schiopp Inserito: 18 maggio 2010 Segnala Inserito: 18 maggio 2010 Salve mi stò accostando solo ora al mondo dell'elettronica intesa come autocostruzione e misurazione...quindi vorrete perdonarmi se porrò la domanda in modo confusionario e impreciso...tant'è...possiedo un trasmettitore fm che presenta all'uscita un'impedenza di 75 ohm...avrei intenzione di accoppiarlo ad un amplificatore da 10 Watt che però presenta un'impedenza d'ingresso e d'uscita (verso l'antenna) di 50 ohm...esiste un adattatore d'impedenza che possa risolvere il problema ?i balun sono adattatori specifici per bilanciare tx-antenna o potrebbero fare al caso mio ?ringrazio tutti per la pazienzabuon lavoro
Domenico Maschio Inserita: 18 maggio 2010 Segnala Inserita: 18 maggio 2010 Sei sicuro che il lineare sia per FM 88-108 Mhz ?non dovrebbe avere le impedenze di 50 ohm .Comunque la differenza tra 50 e 75 non è poi molta ,se hai un buon rosmetro e un carico fittizio di 50 ohm ,potresti regolare i trimmer di uscita del trasmettitore per 50 ohm ,dopo di che lo accoppi al lineare ,ciao
schiopp Inserita: 19 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Innanzitutto grazie per la risposta...riguardo al lineare...si è un lineare per la gamma FM 88-108 MHZ che presenta un'impedenza d'ingresso di 50 ohm...penso che ciò sia dovuto all'utilizzo di un economico mofset di potenza prodotto dall sgs-thomson (PD.55015) che eroga una potenza RF di circa 16 watt fino a 900 MHZ... la cui impedenza d'ingresso si aggira intorno ai 4 ohm...per adattare questa impedenza ai 75 ohm presenti in uscita del tx...i progettisti hanno pensato ad un circuito che provveda a ciò...ma queste sono solo supposizioni da ciarlatano...Il tx non presenta nessun trimmer che abbia lo scopo di adattatore...se provassi ad accoppiarli senza nessun adattatore le eventuali dipersioni di segnale ...(gravi se ben ricordo)...a quali altri problemi andrei incontro ?...rischierei di friggere il lineare o il trasmettitore o entrambe ?grazie di nuovo ...e...scusa per tutte stè domande ma non sò proprio dove parare
sx3me Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 il disadattamento di impedenza non è troppo rilevante, non credo ci siano danni
StefanoSD Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 ' alt='url]'>Il circuito è semplice la bobina in serie e il condensatore in parallelo tra l’uscita. Diametro della bobina: 2 cm Diametro del filo: 1 mm numero delle spire: 2 Lunghezza della bobina: 18.6 mm – la capacità del condensatore è di 15 pf. - Monta tutto dentro una scatola metallica, con due anfenol femmina ai lati. - Il condensatore lo metterei variabile, maggiorato affinché trovi l’ottimo con rosmetro inserito. - L’uscita la colleghi al Amplif lineare diretta con un barilotto maschio-maschio; mentre l’uscita dal TX all’adattatore usa cavo 75 Ohm della lunghezza di 51cm (1/4 d’onda per fattore di velocità 0,66) - Il tutto calcolato a centro banda 97 MZ
StefanoSD Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Non sono riuscito a mandarti lo schemino, ma penso che avrai capito. Fai collegamenti corti dentro la scatola, il condensatore variabile compralo da 30 Pf.MZ = MHZ. ciao
schiopp Inserita: 19 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 19 maggio 2010 grazie stefano...intesi...ma perdona la mia cocciutaggine...potresti postarmi il link dello schemino...mi sarebbe di grande aiuto...
sx3me Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 mi sorgie un dubbio, ma con il l'adattatore tra collegamenti vari non è che perde più di quello che rende?!ot: ma perchè chiamate tutti i connettori amphennol, quella è solo la marca di un prodotto
StefanoSD Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Inserita: 19 maggio 2010 Dato che hai dei dubbi, digli cosa deve fare. Tranquillo non me la prendo! Amphenol : terminale coassiale femmina per RF - Contento?
