jack2009 Inserito: 4 settembre 2009 Segnala Inserito: 4 settembre 2009 Buona sera premetto che sono nuovo del forum e che non me ne intendo molto di elettronica; ho intenzione di costruire un lancia palle da tennis spartano.Per regolare la velocità di un motore da 12 volt che dovrebbe assorbire 1.5-2 Ampere max ho provato ad usare questo circuito http://www.presepioelettronico.it/tecniche/pwm/pwm.htm il problema è che quando ruoto il potenziometro il motorino non comincia a variare subito la sua velocità ma solo ad una certa rotazione del potenziometro, inoltre non riesco a regolare bene la velocità perchè dopo pochi gradi di rotazione del potenziometro si blocca. Un altro problema è che la potenza del motorino è ridottissima, riesco a bloccarlo tranquillamente con due dita. Io avrei bisogno di un motore che gira pianissimo "un giro ogni 4 secondi " ma potente. Credo che il mio motorino alla massima velocità faccia 1500 giri al minuto. Secondo voi è possibile con NE555 costruire un circuito che riesca a ridurre moltissimo la velocitàe mantenere una elevata potenza? Avete qualche suggerimento su come potrei fare con il mio circuito? Oppure qualche cosiglio su una soluzione alternativa....
floppydisco Inserita: 4 settembre 2009 Segnala Inserita: 4 settembre 2009 Qualsiasi circuito pwm che ti riduce moltissomo la velocità, riduce anche moltissimo la potenza.Se devi andare a 4 giri/secondo, non ti serve un elevata potenza, ma una elevata coppia.Forse, la soluzione piu pratica è mettere un riduttore che riduca i giri e allo stesso tempo ti auenta la coppia.Oppure un motore passo passo, ma il circuito si complica notevolmente.
ASMO Inserita: 4 settembre 2009 Segnala Inserita: 4 settembre 2009 (modificato) Ciao jack2009 Ho provato a collegarmi al tuo Link, ma mi dà "impossibile visualizzare la pagina".Ad ogni modo (circuito elettronico a parte), tu chiedi una rotazione da un giro ogni 4 secondi ovvero 90° al secondo, e con molta coppia.E' più una velocità da motore passo passo che da DC motor, almeno se si vuole usare un circuito spartano.Se si può fare con un NE555 ? io sono sempre possibilista, ma dato che il tuo motore è già di suo un 12 Volt 1500 RPM, credo che l' unico modo sia di accoppiarlo ad un riduttore meccanico con alto rapporto di riduzione.In questo modo 1) riduci parecchio i giri di base, 2) guadagni coppia (forza), 3) si riesce a fare anche con un 555 che comanda in pwm un mosfet tipo IRFP 150 (per esempio) Non ho lo scanner nella postazione dove mi trovo, altrimenti ti avrei inoltrato un circuitino stupidissimo creato da me secoli fa (e quindi stracollaudato) fatto con un 555 per regolare un dc motor che azionava delle unità mobili nel magazzino finito dell'azienda dove lavoro, sempre però che tu accetti come compromesso il riduttore.Mi scuso con floppydisco per il caso di telepatia che ci ha coinvolto.....incredibile nello stesso minuto..... Modificato: 4 settembre 2009 da ASMO
jack2009 Inserita: 5 settembre 2009 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2009 Da quanto ho capito il riduttore è indispensabile e quindi mi sà che lo comprerò... mi verrebbe comodo a questo punto regolare la velocità del motorino con già applicato il riduttore in questo modo basterebbe anche ridurre i giri da 1500 rpm a 750 rmp e in teoria non dovrei perdere molta coppia o forse sbaglio. Il problema è che con il circuito che sto usando non riesco a regolare bene la velocità in pratica non ho una variazione regolare dei giri proporzionata alla variazione del potenziomentro. Inoltre con il mio circuito quando il motorino gira al massimo ha una velocità molto ridotta rispetto al collegamento diretto ed inoltre la coppia è lo stesso bassissima.
