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Alimentatore Lm7805 Assieme Al Lm7812


dr.marco17

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Per avere 3A in uscita oltre al 78xx devi regolarla con almeno un 3055 e il 78xx come riferimento di tensione.Per i famosi 7 Volt,con il multimetro misuri 7V fra i +12 e i +5,ma forse riesci appena ad accendere un led,1A non credo proprio sia possibile.Forse con un diodo....domani,tempo permettendo voglio provare,questa cosa mi ha incuriosito,ciao.

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Oggi ho fatto qualche veloce prova,in effetti si misurano circa 7V,ma appena metti un carico,la tensione si azzera.La prova fatta con un motorino DC da 9V,0,3A.Con un alimentatore da banco inizia a girare a 3V.

Ho provato con un diodo led e,probabilmente per la circuiteria interna del 7805 si accende,senza nessuna resistenza di caduta.Con un diodo,anodo a massa,stessa cosa.Vediamo piu' avanti.

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madak+7/10/2009, 21:38--> (madak @ 7/10/2009, 21:38)

Quando io e altri abbiamo detto che quasi sicuramente non avrebbe funzionato in quanto le correnti "girano" in modo diverso da quanto gli LM si aspettano (vedi schema equivalente)..... intendevamo questo.

laugh.gif

Modificato: da Jtag
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madak+8/10/2009, 23:05--> (madak @ 8/10/2009, 23:05)

No, e se è per questo ho anche detto che si faceva prima a provare.....

Però, se ti guardi lo schema equivalente, è MOLTO chiaro perchè non avrebbe funzionato.

tongue.gif

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Madak..per curiosità,visto che hai già il banco "apparecchiato"( biggrin.gif ),hai voglia di rifare la prova con il motorino (tra il + 12 e il +5), mettendo in più una resistenza di alcuni Watt e diciamo una decina di ohm tra il +5 e il negativo e vedere cosa succede ?

Cioè se stabilizza ancora (sopratutto il 7805) entro determinati valori di carichi tra il +5 e il + 12 e tra il +5 e il negativo smile.gif

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Non credo ci sia bisogno di far prove.......per come è fatto il 7805 , mettendo il motorino fra +12 e l'uscita del 7805 e una R fra l'uscita del 7805 e la massa , sara appunto la resistenza a chiudere a massa il circuito , solo una corrente molto bassa fluirà attraverso il 7805 , quindi la tensione ai capi della R la si può calcolare tralasciando il 7805, inoltre questo non stabilizzerà assolutamente!

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..scusa ma anche per la legge di Kirchhoff non sono d'accordo..

Personalmente non ho provato ma secondo me se la caduta di tensione su R

dovuta alla sola corrente che circola sul motorino e ai 12V,

sarà sufficentemente inferiore a 5 V (e per questo il valore di R

non deve superare un determinato valore ) allora penso che il 7805

"non starà a guardare" ma cercherà ( finchè può ) di far fruire

una corrente tale da compensare la caduta di tensione su R portandola a 5V ..

Questo ,come ho già detto in precedenza, se confermato ha forse un valore

più didattico che pratico ma comunque interessante ... forse.

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arrow+9/10/2009, 17:30--> (arrow @ 9/10/2009, 17:30)

Madak..per curiosità,visto che hai già il banco "apparecchiato"( biggrin.gif ),hai voglia di rifare la prova con il motorino (tra il + 12 e il +5), mettendo in più una resistenza di alcuni Watt e diciamo una decina di ohm tra il +5 e il negativo e vedere cosa succede ?

Cioè se stabilizza ancora (sopratutto il 7805) entro determinati valori di carichi tra il +5 e il + 12 e tra il +5 e il negativo smile.gif

Come no!per la legge di S.Tommaso.....avevo pensato anche di fare circolare la corrente con un 3055,ma poi ,questo salta fuori dal nostro esperimento ,non vale staccare rami dal 7805,lol

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Si, d'accordo ma solo se la corrente assorbita dal motore è abbastanza bassa da non creare sulla R una ddp maggiore di 5V........però mi chiedo che senso abbia.....anche perchè si avrebbe una resistenza che deve dissipare sempre una certa potenza...mi pare che questa discussione si stia dilungando senza mirare a una soluzione.......mah rolleyes.gif

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dry.gif si ma stabilizza ?

Per me manca una controreazione negativa sul nodo-carico (+5V).

Proporrei un operazionale tra il 7805 e il push-pull configurato come voltage follower

col non invertente collegato all'uscita +5V..

