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Caricabatterie


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Inserito:

ho un caricabatterie guasto e mentre cercavo il componente difettoso mi sono accorto che un'induttanza è guasta (misurando col tester era aperta).è un'induttanza di quelle simili ad una resistenza.Mi è venuto un dubbio: quella induttanza è posizionata tra i due condensatori elettrolitici posti subito dopo il ponte di diodi raddrizzatore...spiegandolo a parole abbiamo:

ponte raddr>> condensatore A>>> induttore che collega l'anodo del condensatore A con quello del condensatore B>> Condensatore B.

Una specie di filtro credo...

volevo chiedervi che cosa ci fa quell'induttanza in mezzo a quei due condensatori.negli alimentatori non ne ho mai viste


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  • bello99

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Inserita:

E' effettivamente un filtro. Blocca il passaggio della corrente alternata ma non della continua.

Ciao

Inserita:

Direi che è un filtro a pi greco (dalla forma del circuito che richiama il simbolo del pi greco), un passa basso, l'induttanza blocca le frequenze superiori. Ovviamente, in continua, se il carica batt non ha limitatori di corrente, in caso di corto ci scorre tutta la corrente disponibile dal trasformatore. La bobina dovrebbe essere dimensionata, come sezione del filo, per sopportare la corrente massima.

Inserita: (modificato)

quindi posso metterci un filo? il problema è che ho sostituito l'induttanza (i colori erano arancio arancio rosso grigio, quindi credo 3,3 mH) con una da 4,7mH perche il rivenditore ne era sprovvisto.Appena ho acceso ho sentito uno scoppio: l'induttanza era ko.Inoltre l'iduttanza montata era non di tipo assiale simile ad una resistenza (come l'originale) ma simile ad un condensatore ceramico...fa qualche differenza?

il fatto è che il caricabatterie in questione non è come un comune alimentatore: sostanzialmente in ingresso c'è la tensione di rete, un fusibile,il raddrizzatore , il filtro a pigreco e poi un VIPER 12A per la gestione credo, solo dopo c'è un trasformatore di quelli piccoli da stampato che ha un primario un secondario e poi credo abbia un avvolgimento ausiliario....

che razza di caricabatterie è?

Modificato: da bello99
Elvezio Franco
Inserita:

Direi che metterci un filo avresti le piste a mo' di polvere da sparo accesa......che l'induttanza scoppiando ha salvato.

Devi trovare prima il corto probabilmente proprio il Viper come gia detto.

Potrebbe essere un alimentatore Inverter,che su tratta di un caricabatterie lo hai detto tu..........

L'induttanza comunque potrebbe soffrire della corrente che gli scorre sopra per questo la seconda che hai montato potrrebbe non essere idonea.

Come vedi sono costretto ad usare dei condizionali,cosa negativa.

Cerca di essere un po' piu' preciso magari mettendo qualche foto della scheda e dei componenti.

Inserita:

il circuito è descritto nei post precedenti.si tratta di un caricabatterie per batterie LI-PO.fornisce in uscita 4,2V a 500mA.assomiglia a un caricabatterie da cellulare.in uscita la tensione è zero ed i terminali di uscita non sono in corto: l'unica cosa che ho visto è che è che dopo il filtro a pigreco, la tensione presente è zero.da li ho notato che l'induttanza era aperta.poi, provando a sostituirla con una da 4,7 mH al posto dell'originale che era da 3,3mH (arancio arancio rosso) è successo che anche la seconda è andata ko.Ora mi viene in mente che il guasto possa essere avalle del filtro pigreco...benchè l'induttanza montata non fosse la stessa, mi sarei aspettato un'azione filtrante con una freq di taglio diversa certamente, ma non che scoppiasse.

un'altra cosa il condensatore prima dell'induttanza, cioè quello appena all'uscita del raddrizzatore ha una tensione pari a 700V misurata con il tester in AC.ma credo che il tester non sia in grado di fornire il valore efficace di tensioni non sinusoidali, dato che quella dopo il pionte è raddrizzata.

ecco tutto. verificare il funzionamento del viper non credo sia una cosa facile, ma...non saprei.

ho cercato di essere esaustivo al massimo..ogni ulteriore aiiuto è ben accetto

Elvezio Franco
Inserita:

A me piacerebbe sapere dove e' scritto.