ASMO Inserita: 6 settembre 2009 Segnala Inserita: 6 settembre 2009 Ecco come ti avevo promesso Jack2009, lo schema per regolare la velocità del tuo motorino DC a 12 voltIo di questi circuitini ne ho realizzati a palate, e posso garantirti che funziona.Per qualunque dubbio inerente allo schema, chiedi pure, intanto ti dirò io che i condensatori elettrolitici sono da 25 volt lavoro (nello schema ho dimenticato di scriverlo) meglio se usi il tipo 105° low ESR.L'alimentazione 12 Volt.Saluti ASMO
ASMO Inserita: 8 settembre 2009 Segnala Inserita: 8 settembre 2009 Dunque jack2009, sono riuscito a connettermi al link del tuo schema, e l'ho visionato. A mio parere lo devi modificare come di seguito :1) aggiungi fra il pin 5 dell'integrato ed il negativo del circuito un condensatore da 10 nanofarad.2) togli il 47 nanofarad che è tra i pin 2-6 del 555 e sostituiscilo con un 470 picofarad (col 47 nano, la frequenza di chopper del pwm risulta troppo bassa)3) ponticella la resistenza da 10kohm in modo da collegare il pin 4 (reset) direttamente al positivo di alimentazione.Ora così ti DEVE funzionare, ovvero dovrai avere una buona escursione della velocità (dal minimo al massimo) durante i 300° di rotazione del potenziometro, ad ogni modo puoi provare anche con una lampadina a 12 volt e verificare la variazione della sua luminosità sempre durante la rotazione graduale del potenziometro.Se ancora non va, allora la causa è da ricercare o in un componente, o in un errore di realizzazione, ma a questo punto da qui, risulterà difficile aiutarti. Saluti ASMO
madak Inserita: 13 settembre 2009 Segnala Inserita: 13 settembre 2009 In una applicazione simile ho usato il motore ,la meccanica e il controllo elettronico di un trapano a batteria (12V) ,non avendo un riduttore di giri ho usato una cinghietta con un perno di 10 mm.il quale faceva girare una ruota 200mm.ottenendo il rapporto 20:1 che serviva.
tatonilo Inserita: 6 ottobre 2009 Segnala Inserita: 6 ottobre 2009 [at] ASMO, ciao.Scusami, mi trovo anche io a litigare con una regolazione PWM, della luminosità di una lampada 12Vdc 55W .Volevo chiederti un chiairmento inerente il tuo circuito: se sostituisco al potenziometro una resistenza fissa verso il positivo, ed al centro del partitore venutosi a creare, immetto un segnale semisinuosidale (un quarto di semionda in salita -durata 1sec, un quarto in discesa -durata 5sec), il sistema può funzionare? Sinceramente ora non ricordo il circuito convertitore V/F con il 555. IL circuito dovrebbe essere simile.Ciao!Grazie!
ASMO Inserita: 7 ottobre 2009 Segnala Inserita: 7 ottobre 2009 (modificato) Ciao tatonilo, perdonami ma ho visto solo ora il Tuo post.Ehi, non mi è molto chiaro il motivo del perchè tu voglia applicare questa modifica, è per caso per otternere una forma di effetto alba e tramonto (tipo lampada che "respira" per intenderci) oppure cos'altro ? Per intenderci, il segnale semisinusoidale dovrebbe entrare nel pin 7 del 555 ?Ciao ASMO Modificato: 7 ottobre 2009 da ASMO
ASMO Inserita: 8 ottobre 2009 Segnala Inserita: 8 ottobre 2009 Provo ad anticiparTi, poi mi dirai Tu se ho precipitato le conclusioni. Se vuoi ottenere una lampada che "pulsa" col segnale semisinusoidale a bassissima frequenza, sempre partendo dal mio circuitino, dovrai inserire suddetto segnale sul pin 5, lasciando stare il mondo com'è per ciò che riguarda la parte del potenziometro, che invece lascerai fisso sul valore che Ti consente la performance che più Ti si addice. Altrimenti attendo Tuoi chiarimenti.Ciao ASMO
tatonilo Inserita: 8 ottobre 2009 Segnala Inserita: 8 ottobre 2009 ASMO+7/10/2009, 16:01--> (ASMO @ 7/10/2009, 16:01) ciao ASMO,in effetti una risposta entro 10h dal post originale è un po' tarda, ma per stavolta......ma lascia perdere !!!!! .... ma scherzi davvero!?! per quanto riguarda le modalità in effetti "l'effetto" richiesto è proprio quello . Vedi per esempio come funzionano attualmente le luci di sterzo delle auto moderne. Si accendono rapidamente seppur in modo graduale, come allo spegnimento, sempre in maniera oltremodo graduale. L'idea è quella di una blackbox che contiene al suo interno sia il generatore sinusoidale (pensavo ad un PIC programmabile per giocare con le rampe) , sia il tuo regolatore PWM. Con un semplice comando alto/basso, si attiva il tutto ( rise-up, ciclo di temporizzazione, fall-down, spegnimento).Grazie per il consiglio, comunque. lo metterò in pratica appena avrò un po' di tempo.Ti faccio sapereGrazieCIaouuuuuu!
