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Diodo 1n4007


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Inserito:

Scusate ho un dubbio sui diodi.

Esiste una corrente minima che devo assicurare ad un diodo perché questo vada in conduzione?

Cioè se inserisco una resistenza in serie al diodo elevata anche se assicuro una Vy ai capi del diodo c’è la possibilità che questo non vada in conduzione?

C'è un parametro che devo verificare sul datasheet? Il diodo è l'1n4007.

Grazie mille.


Inserita:

Dovresti vedere la curva corrente diretta funzione della tensione diretta If = f(Vf).

Così a spanne per avere un minimo di conduzione con 1N4007 bastano frazioni di mA

Inserita:

la possibilità di un diodo di non andare in conduzionemi suona nuova.

come si può applicare una tensione ad un diodo, superiore alla soglia, e non avere corrente in circolo?

secondo me se applichi una tensione, anche attraverso una resistenza molto alta, la tensione sul diodo non potrà mai superare la soglia, cio vuol dire che comunque circolerà quella ridicola corrente che genera caduta sulla resistenza.

inoltre ricordo che i diodi al silicio hanno una piccola corrente di fuga anche fuori dalla conduzione, questa con impedenze molto alte determina passaggio comunque.

poi rifacendomi al principio della giunzione PN, mi ricordo che accostando i due semiconduttori drogati, si parlò di una differenza di potenziale negativa che polarizzava inversamente la giunzione, per effetto delle cariche elettriche che fluivano da un blocchetto all'altro, e questa tensione deve essere invertita per avere passaggio di corrente.

secondo me non può essere applicata tensione diretta in alcun modo senza avere passaggio di corrente.

qualcuno ha altre notizie in merito?

Inserita:

Controlla un data sheet di un normale diodo e soffermati sulla curva corrente diretta in funzione della tensione diretta; noterai che sono al ginocchio la corrente assume valori nell'intorno dello zero, per poi crescere rapidamente nella zona di ginocchio sino a diventare quasi un retta verticale.

Se limiti estername nte la corrente a valori trascurabili la tensione diretta non potraà raggiungere la zona di ginocchio.

Inserita: (modificato)

Livio Orsini+20/07/2010, 12:32--> (Livio Orsini @ 20/07/2010, 12:32)

questo significa, come avevo accennato prima:

: che la piccola corrente di fuga su alevate impedenze, determina la caduta a monte.

:la tensione non raggiunge il valore di soglia, perciò come si può dire che il diodo in qualche condizione non raggiunge la conduzione?

secondo me usamo due giri di parole per affermare lo stesso comportamento!

Modificato: da lelerelele
Inserita: (modificato)

la corrente di fuga riguarda i condensatori.Nei diodi si parla di Reverse current.

Qualsisasi resistenza tu metterai in serie al diodo, se e solo se garantisci che sul diodo vi sia una differenza di potenziale pari o superiore alla tensione di soglia, allora nel diodo scorrerà una corrente che, supponendo un circuito con Vcc resistenza e diodo, sarà pari a I=(Vcc-Vd)/R, dove Vd sorrisponde alla tensione applicata al diodo.

Nel caso del tuo diodo, alla temperatura di 20° con una tensione di polarizzazione di 1V hai passaggio di circa 1,2A.

Ma attenzione: puoi polarizzare la giunzione con 1V ma se hai una resistenza molto elevata, la corrente che è in transito sarà dettata dal valore della resistenza.Sostanzialmente non hai possibilità di errore: se usi una resistenza molto alta, la caduta di tensione sul diodo sarà di conseguenza insufficiente...per chiarirti le idee prova ad immaginare se al posto della resistenza non ci fosse nulla cioè un circuito aperto: sul diodo avresti 0v .Questo è un caso estremo che spero possa aiutarti a capire meglio.

In realtà unendo le due barre di silicio drogato si crea una barriera di potenziale dovuta agli elettroni che si ricombinano con le lacune presenti nella regione drogata di tipo P.Questa barriera di potenziale si allarga nel caso di polarizzazione inversa, in quanto le cariche negative verrebbero attratte verso il positivo.In conduzione hai anche una corrente inversa dovuta ai portatori minoritari .

Modificato: da hello
Inserita:

Supponendo quindi d’avere una batteria a 5VDC, un diodo 1N4007 e una resistenza di 100MOhm in serie al diodo.

Sul mio circuito scorrerà quindi una corrente di (VCC- Vy)/R = (5-1)/10^8 = 40µA. E quindi la caduta sulla resistenza sarà di 4V.

E’ giusto così o c’è qualche errore?

Grazie mille per l’aiuto.

