Stazione Sal-diss-ad Aria Calda

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Non avendo una stazione saldante--- dissaldante ad aria calda, come posso togliere e istallare,in alternativa, un componente in smd ................

[Lancillotto.]

Dipende da che componente, la stazione ad aria calda non e' la panacea di tutto

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ciao,ti mando le foto dei componenti :http://www.speedyshare.com/132289141.html

[Lancillotto.]

La foto non e' certo delle migliori

Comunque da quel poco che si capisce credo che non sia un problema risaldare il componente con l'uso di un saldatore la punta fine e con un po' di manualità, piuttosto ci potrebbero essere piu' problemi a dissaldarlo, forse pero' aiutantodi con una punta o pinzetta molto fine potresti riuscire a dissaldare un piedino per volta, fai attenzione che il componente puo' essere icollato nel mezzo.

Piu' dell'attrezzatura conta l'abilita' manuale che uno si puo' fare solo con l'esperienza, del resto pur utilizzando spesso la stazione ad aria calda, certi lavoretti di fino preferisco farli con un minimicro saldatore, ho visto tanti disastri prodotti non solo dall'uso incato del saldatore, ma ancora di piu' dall'aria calda, molto piu' difficile da controllare.

Se altri che leggerano il 3ad ed hanno avuto esperienza ti potranno confermare.

Modificato: 20 aprile 2009 da Lancillotto69

[roll.59]

ciao, un staz. saldante a temperatura controllata gia' ce lo, quindi sono in possesso, gia'di una certa manualita' ,pochissimi comp. in smd ho gia' saldato :tipo bc848 (tvc Philips G110 )ma con un po' piu' di piedini 8 mi sono un po' preoccupato e quindi mi chiedevo, se nel frattempo, c'erano state delle evoluzioni . Porto a conoscenza che per togliere il vecchio comp. con un taglierino tipo(cutter)taglio i terminali e poi pinzetta e saldatore e li elimino dalle piste . Mi scuso per la foto roll

[Lancillotto.]

Scusami se ho sottolineato cose che certo sai, ma credo che non dovresti avere problemi, in alternativa al cutter puoi provare con un metodo non distruttivo che usavo io, usando un filo sottile d'acciaio inox (non si attacca lo stagno) passato sotto i piedini e tirato mano a mano che li passi con il saldatore (spero di essermi spiegato)

[roll.59]

ciao, si si, ti sei spiegato molto bene .Pero' adesso mi sovviene che su una vecchia rivista "CINESCOPIO" si parlava di una lega saldante a freddo. Ti ricorda qualcosa?

[Lancillotto.]

Cinescopio, cari vecchi ricordi, ho collaborato per diversi anni con il gruppo editoriale JCE ....

La lega saldante e' una sorta di pasta d'argento che puo' sopperire alla riparazione di piste non saldabili con altri sistemi, ne usava una molto simile mio padre per la riparazione di piste su orologi che avevano il PCB in ceramica, ricordo che era a due componenti, in due piccolissimi flaconcini di vetro, siccome poi era per orologeria mi sembra inutile dirti che era costosissima.

Quella invece che si trovava in negozi tipo ex GBC era una sorta di polvere d'argento in soluzione, piu' adatta alla riparazione di vecchi lunotti termici che altro.

Se sono uscite altre versioni non ne conosco, ti posso pero' consigliare di usare la normale lega per aria calda, viene venduta in siringhe o tubetti e consta di microsfere di stagno in soluzione di flussante, ideale anche per microsaldature senza l'ausilio dell'aria calda, ma con il solo saldatore a punta sottile.

[roll.59]

ciao,puoi darmi qualche spiegazione piu' dettagliata? grazie roll

Se sono uscite altre versioni non ne conosco, ti posso pero' consigliare di usare la normale lega per aria calda, viene venduta in siringhe o tubetti e consta di microsfere di stagno in soluzione di flussante, ideale anche per microsaldature senza l'ausilio dell'aria calda, ma con il solo saldatore a punta sottile.

[Lancillotto.]

Se cerchi in rete trovi tantissimi pordotti, vedi QUI ad esempio

[roll.59]

grazie,

[Nikiki]

io non riesco a vedere la foto, ma se ho capito bene che si tratta di un 8 pin, ti posso suggerire un metodo che ho usato spessissimo senza problemi.

Devi dissaldare una fila per volta, inserendo un cacciavite piccolissimo sotto il componente e facendo una leggerissima forza per sollevarlo, con il saldatore, aggiungendo stagno in modo da unire i 4 pin della fila scaldi tutti i pin contemporaneamente finchè non ti si staccherà verso l'alto a causa della forza data dal cacciavite. A questo punto con lo stesso metodo (unione di 4 pin con lo stagno) dissaldi l'altra fila tenendo il componente con delle pinzette.

L'unica attenzione che devi fare è quella di non forzare troppo con il cacciavite, perchè altrimenti rischi di sbarbare le piste di rame. Basta una forza leggerissima e appena lo stagno fonde il chip si alza.

[roll.59]

grazie