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Rivelatore Volumetrico


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Inserito:

Buon pomeriggio a tutti gli amici del forum, in particolar modo ai moderatori del medesimo.

Ho per le mani un sensore volumetrico, doppia tecnologia, e volevo utilizzarlo in modo stand-alone per attivare una luce al passaggio di una persona.

Come posso utilizzare il contatto NC del sensore per gestire un relè in scambio.

Grazie, anticipatamente.


Inserita:

In genere i sensori degli allarmi hanno un relè con contatto in grado di pilotare potenze molto limitate, perchè serve solo per chiudere/aprire un ingresso della centrale.

Devi usare un relè ripetitore con un contatto di scambio in grado di pilotare il carico della lampada. Userai il contatto NC del ripetitore che, essendo la bobina del relè sempre energizzata, sarà aperto. Al passaggio della persona il contatto del sensore si apre, il ripetitore si diseccita ed il contatto si chiude accendendo la lampada. Se usi un relè temporizzato alla diseccitazione puoi anche stabilire il tempo di accensione della lampada.

Inserita:

Grazie, Livio

quanto mi suggerisci era balenato anche nei miei pensieri, unico dubbio il fatto che la bobina di un relè, vedi Fi...r deve essere sempre eccitata, unici attimi di riposo, per la bobina, i tempi in cui viene rilevata la presenza di una persona e quindi aprendosi il contatto del sensore la bobina del relè si diseccita, ed uno dei suoi due contatti (NO) si chiude.

Quale vita potrebbe avere questo relè, è una domanda che mi pongo senza conoscere una risposta certa.

La condizione del sensore volumetrico si presenta con un contatto NC, è vero che si trova sempre sotto tensione ma è un circuito elettronico l'altro, quello della bobina, è uno stato elettrico meccanico.

Mi puoi aggiornare se ci sono altre soluzioni.

Lorenzo

Inserita:

La vita di un relè viene misurata in decine di migliaia di operazioni, il fatto di restare alimentato, ai fini pratici non comporta nulla per il componente, unico neo, il consumo, per quanto poco, moltiplicato per le ore di stato attivo... .

La soluzione potrebbe essere un invertitore a stato solido, ma bisogna pensarlo e costruirlo.

Quale tensione di alimentazione è disponibile?

Inserita:

Sono sufficienti 2 resistenze ed un piccolo transistor pnp, più ovviamente il relè, potresti montare i pochi componenti "volanti" sia sui piedini del relè, sia all'interno del volumetrico. Il circuito avrebbe consumo a riposo bassissimo (dell'ordine dei microampere) e solo la corrente del relè quando questo è attivato.

Saluti

Inserita:

Buongiorno,

ringrazio Mariano59 e PocoEsperto.

Se possibile, uno schema con l'indicazione dei componenti da assemblare.

Buon lavoro

Inserita:
lototolo+8/10/2010, 10:00--> (lototolo @ 8/10/2010, 10:00)

D'accordo però dovresti dire qual'è la tensione di alimentazione e il tipo di relè che intendi utilizzare. Io suppongo che per alimentazione userai i 12V con cui alimenti anche il sensore, e di conseguenza anche il relè sarà da 12V, dammi conferma.

Inserita:

Scusami, il relè un Finder serie 40.... NA / NC in scambio.

Lorenzo

Inserita:

penso che lo schema sia chiaro... NC è il tuo contatto normalmente chiuso, RL1 è la bobina del relè (i contatti non li ho indicati)

come già detto, i componenti sono molto piccoli quindi puoi assemblarli in modo volante, senza nessun circuito stampato di appoggio. Se hai dubbi chiedi pure.

Inserita:

Per ora, grazie.

Ci sentiamo dopo la realizzazione.

Lorenzo

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