Inserita: (modificato)

No, sono 40nA sul tuo diodo.Quella è la corrente che il circuito puo sviluppare.Con una corrente simile, se consulti il datasheet del diodo, avrai su di esso una caduta di tensione praticamente pari a 0!

40 nA è una corrente trascurabile.In sostanza abbiamo fatto il calcolo tenendo in considerazione la tensione di soglia del diodo a 1V, ma come vedi la corrente in gioco, consultando i grafici del datasheet si ha in corrispondenza di una tensione sul diodo pari a quasi 0V.

Con quel calcolo puoi capire immediatamente che sul diodo in realtà non c'è la caduta di tensione necessaria!

per esempio se mettessi una resistenza che anzichè essere 100M è pari a 100Ohm, avrai una corrente pari a 40mA, che osservando il datasheet la ottieni in corrispondenza di una tensione sul diodo pari a circa 0.7V.

Sostanzialmente ti consiglio di imporre la corrente in modo da ricavarti la caduta di tensione:considera il circuito senza il diodo (solo resistenza) e ti calcoli la corrente che circola.A quel punto tu sai che se metti un diodo in serie a quella resistenza, anche su di esso scorrerà quella corrente (perchè sono in serie).Una volta imposta la corrente, vai sul datasheet e vedi che tensione hai sul diodo in corrispondenza di quella corrente.Hai capito come devi fare?non è complicato ma se hai altri dubbi chiedi

Modificato: da hello
  • 3 weeks later...
Inserita:

Questo quesito mi coglie di sorpresa....la ddp deve aggirarsi sugli 0,8V (valore medio per circuiti di bocca buona) ma porsi il problema della corrente mi giunge nuovo.

Un diodo zener deve avere una Iz ben precisa ( o quasi) pena la stabilizzazione ad un valore diverso da quello di targa, e questa corrente è in funzione anche della potenza del diodo...piccola e media potenza da 5 mA a 15 mA.

Gli SCR hanno una corrente Ia da rispettare, altrimenti quando non scorre più la Igate

questi non conducono più.

poi..mah!...come mai hai questa esigenza? Solo curiosità?

Inserita:

Lo coapisci se osservi la curva caratteristica di un diodo al silicio, ma anche al germanio.

Anche nei diodi a vuoto (tubi o valvole) la carastteristica anodica è simile.

Inserita:

in realtà non la decidi tu la ddp su un diodo, ma essa è carateristica intrinseca del componente in esame: un diodo con tensione di soglia 0,75 V avrà ai suoi capi sempre una tensione di 0,75V.

Credere di fornire volutamente al diodo una tensione di soglia più alta è sbagliato.

Considera un banale circuito: un generatore di tensione che roga 10V , alimenta un diodo in serie a una resistenza; supponiamo di usare un diodo con tensione di soglia pari a 0,7V.A prescindere da qualsiasi valore di resistenza tu utilizzi, sul diodo si verificherà una caduta di tensione pari alla tensione di soglia.Poi, se la resistenza è elevata, nel diodo scorrerà una corrente molto bassa (ma scorrerà comunque)Se osservi una qualsiasi caratteristica I/V di un diodo noterai che per valori di tensioni inferiori a quella di soglia, vi è comunque un fusso ridotto di corrente.

Fai la prova per esempio con un trimmer e un diodo, poi misura la tensione sul diodo al variare della resistenza.

Questa cosa giustifica il motivo per cui sui BJT si usa una resistenza sulla base:oltre che regolare la corrente, ci permette di rendere la Vbe pari aquella di funzionamento del transistor.Immagina se io piloto la base di un BJT con una tensione di base di 5V senza una resistenza, sapendo che ai capi della giunzione Base emettitore non posso avere una tensione piu alta di quella di soglia.

La tensione di soglia la impone il diodo non appena entra in conduzione.

Inserita:

Lo so che esistono i datasheet e che la ddp non la decido io ecc...ecc.. e se proprio vogliamo essere pignoli dubito che due 1N4007 abbiano la stessa ddp ecc...ecc...

Sono solo curioso di sapere perchè ti necessita una simile precisione, per quale circuito.

La tua è solo una curiosità o risponde ad una esigenza ben precisa?

Scrivo ciò perchè di solito (di solito è un termine un pò ambiguo) in un circuito elettronico di considera una ddp di 0,8V e si tira avanti.

Sembra che tu debba lavorare sullo Shuttle.

Inserita:

Questo lo devi chiedere a chi ha generato la discussione

Inserita:

La questione non è nata per un problema di precisione; l'autore della discussione desiderava capire perchè, con una elevatissima resistenza di limitiazione in serie al diodo, non si aveva passaggio di corrente. Da qui i richiami alle curve tensione-corrente diretta del diodo.

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