dome81 Inserito: 21 aprile 2010 Segnala Inserito: 21 aprile 2010 Salve a tutti ,ho comprato un alimentatore stabilizzato switching multitensione per caricare una batteria 6v 5ah.il problema è che con l' alimentatore tarato a 6 volt non sono riuscito a caricare la batteria(tensione troppo bassa)in quanto almeno servono 7;5volt pensavo di regolare l'alimentatore a 9 volt mettendogli una resistenza per abbassare la tensione fino ai 7 volt.se qualcuno può gentilmente aiutarmi per sapere se è una roba fattibile oppure no è se questo dovrebbe crearmi problemi nel mantenermi carica la batteria . vi ringrazio in anticipo per le risposte
puan Inserita: 22 aprile 2010 Segnala Inserita: 22 aprile 2010 Anziché delle resistenze, proverei ad usare dei diodi in serie con circa 0,7V di caduta ciascuno. Se funziona, cerca di limitare la corrente a 0,5A.
MusicIsLife Inserita: 22 aprile 2010 Segnala Inserita: 22 aprile 2010 (modificato) In teoria per caricare la batteria serve un alimentatore che limiti la corrente; altrimenti rischi che la batteria si surriscaldi a causa del fatto che assorbe una corrente non costante e, cosa più grave, non controllata.Solitamente si limita la corrente almeno ad 1/10 della corrente massima erogata dalla batteria.Il discorso dell'utilizzo di una resistenza serie è una pessima scelta per il fatto che, non essento la corrente di carica costante, la corrente che scorre nella resistenza continuerebbe a variare e, quindi, porterebbe ad una caduta di tensione sempre diversa sulla resistenza la quale, di conseguenza, porta ad una tensione sulla batteria sempre differente.Collegando un semplice alimentatore switching alla batteria, secondo me, rischi di poter fare dei danni. Difatti esistono alimentatori appositi in base al tipo di batteria che devi andare ad ricaricare.Che tipo di batteria devi ricaricare? Modificato: 22 aprile 2010 da MusicIsLife
Jago Inserita: 22 aprile 2010 Segnala Inserita: 22 aprile 2010 Se si tratta di batterie "Sealed Lead-Acid" io opterei sul una cosa molto semplice ma collaudata. L'LM317. In rete si trovano decine di progetti per questo tipo di caricabtteria, lascerei stare swiching o robe strane. Io l'ho costruito per le medesime batterie a 12 v e funziona alla grande.Ti allego un file trovato in rete che mostra cosa intendo.http://web.tiscali.it/typeandtype/Bat%20Ch%206V.GIF.gifCosa ne pensate?
dome81 Inserita: 22 aprile 2010 Autore Segnala Inserita: 22 aprile 2010 ne ho trovato uno che eroga 7,8v con corrente di 1A che appunto è un alimentatore stabilizzato switching cosa ne dici potrebbe andare?anche perchè appunto essendo stabilizzato non dovrei avere problemi di variazione di tensione... comunque grazie mille per lo schema proverò a costruirlo anche se di elettronica non è che ne mastico tanto..(sono elettricista)
StefanoSD Inserita: 22 aprile 2010 Segnala Inserita: 22 aprile 2010 problema è che con l' alimentatore tarato a 6 volt non sono riuscito a caricare la batteria(tensione troppo bassa)in quanto almeno servono 7;5volt pensavo di regolare l'alimentatore a 9 volt mettendogli una resistenza per abbassare la tensione fino ai 7 volt.sePer caricare delle batterie al piombo, (ad acido tanto per intenderci, di quelle per moto), non c’è bisogno di usare un alimentatore stabilizzato. Basta solo che la tensione sia raddrizzata con un ponte di graetz. Una batteria da 12 V avrà 6 elementi, devi sapere che ogni elemento a fine carica avrà 2,3 V . Quindi per una batteria di 6 elementi (12 V) dovrai avere una tensione disponibile di 6 x 2,3 = 13,8 V – Per una batteria di 3 elementi (6 V) sarà 3 x 2,3 = 6,9 V. Se la batteria è scarica, si prenderà gli Ampere in base alla tensione stabilita, man mano che la batteria si carica gli Ampere diminuiranno; quando l’amperometro arriva quasi a zero vuol dire che la batteria è carica.
tesla88 Inserita: 23 aprile 2010 Segnala Inserita: 23 aprile 2010 Questo metodo va bene per le batterie delle automobili , quello con gli elementi a vista , con le valvole per il rabbocco ecc. La sua è una batteria "Sealed Lead-Acid" a quanto ho capito e quindi se usi il classico carica batteria da auto cm hai descritto , la caricherà sicuramente ma troppo in fretta e con una corrente iniziale elevata che ridurrà la vita della batteria e potrebbe surriscaldarla.Il miglior modo è un caricabatteria a corrente costante con corrente di 1/5 - 1/10 della capacità della batteria!L'uso del LM317 è azzeccato come regolatore a corrente costante come illustrato nell'immagine allegata , chiaramente bisogna sostituire la resistenza che regola la corrente er avere una corrente di circa 600mA....
puan Inserita: 23 aprile 2010 Segnala Inserita: 23 aprile 2010 Non sappiamo qual'è il tipo di batteria in argomento. Le caratteristiche citate fanno pensare che sia adatta ad un ciclomotore. Le batterie per uso motoristico (a 12 o 6V) utilizzano acido solforico diluito: liquido o in gel.Quelle con il liquido hanno bisogno di una tensione costante di (circa) 13,8 o 6,9V; la corrente di carica viene "regolata" dalla batteria stessa.Quelle a gel hanno bisogno di una corrente costante, pari a 1/10 di quella nominale; non si possono usare i comuni caricabatteria, che provocherebbero l'uscita irreversibile dell'acido.
Jago Inserita: 23 aprile 2010 Segnala Inserita: 23 aprile 2010 A questo punto direi a Dome81 di svelarci di che batteria si tratta. Perchè fa una bella differenza. Non credevo che esistessero batterie per ciclomotori a 6 volt. Tiro a indovinare: modellismo o giù di lì... mmm
dome81 Inserita: 23 aprile 2010 Autore Segnala Inserita: 23 aprile 2010 pardon a tutti .. si è una batteria sealed acid per una sirena di antifurto autolalimentata,ho gia scritto i dati 6 v 5ah, come ho scritto sopra ho trovato un alimentatore stabilizzato 7 ,8 v a vuoto con corrente di uscita 1A dovrebbe andar bene cosa ne dite?
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