cocco1983 Inserita: 27 ottobre 2009 Segnala Inserita: 27 ottobre 2009 Ciao Asmo vorrei realizzare anche io un circuito per regolare la velocità di un motorino che stava montato come alzavetro di un'auto 12V, è buono quello posto da te? poi volevo chiederti anche; c'è un diodo sullo schema con scritta BY 205 che cos'é?
ASMO Inserita: 28 ottobre 2009 Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 Direi proprio di sì.E' un diodo appunto.... ....(scherzo) !Si tratta sì di un diodo, ma è di tipo "veloce", ed è raccomandabile in tutti quei casi dove Tu piloti un carico induttivO con frequenze di PWM elevate.I diodi normali, fallirebbero, a causa della loro elevata capacità intrinseca.Oh, poi io ho usato quello, perchè nel cassetto avevo quello; va bene qualunque diodo extrafast di adeguate caratteristiche di tensione-corrente, però (consiglio) che sia in contenitore TO220, o similari, poichè è consigliato cacciarlo su aletta di raffreddamento.ATTENZIONE !!!! se l'aletta è la stessa che ospiterà anche il mosfet, controlla bene con l'ohmetro che il katodo del diodo non sia in comune con lo chassis del diodo stesso, ed in questo caso devi isolare uno dei 2, oppure (soluzione più pratica) metti 2 alette separate, una per il mosfet, ed una per il diodo, così sei mega-tranquillo.Ciao ASMO
cocco1983 Inserita: 29 ottobre 2009 Segnala Inserita: 29 ottobre 2009 Ti ringrazio tantissimo Asmo per il supporto tecnico: ti farò sapere come va...
cocco1983 Inserita: 28 giugno 2010 Segnala Inserita: 28 giugno 2010 ciao ragazzi ma per quel circuito che regola la velocità del motorino 12v Il potenziometro è meglio prenderlo lineare o logaritmo? che differenza c'è?
Mirko Ceronti Inserita: 28 giugno 2010 Segnala Inserita: 28 giugno 2010 (modificato) Il potenziometro da utilizzare è di tipo lineare; i logaritmici in genere si usano nei circuiti audio per l'incremento o il decremento del volume in altoparlante.SalutiMirko(ex ASMO) Ah...dimenticavo, il potenziometro deve essere di quelli con l'interruttore incorporato. Modificato: 28 giugno 2010 da Mirko Ceronti
rfabri Inserita: 29 giugno 2010 Segnala Inserita: 29 giugno 2010 Il potenziometro va lineare,mentre i potenziometri logaritmici vengono usati solo per usi audio e precisamente per regolazione volume,e si distiguono con le lettere AeB, tipo 100k A=potenziometro da 100kohm lineare,10kB =potenziometro da 10kohm logaritmico,BYE.
