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Autocostruzione Induttanza


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Inserito:

Ciao a tutti.

Sto cercando di realizzare un amplificatore con l'integrato TA2022. L'unico componente che fatico a trovare è l'induttanza posta sull'uscita audio che è di 10uH-10A.

A questo punto mi chiedevo: posso realizzarla io?

Poichè è un'induttanza che va collegata in serie all'uscita dove vanno collegate le casse acustiche non credo che serva una precisione assoluta nel costruirla no?

Avreste qualche dato da fornirmi per autocostruirla? Qualche software o qualche regola empirica?

Dite che è meglio realizzarla in aria oppure avvolta attorno ad un nucleo toroidale in ferrite? Il filo che diametro deve avere per sopportare in uscita la corrente da fornire alle casse?

Calcolate che l'amplificatore è un 100W a canale circa [at] 4ohm, con una tensione di alimentazione duale di ±30V circa.


Inserita: (modificato)

Invece è fondamentale, con il condensatore verso massa costituisce il filtro che converte il segnale PWM che esce dal finale, nel segnale analogico che andrà all'altoparlante.

Qui puoi scaricare un documento (che forse non hai) dove viene spiegato tutto il circuito. Per la singola induttanza, potresti vedere su RS components o altri fornitori.

Ciao, buon HI Fi !!!!

Modificato: da mariano59
Inserita:

Quindi non è possibile auto-costruirsela con un filo avvolto in aria o, eventualmente, attorno ad un toroide in ferrite?

Inserita:

Prova prima a leggere il pdf del manuale, vedrai che ci sono parametri importanti come il fattore di bontà Q. Puoi si costruirla, ma segui i consigli del manuale. Questo dice:"Output inductor selection is a critical design step." Poi il prezzo non è eccessivo, pochi euri, poco più dei toroidi vuoti, che comunque sono specificati nel manuale.

  • 2 weeks later...
Inserita:

sulle riviste di NUOVA ELETTRONICA ci sono le spiegazioni (un articolo) su come calcolare e autocostruirsi delle induttanze. non ricordo il mumero delle riviste (l'argomento è stato trattato più di una volta nel corso degli anni), comunque potresi contattare loro e farti dire il numero della rivista.

Inserita:

per il valore potresti farla autooscillare con un condensatore noto e leggendo la frequenza sai l'induttanza.

Inserita: (modificato)

lelerelele+13/10/2010, 14:07--> (lelerelele @ 13/10/2010, 14:07)

Come faccio?

Hai un circuitino?

Ho bisogno di un oscilloscopio, giusto?

Comunque ho acquistato 2 induttanze assiali con nucleo in ferrite da 10uH-20A. Dovrebbero andar bene, giusto?

Modificato: da MusicIsLife
Inserita: (modificato)

MusicIsLife+13/10/2010, 17:36--> (MusicIsLife @ 13/10/2010, 17:36)

Forse si forse no... come ha detto mariano, nel datasheet ci sono scritte le caratteristiche che deve avere l'induttanza non solo in termini di impedenza e corrente massima.

Per la misura del valore ci sono appositi kit più o meno complicati, oppure puoi cercare qualche schemino molto semplice da realizzare, e con l'aiuto di un generatore sinusoidale e di un oscilloscopio o tester a vero valore RMS, puoi calcolarne il valore.

Saluti

Modificato: da PocoEsperto
Inserita:

Visto che le hai, provale!

Se passi i dati o il modello e marca, si può dare uno sguardo, siamo in tanti... .

Ciao! smile.gif

Inserita:

per provarle è necessario farle lavorare in frequeenza quindi serve uno strumento che sia in grado di discriminare la frequenza, oscilloscopio, indicatore di spettro, forse per una misura non molto precisa anche solo un frequenzimetro, a seconda dello strumento si crea il circuito di prova.

che strumenti hai tu?

Inserita:

Ovviamente non ho nè oscilloscopio, nè analizzatore di spettro, nè frequenzimetro.