schiopp Inserita: 19 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 19 maggio 2010 grazie ragazzi...mi metterò subito al lavoro...se noterete un fungo atomico in alta toscana...niente paura...sapete di che si tratta...PS: naturalmente documenterò e posterò il tutto (non il fungo atomico :-) )
sx3me Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Inserita: 20 maggio 2010 (modificato) sicurooo...?!? Non vorrei mai il contrario allora stavo pensando che tral'altro non conosciamo nemmeno di che tipo di trasmettitore si tratta ne tantomeno del lineare, magari la cosa è già fallita in partenza; detto questo avendo il tx accordato sui 75 ohm e l'antenna o il lineare a 50 ohm avremo un ros pari a 1,5:1 ovvero una perdita del solo 4% del segnale, sotto forma di onda stazionaria, il quale credo sia tuttavia accettabile, non dico che la tua soluzione sia sbagliata, ma tra il cavetto di collegamento e i vari connettori ci sarebbe comunque una perdita di 1/2 dB, e comunque la perdita di prima, in quanto lo scopo di un accordatore è solo quello di fare vedere la giusta impedenza al TXinsomma era solo una cosa un pò scherzosa quella che avevo scritto, amphenol è solo un produttore, poi ci sono i connettori N, PL, SO-239, ma è uso comune chiamarli tutti con lo stesso nome, forse perchè giudicati i migliori Modificato: 20 maggio 2010 da sx3me
StefanoSD Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Inserita: 20 maggio 2010 Esatto. – Certamente lavorare sui circuiti RF è difficoltoso, specialmente chi non l’ha mai fatto. Io monterei tutto su uno scattolato di alluminio (non anodizzato) 40 x 40 x 50 mm l’induttanza collegata tra punto caldo dei due terminali amphenol. Per le prove io farei così: Collegare il trasmettitore col lineare solo con il cavo 75 ohm (51 cm) – inserire il rosmetro tra antenna e l’amplificatore lineare – selezionare il tunning del TX a centro banda – e provare. - Vedere quant’è il R.O.S. – poi inserire l’adattatore autocostruito posizionare il condensatore a metà e provare. - Se ci dovessero essere onde stazionarie cercare di abbassarle agendo sul condensatore variabile.
sx3me Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Inserita: 20 maggio 2010 mi sa che hai fatto un attimo di confusione, tra lineare e antenna l'impedenza è giusta, il rosmetro lo dovrebbe mettere subito dopo il tx per provare lo "scatolotto"
StefanoSD Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Inserita: 20 maggio 2010 Si, hai ragione, una svista... S'intendeva dire "inserire il rosmetro tra TX e amplificatore". Conosci qualche altro modo, tu cosa avresti fatto? A parte che avresti lasciato le cose così.
sx3me Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Inserita: 20 maggio 2010 immagino che il tx abbia un filtro con un p greco di uscita, o comunque un altro circuito equivalente previo procuramento schema cercare di agire li
Domenico Maschio Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Inserita: 20 maggio 2010 Scusate se insisto ,ma credo che in uscita al trasmettitore ci debba essere per forza un trimmer-compensatore per adattare l'impedenza di antenna.
schiopp Inserita: 20 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 20 maggio 2010 cerco di verificare meglio...forse sono stato un pò troppo affrettato...nel valutare lo stadio d'uscita...dovrei comunque avere da qualche parte lo schema elettrico del tx...
ludo69 Inserita: 21 maggio 2010 Segnala Inserita: 21 maggio 2010 Scusate, ma visto le potenze e le perdite in gioco, non sarebbe meglio porre un resistore da 22 Ohm in serie al connettore di uscita lato interno al TX?(trasformando l'uscita del TX a 50 Ohm?)Anche perchè temo che un accordatore non professionale abbia perdite anche superiori a quella dissipativa del resistore, senza considerare che và tarato con strumentazione e che ogni componente reattivo è di per se sede di possibili autorisonanze....Inoltre il resistore smorzerebbe eventuali comportamenti anomali dell'ingresso dell'amplificatore garantendo al transistor finale del TX un'impedenza sicuramente più prossima a quella di targa...Sbaglio?
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