mistermusic Inserita: 29 settembre 2011 Segnala Inserita: 29 settembre 2011 ciao a tutti ragazzi soono nuovo iscritto ma già vi seguo da un bel pò!!!!!!piccola domanda dato che il posto è un po vecchiotto, ho notato che il circuito, che tra l'altro è perfettamente funzionante, quando ruoto il pot a 0 fermando la pwm il 555 diventa caldissimo tanto da andare il protezione, che cosa puo essere?!!?!? ciao a tutti
Mirko Ceronti Inserita: 30 settembre 2011 Segnala Inserita: 30 settembre 2011 Può essere colpa di una delle mie solite somarate, in quanto noto ora guardando lo schema in merito a ciò che denunci, che manca una resistenza da 470-:-1000 ohm tra il collegamento del potenziometro sul lato positivo, ed il positivo stesso. (errore di copiatura) Per cui aggiungi tale resistenza in serie al pin laterale del potenziometro ed il problema sparirà.SalutiMirko
mistermusic Inserita: 2 ottobre 2011 Segnala Inserita: 2 ottobre 2011 hahahah ok grazie mirko, tranquillo nessun problema,messa la res prima del pot io l'ho messa da 1k ok il 555 non scalda più, poi per spegnere la pwn dato che inserendo una res prima del pot un minimo di ciclo pwm rimane io accendo e spengo la pwm dal pin 4 del 555 lo mando a massa con uno switch e lui si spegne poi appena apro il circuito ossia senza collegarlo a nulla lui riparte e sembra che va bene, ora il pin sarebbe meglio che lo collego a un devio di modo che quando riattivo la pwm il pin 4 va a vcc o anche cosi va bene ??grazie !!!ciauzzzz
Mirko Ceronti Inserita: 2 ottobre 2011 Segnala Inserita: 2 ottobre 2011 Allora, a parte che puoi provare anche con una 100-:-150 Ohm al posto della 1K che Ti ho suggerito per vedere se la situazione migliora.Poi, lo switch inserito nel potenziometro stesso Ti aiuta a fermare il tutto quando sei in fine rotazione potenziometro, dato che con un ulteriore scatto, interviene l'interruttore che....spegne tutto. Altrimenti, più che un deviatore, mi piace di più usare sempre una resistenza da 1K collegata tra il pin 4 del 555 ed il positivo a 12 Volt.Poi invece di un deviatore, prendi un semplice interruttore collegato tra il pin 4 e la massa.Ad interruttore aperto il circuito genera il P.W.M., ad interruttore chiuso, il pin 4 finisce a GND ed il tutto si ferma.Buon lavoro. SalutiMirko
mistermusic Inserita: 3 ottobre 2011 Segnala Inserita: 3 ottobre 2011 grazie delle risposte!!! il fatto di "on e off" mi occore in modo un po particolare, un sensore mi manda un impulso questo impluso mi accende il relè che accende il pwm e fa accendere un motore dc (una piccola fresa) che diciamo deve partire col duty al 60 %, quindi mi rimane più pratico il fatto del pin 4, così imposto la velocità e quando accendo il motore la velocità che trovo è sempre quella più o meno,una domandina veloce veloce l'induttanza da 470 uH di preciso a cosa serve? e puo sopportare un passaggio di corrente per alimentare il 555 i 2 transistor dello schema più 2 transistor aggiuntivi che pilotanto un relè a 12 volt?grazie !!!!!
Mirko Ceronti Inserita: 3 ottobre 2011 Segnala Inserita: 3 ottobre 2011 La 470 uH (o anche da 1mH) serve se motore e circuitino condividono la stessa alimentazione dei 12 Volt, tipo un'applicazione con batteria automobilistica.Se invece il motore fosse alimentato a 24 Vdc, quindi con alimentazione separata dal circuito l'induttamza perde di significato.A cosa serve ?Se tutto l'apparato condivide la stessa alimentazione, i disturbi procurati dallo scintillio delle spazzole sul collettore in aggiunta a quelli del P.W.M stesso a 24 Vdc, disturberebbero il circuito elettronico di controllo.Infatti senza di questa, si notano con l'oscilloscopio tutto uno sciame di spike presenti in ogni punto del circuito, cosa che invece subisce una ridimensionata se si mette l'induttanza.Oddio....dipende dal relè che usi, ma riterrei senz'altro di sì, poichè non credo si tratti di un megarelè, ed in ogni caso metti la bobina del relè collegata al positivo che si trova a monte dell'induttanza, così tagli la testa al toro.SalutiMirko
mistermusic Inserita: 3 ottobre 2011 Segnala Inserita: 3 ottobre 2011 si il relè è a 12 volt ma di quelli piccoli che credo forse supporti 2-3 ampere sui contatti è di quelli miniaturizzati quindi dai credo consumi veramente poco!! ti ringrazio per le delucidazioni sul progetto !!!!!!!
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