzato un programma dedicato...

Ho preparato lo schema, funziona cosi.

Lampada funzionante: Led acceso

Lampada guasta: Led lampeggiante.

Ho utilizzato un O.P. come convertitore corrente tensione, un O.P. come comparatore di tensione, un classico oscillatore a porta Nand e una porta Nand come inverter.

Non credo che vi sia molto da spiegare, è talmente semplice che basta solo seguire lo schema.

A proposito Geo ho ancora il PC portatile...dannato ( con il danno ) purtroppo il poco tempo che ho a disposizione non mi permette di continuare la vecchia discussione che penso possiamo riprendere a maggio/ giugno...

Lo schema lo invierò entro stasera al massimo domani.

La dritta di Livio è più che funzionale, solo che basta un PNP e un diodo( ma che diodo...un diodone...) senza operazionale, la differenza di potenziale che si creerà sulla base del transistore farà accendere il led( uscita di collettore) e utilizzando un'altro transistore si potra fare in modo che quando la lampada si bruci si accende il led...

Ciao a tutto il forum...Fulvio aspettavo una tua risposta...riguardo al messaggio "privato"

[Livio Orsini]

La mia risposta serviva solo a chiarire il concetto dell'uso dei diodi "di caduta speciali".

Usare diodi solo come shunt significa far dissipare al diodo qualche watt senza scopo. Forse per le lampade più potenti è sufficiente la caduta sul fusibile per riconoscerne lo stato.

Io però continuo a ritenere che basta....la vista per capire se la lampada è bruciata . Anche se la mia auto ha spie ed indicatori per tutto.

[geoline]

Quando vuoi.

[geoline]

Ma se lo ritenessi opportuno, puoi anche mandarmelo e te lo rispedisco dopo il "tagliando".

[AndreA.]

Spero di non creare troppo disturbo al caro Elvezio oppure al caro Livio al quale vanno i miei ringraziamenti per la collaborazione da me "capita a metà".

se volete mettere le immagini in ordine ve nè sarò grato...gratitudine per sempre perpetua.

Ciao

--

Modificato: 21 marzo 2009 da Livio Migliaresi

[Livio Orsini]

Ottimo lavoro AndreA!

Specialmente l'ultimo circuito, dove la resistenza da 0.01ohm potrebbe essere costituita dal fusibile.

Potrei suggerire di sostituire il 741 con il più recente LM324 che dispone di 4 ampli nello stesso package dip14?

[AndreA.]

Ciao Livio.

Certo, convengo con la tua tesi...potrebbero andare altrettanto bene Gli LM358.

Quando uso il simulatore per testare progetti di circuiti a commutazione prendo i primi OP AMP che mi vengono a tiro...

Ti ringranzio per l'apprezzamento di vero cuore, detto da un grande fanno un effetto particolare

[Livio Orsini]

Ora devo arrossire per i complimenti

Andrea cosa usi come simulatore? Io uso LT (free), MicroCap versione per studenti e CircuitMaker

[Livio Migliaresi]

In molti dovrebbero leggere 'certe' discussioni per comprendere lo spirito che anima il PLC Forum!!!

[TIGULLIO]

Bella discussione, ma , credo che ci siano soluzioni molto piu' semplici.

Se metto in parallelo alla lampada da controllare un bel diodo led con la sua resistenza di carico, 1000 Ohm,che avro' sul cruscotto, lo stesso sara' sempre acceso, quando si dovesse spegnere, CAMBIARE LAMPADINA, o sbaglio ?

Ciao a tutti.

[tesla88]

Peccato che il Led rimarrà acceso anche se la Lampada sarà bruciata................

Complimenti ad AndreA..............

[TIGULLIO]

Chiedo scusa..,non conoscere queste semplici cose, mi fa riflettere, non pensavo di ritornare a questo livello.

Accetto l'esclusione da questo forum.

[Livio Migliaresi]

Questo no!!!!!!: adesso devi subire i frizzi e i lazzi!!!!!!

[mado.dom]

Ciao.

Premetto che non sò se il positivo alla lampada è presente anche a luci spente.

I circuiti (ottimi) presentati prima, confrontando il funzionamento con quelli delle macchine, hanno il problema (ma è anche giusto) che funzionano quando la luce è accesa.

Nelle auto che ho usato la segnalazione di "lampada non funzionante" avviene anche se le luci sono spente.

Partendo da questo presupposto ho cercato di farlo funzionare anche in queste condizioni.

Il risultato è che il LED si accende in caso di lampada interrotta con le luci spente ma, quando si accenderanno le luci, si accenderà lo stesso.

Quindi si può avere un'idea della situazione lampade solo a luci spente.

Il circuito è molto semplice e può servire da idea per uno sviluppo.

Utilizzando tutti e sei gli inverter si possono controllare già sei lampade con un piccolo stampato .

Ciao.

Modificato: 21 marzo 2009 da mado.dom

[Livio Orsini]

Credo che ci sia un problema di fondo.

Dagli schemi elettrici forniti a correde delle autovetture le lampade risultano smepre colelgate a massa e l'alimentazione dal positivo è interropta dall'interruttore.

Credo che la verifica della lampada a fari spenti si effettui misurando la resistenza del circuito che deve essere inferiore ad una soglia. In pratica a faro spento, con chiave in posizione on, si fa circolare una corrente nel circuito dei fari applicando una tensione di valore ridotto; all'accensione del faro questa tensione viene tolta. Misurandone il valore la centralina di controllo determina se è tutto regolare o se c'è un'interruzione del circuito.

Modificato: 22 marzo 2009 da Livio Orsini

[mado.dom]

Ciao.

Ho premesso che non ero ferrato nel campo.

Anchio pensavo che venisse interrotto il positivo alle lampade, ma il mio schema prendeva spunto dagli schemi precedenti.

In tutti gli schemi l'interruttore che azionava le lampade è collegato a massa quindi, pensando che sbagliavo, ho proseguito su quella linea.

Comunque è sempre utile smuovere il cervello e mettersi a confronto

Ciao.

[maxtv]

Nella mia auto , anche se recente ... non vi è nessun dispositivo del genere ;mi viene pero' in mente che ho visto certi check panel anche su autocarri Iveco in cui è raffigurato lo scheletro , per cosi' dire ... dell' automezzo e vi sono disposti alcuni led rossi in corrispondenza delle luci ant. DX-sx post. dx-sx ecc. - Appena si gira la chiave quadro e quindi si alimenta il check tutti i led si accendono per alcuni secondi , per poi spegnersi in mancanza di guasto luci ,mentre rimane acceso il led corrispondente al faro guasto assieme ad una segnalazione acustica (che si puo' interrompere premendo un tasto reset)-

In pratica appena alimentato , il centralino penso che controlli resistivamente il tutto e rilasci gli eventuali allarmi....( come ha detto Livio )

Magari fossi capace di costruirne uno ...

Modificato: 22 marzo 2009 da maxtv

[Livio Orsini]

Comunque è sempre utile smuovere il cervello e mettersi a confronto

Questo è il vero spirito del forum: discutere, confrontarsi, proporre senza voler dimostrare superiorità vera o presunta. Oltre tutto far lavorare il cervello sembra che protegga dall'insorgere del morbo di Halzaimer e, visto l'avanzare della vecchiaia, mi è particolarmente necessario