nik1 Inserito: 13 maggio 2009 Segnala Inserito: 13 maggio 2009 Apertura e chiusura ritardata di un relé con regolazioni fini dei due tempi e utilizzo di pochissimi componenti.Il circuito è alimentato con tensione continua da 4,5 a 7V e anche oltre.Un fototransistor BP103, quando il fascio ad infrarossi dell'emettitore viene interrotto, eccita un BC 337 che a sua volta controlla un relé HB2-DC6V. I contatti del relé chiudono un circuito su una bobina alimentata dalla stessa tensione ed attraversata da tutta la corrente disponibile.Le domande sono: qual'è il circuito che mi permette di fare delle regolazioni fini sui tempi di apertura e chiusura del relé, di qualche decimo di secondo e con pochissimi componenti, ? posso sostituire il relé con un ULN2003/4A od altro? come? Grazie
madak Inserita: 13 maggio 2009 Segnala Inserita: 13 maggio 2009 Con meno componenti possibile consiglio di "lavorare"sulla base del bc 337,es. con un'opportuno condensatore e resistenza ritardi la scarica del C. di conseguenza ritardi l'aperura del rele',stesso discorso,ma inverso per il ritardo all'attrazione.Sostituire con l'uln,non conoscendo il circuito ,ma lo stesso non ne vedo il motivo,uso i uln per sostiture i bc non per sostituire i rele'.Poi per un relè solo...
nik1 Inserita: 13 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 13 maggio 2009 l'uln effettivamente non riesco a farlo funzionare come si deve, non mi dà la corrente necessaria. Ho provato tutte le connessioni e mi fornisce metà tensione. Il circuito in realtà devo replicarlo anche dodici volte, ecco perchè mi volevo servire dell'uln.Ritornando al nostro discorso, ho visto che hai afferrato molto bene il problema. Però io non ho tanta dimestichezza con i calcoli ecc. Adopero circuiti già pronti e a volte li modifico. Con i transistor sono negato. Potresti inviarmi uno schema di quanto tu dici con RC La faccina esprime tutta la mia devozione.
nik1 Inserita: 13 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 13 maggio 2009 Ho dimenticato di dirti che poco fa provando con un condensatore ed una resistenza alla base del transistor, l'ho bruciato.
madak Inserita: 13 maggio 2009 Segnala Inserita: 13 maggio 2009 ,cosa hai bruciato?il transistor?bene chissa' che botta gli hai dato!:-))Ora ho capito l'uso che vuoi fare del'uln, probabilmente la tua bobina assorbe troppo,o se la bobina è troppo distante dal uln,i diodo di ricircolo interno è quasi innutile,dovresti metterne uno vicino, e,per aiutarti avrei bisogno anche dei valori di corrente,di quanto assorbe il tuo carico,quanto ti puo' dare il tuo alimentatore e della tua emai in quanto ancora non riesco a pubblicare su PCforum,ciao e aumenta quella resistenza!
nik1 Inserita: 13 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 13 maggio 2009 Bene, la bobina controllata dal relè assorbe qualche Ampère per pochi istanti (tutti quelli che l'alimentatore può dare e per qualche decimo di secondo). Ho misurato la resistenza della bobina pari a circa 5,5 Ohm. Sono due bobine collegate in parallelo ricavate da due trasformatori da +/- 7,5V 3VA. L'alimentatore eroga una tensione variabile fino a 15V fondo scala e 15A. Alimentatore usato per baracchino. L'alimentatore lo regolo dai 4,5 ai 7V per ottenere risultati più evidenti.Il circuito qualche istante dopo deve essere in grado di ripetere l'apertura del relè e quindi qualche istante dopo la chiusura dello stesso. Il fascio ad infrarossi viene interrotto ad una frequenza di qualche decina di Hz. Ripeto che l'apertura e la chiusura del relè deve essere regolata a puntino per il sincronismo e pronte subito dopo per un altro ciclo. Alle regolazioni provvedo io se nel circuito sono presenti dei trimmer. Insomma degli oggetti passano con una certa velocità davanti al foto transistor e ad ogni passaggio devono eccitare il relè che a sua volta alimenterà le bobine. Facile nooo! Insomma. Ciao
nik1 Inserita: 14 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 14 maggio 2009 Precisazione:Il relé HB2-DC è a doppio scambio.Come primo esperimento, ho usato al posto del fototransistor un Reed che tutto sommato da ottime prestazioni. Il fatto è che dovendolo usare in posizione orizzontale, occupa troppo spazio a differenza del fototransistor. Il fototransistor però si attiva appena viene interrotto il fascio e si disattiva quando questo viene ripristinato. Il Reed ha un angolo maggiore di intervento. Ho pensato anche ad un sensore lineare ad effetto di Hall (UGN3503) che dovrebbe darmi pressapoco la stessa angolazione di intervento del Reed. Aspetto che qualche anima pietosa mi aiuti con il fototransistor per pilotare i tempi di apertura e chiusura del relé. Spero di non avermi annoiato. Grazie ragazzi e anche a Madak.
madak Inserita: 14 maggio 2009 Segnala Inserita: 14 maggio 2009 Ti ho inviato uno schema per email spero ti vadi bene,ciao.
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