I miracoli noi siamo ancora capaci di farli,cerca di capire dove anche noi ci troviamo.

Prima di tutto vedi se hai un corto a valle dell'impedenza--->

Sconnetti il Viper dal circuito,monta una resistenzina da 100 ohm o altro valre e dai tensione un attimo per vedere se scoppia ancora.

Se non succede niente sostituisci il Viper e rimetti una impedenza come l'originale,controlla che non vi siano corti a valle dell'ompedenza e dai tensione.

Inserita:

Se incroci le tue domande trovi la risposta.....metti la resistenza al posto dell'induttanza e una volta sistemato rimetti l'induttanza...

Elvezio Franco
Inserita:

Prima ringrazio Andrea.......anche se doveva essere chiaro visto che si parla solo di questa benedetta impedenza.

Qui' si capisce quasi nulla.

Il tester,in questo caso deve essere commutato in VDC.

Inserita:

in dc non da 220 volt, come ci si aspetterebbe (fatta eccezione per il ripple)

Inserita:

Beh anchio trovo strano tu abbia misurato in AC in parallelo a un condensatore elettrolitico.....è una misura insensata da fare con un Tester !

commutato in DC dovresti ottenere circa 320-330Vdc !e questa è la misura che conta....se poi hai un oscilloscopio puoi vedere quanto è il ripple ma con un tester la vedo dura!

Elvezio Franco
Inserita: (modificato)

bello99+28/06/2010, 21:25--> (bello99 @ 28/06/2010, 21:25)

Cioe'? :blink:Il ripple lo leggi con l'oscilloscopio ma col tester in DC leggi comunque la tensione raddrizzata.

Io ci riprovo ma tu devi collaborare,sei tu davanti all'apparecchio.

Se chiedi un consiglio devi mettere in pratica quello che ti viene detto altrimenti parliamo a vanvera e questo non mi piace.

Hai cercato il corto ?Usando l'ohmmetro col fondo scala piu' basso(200 ohm)

Hai provato a sostituire il Viper?

X Andrea: mi hai anticipato .... io stavo riflettendo mentre rispondevo......

Modificato: da Elvezio Franco
Inserita:

no tesla! in dc leggo 700V

in quanto a te, elvezio franco, nessuno ha detto di avere rilevato ripple con il tester, ma probabilmente hai capito poco di cosa ho detto.le prove che mi hai consigliato sono già state fatte prima del tuo consiglio (quando ancora qualcuno consigliava di cortocircuitare il tutto) per quello che le ho ignorate: comunque sia la resistenza che hai detto di mettere scioglie, il viper è stato gia dissaldato e testato su breadboard in un circuito analogo ed è funzionante.

Inserita:

Si , peccato che in un tuo post precedente si legga :

Il condensatore è posto dopo il ponte , quindi dovresti trovarti il 230Vac raddrizzato ,

il valore in dc raddrizzato dovrebbe essere 230 * 1.414 = 320Vdc!

700V dc misurati col tester in dc è un valore impossibile , a meno che il tester sia starato!

Inserita:

tester cinese con batteria scarica... e valori a casaccio

ma allora hai testato il viper su bread board e funziona e ti perdi a trovare un corto sull'alimentatore...

Inserita:

infatti aiutami tu allora. smile.gif mi affido alla tua esperienza

Inserita:

non avendo sotto mano il pezzo... ma se non mi sbaglio ti avevano chiesto una foto del caricabetterie, perchè non la posti!?

Inserita:

ce poco da fotografare: un filtro pigreco con a monte un ponte raddrizzatore e avalle un viper che va su un trasfo che è non alimentato.sul sec del trasfo c'è la gestione dei 5V, che ovviamente è spenta.

Inserita:

scusa ma hai provato a sostituire la batteria al tester e misurare di nuovo la tensione che non può essere giustamente 700 Vdc?

Inserita:

certo, anzi ho cambiato tester.la misura è 690

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