Oppure a questo punto di sostituire tutto con un TDA2002

(o qualcosa di simile) alimentato a 10V stabilizzati con l'ingresso

a massa così da ottenere una tensione a riposo di 5V wink.gif

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Bene smile.gif

.. dopo tante parole e teorie, ho pensato di "apparecchiare la tavola" e fare

alcune prove pratiche se non altro per convalidare quanto ho detto in

precedenza ..

Rovistando nel cassetto ho trovato un TDA2030 ,amplificatore (operazionale) di potenza per

impiego principalmente audio.Come già anticipato,l'ho collegato in configurazione

"emitter follower" , pin 2 (input -) collegato col pin 4 (output) mentre al pin 3 (input+) ho fatto arrivare i +5V dal nostro 7805 .Ho messo i soliti condensatori

da 100 e da 0,1 micro e ho dato tensione al tutto con un alimentatore regolabile stabilizzato (per la prova 4 componenti in tutto wink.gif ).

Ho tralasciato la parte 7812 perchè ininfluente ai fini della prova e per avere una riserva di energia superiore.

Devo dire che i risultati sono stati ottimi:

* assorbimento a vuoto intorno ai 25mA con tensioni di ingresso tra 12 e i 20V(prevedibile).

* ho collegato dei carichi sia singolarmente che contemporaneamente tra l'uscita

e il negativo e tra l'uscita ed il positivo constatando una flessione nella tensione di uscita (+5V) di soli 5mV con un ragionevole assorbimento di 1,5A in tutti i casi.

Certo il TDA2030 lo danno per 3,5A ma se si vuole una perfetta stabilizzazione non andrei troppo oltre le prove.

Se poi a uno non importa 1 decimo o 2 di volt , allora ...

Per non parlare delle protezioni già presenti nell'amplificatore che non sto

ad elencare..

C'è inoltre da dire che il 7805 avendo la sola funzione di tensione di riferimento,

può essere sostituito dal 78L05 (0,5A) o altro di più preciso..

Naturalmente nulla vieta di usare un amplificatore più "tosto" per avere più

potenza o di associare il TDA2030 ad una coppia di transistor complementari

come già visto in rete ..

Spero questa volta di non aver annoiato nessuno ..

..sempre che interessi ancora l'argomento..

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Interessante l'uso del 2030 , tra l'altro facilmente reperibile , NE lo usava come alimentatore , per l'aumento di corrente ce la si cava con 2 complementai in uscita , l'idea non è niente male......

Ti do ragione , il 7805 diventa sprecato , per quello che ci deve fare va bene anche uno zener... un 78L05.... La mia alla fine era una possibile soluzione , in effetti la stabilità dell'uscita non era elevatissima però per alimentare una ventola.......bell'idea davvero il TDA2030!

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Grazie! smile.gif

L'idea mi è venuta frugando anche nel cassetto della memoria ,

quando con un ex professore studiavamo un modo semplice per ricavare

una tensione negativa di -12V da una positiva ed ottenere una tensione

duale + e - 12V per alimentare degli amplificatori per auto senza ricorrere

a dei survoltori.

Così si era pensato ad un utilizzo non propio convenzionale di un TDA2002 / 2003

come oscillatore astabile (sono pur sempre degli operazionali) con in uscita un circuito

fissatore (clamper) per spostare il picco dell'onda ad un valore negativo, il tutto andava

poi raddrizzato e filtrato..

Lo so questo non centra nulla ma sono situazioni che ti abituano a vedere le cose da un'altro lato..

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Cavolo arrow ti apprezzo un sacco!!! Quindi per avere 3.5 o 5 A in uscita a 5V stabilizzati non servono transistor push pull. Si usa solo il 7805 come riferimento per un operazionale inseguitore. Sarà poi esso a erogare una corrente positiva o negativa corretto?

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Esatto. smile.gif

Chiaramente i 3 / 5 A stabilizzati li ottieni con un operazionale adeguato..magari "costruito"

Tieni presente che , se chiedi al TDA2030 del mio caso i 3,5A teorici del data scheet ,la stabilizzazione và un pò a farsi benedire .. meglio stare larghi.

Quando collegavo un carico da 2,5A la tensione variava di circa 0,15V , così come con carichi bilanciati la variazione tendeva (come previsto) ad annullarsi..

Ormai dovrebbe essere chiaro il concetto che in presenza di un doppio carico (1 verso il positivo e 1 verso il negativo) non simmetrico, l'operazionale sarà interessato a fornire la sola differenza delle correnti..

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