Posso però recarmi nel laboratorio di elettronica dell'università e utilizzare l'oscilloscopio.

Purtroppo non sono dotati di induttanzimetro.

[at]Mariano59

Appena arrivo a casa ti dico il modello esatto dell'induttanza.

Inserita: (modificato)

MusicIsLife+14/10/2010, 09:15--> (MusicIsLife @ 14/10/2010, 09:15)

Per misurare la sola induttanza sono sufficienti un generatore di funzioni (sinusoidale 1kHz) e un buon tester che legga il vero valore efficace (VRMS).

Poi costruisci un ciruitino mettendo in serie una resistenza e la tua induttanza, applichi tensione con il tuo generatore di funzioni per esempio 1V 1kHz e misuri la tensione ai capi della tua induttanza. Dal teorema di Thevenin la Vz (tensione sull'induttanza) sarà uguale a V*Z/(R+Z) e Z=2*pigreco*frequenza*L da cui L = Z/(6,28*f).

Però mi chiedo: a che ti serve conoscere il valore dell'induttanza se già sai che quella che hai comprato è da 10uH?

Inoltre il tuo problema iniziale era un altro... e non penso che lo risolvi con la misura..

Saluti

Modificato: da PocoEsperto
Inserita:
PocoEsperto+14/10/2010, 10:17--> (PocoEsperto @ 14/10/2010, 10:17)

Mi serve perchè potrei acquistare uno dei nuclei in ferrite suggeriti nel datasheet del TA2022 ed un filo smaltato del diametro adatto per sopportare i 10A e, in seguito, costruirmela dà me dato che non è semplice trovare un'induttanza di valore e corrente nominale specificate e che abbiano le caratteristiche indicate dal datasheet.

Inserita:
MusicIsLife+15/10/2010, 09:19--> (MusicIsLife @ 15/10/2010, 09:19)

D'accordo allora se è per misurare l'induttanza il metodo che ho descritto va bene, sul datasheet mi sembra sia specificato anche il numero di spire da avvolgere sul nucleo.

Buon lavoro

Inserita:

se applichi un condensatore noto in parallelo alla induttanza, ed applichi un'impulso, ttramite un generatore di segnale, l'uscita avrà una onda autoscillante smorzata a frequenza di risonanza.

essendo la frequenza di risonanza =1/(2*PI*radiceq(l*c))

leggendo tale frequenza dall'oscilloscopio e conoscendo l'esatto valore del condensatore puoi calcolare la induttanza con precisione, (andando oltretutto a lavorare alla frequenza che ti interessa).

P.S. alla uscita del generatore può essere necessario un diodo veloce, la sua capacità influirà leggermenre sulla misura.

poi le vie per la misura, come ti è stato detto da altri, sono tante!

Inserita:

Ho una domanda mi sa stupida. laugh.gif

Solo che non avendo mai impiegato induttanze nei circuiti che ho realizzato non sono tanto esperto a riguardo!

La sezione del filo da avvolgere attorno al toride è influente per il valore dell'induttanza?

Mi spiego: il filo deve sopportare picchi di qualche ampere.

Se mettessi un filo di sezione 1mm o di sezione 1,2mm, può cambiare il valore dell'induttanza?

Inserita:
MusicIsLife+15/10/2010, 15:28--> (MusicIsLife @ 15/10/2010, 15:28)

L'induttanza è proporzionale al diametro (medio) delle spire, nel caso di un unico strato di spire il diametro cambierebbe poco con la sezione da 1 a 1,2mm (per la precisione cambierebbe di 0,2 mm sul diametro totale), nel caso di induttori multistrato sarebbe un po' più evidente la differenza di diametro.

Ti scrivo una formula di esempio così puoi fare le tue valutazioni.

L= 987*10-6*K*D2*N2/l

dove K è una costante;

D = diametro medio in centimetri

N = numero di spire

l = lunghezza dell'induttore in centimetri

Spero di essere stato chiaro

Saluti

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