giorgiogio48 Inserito: 6 novembre 2010 Segnala Inserito: 6 novembre 2010 Ciao a tutti,ho un UPS per il mio che ad un certo punto si spegneva completamente ad ogni sbalzo di tensione. Lo ho portato dal tecnico e lui mi ha detto che era la batteria scarica. Ma ha anche aggiunto che la batteria nuova mi veniva a costare quasi quanto un UPS nuovo.Io penso che posso fare a meno di un UPS perchè salvo spesso i miei documenti mentre li scrivo sul mio pc.Poi mi pare che comunque il mio UPS scarico si comporti comunque come un regolatore di tensione. Io vorrei tenermelo così com'è. Penso bene?Grazie a tutti.P..SAvviso che su questo forum si hanno problemi a scrivere lettere accentate o caratteri speciali come il punto interrogativo. Il mio browser è firefox.
StefanoSD Inserita: 6 novembre 2010 Segnala Inserita: 6 novembre 2010 (modificato) La batteria da 8 Ah per il mio ups l'ho pagata 9,00 Euro a Cagliari. Non farti fregare. Ma non sei capace di comprarla tu, e te la sostituisci ... non ci vuole una scienza. Modificato: 6 novembre 2010 da stefano.sunda
Livio Orsini Inserita: 6 novembre 2010 Segnala Inserita: 6 novembre 2010 avviso che su questo forum si hanno problemi a scrivere lettere accentate o caratteri speciali come il punto interrogativo. Il mio browser è firefox.
giorgiogio48 Inserita: 6 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 6 novembre 2010 Grazie a tutti per le risposte. Il mio UPS è un 500VA della ELSIST. Scusate se no conosco queste cose. Da quello che dite l'UPS ha sia accumulatore che batteria. Allora nel mio caso sono scarichi sia l'accumulatore che la batteria? La batteria la avrò cambiata circa 2 anni fa. Come faccio a vedere se è partito l'accumulatore? Devo provarlo con una batteria nuova? Ah il problema delle lettere accentate è scomparso chiudendo firefox e riavviandolo.
Microchip1967 Inserita: 6 novembre 2010 Segnala Inserita: 6 novembre 2010 Rispondo con quel poco di esperienza che ho.Innanzi tutto è importante avere il pc sotto ups, in quanto una improvvisa mancanza di tensione puo' comportare problemi seri sia a livello di elettronica (vedi hard disk) ma in particolare possibili danneggiamenti del file-system (cosa che puo' capitare se per caso manca alimentazione mentre si stanno scrivendo dati sul disco).Nella peggiore delle ipotesi ci si puo' ritrovare con il sistema operativo che non parte piu'.A questo punto il costo dell'ups è sicuramente minimale rispetto agli accidenti per il tempo perso sulla riparazionePer quanto riguarda le batterie: non tutte le batterie vanno bene per gli ups.Principalmente esistono due famiglie di batterie sigillate: quelle per impiego tampone (tipo quelle per antifurti, che trovate normalmente da qualsiasi distributore di materiale elettrico) e quelle per forti scariche (adatti per ups)L'uso della batteria sbagliata comporta la fine prematura della stessa.Se ci fate caso, in quasi tutti gli ups "seri" troverete o batterie panasonic o CSB,fatte per sopportare le forti correnti di scarica erogate da un ups.Allo stato attiuale una batteria 12V 12Ah CSB costa all'incirca 20 euro+iva cadauna, a cui va sommato il tempo minimo che un qualsiasi laboratorio esporrà per il cambio.Sommando il tutto, su ups piccolini (fino ai 650w dichiarati, pari a circa 300v reali) costa ancora meno cambiare l'ups che non la batteriaSe invece parliamo di ups con la U maiuscola :-) allora il cambio batteria è sicuramente conveniente rispetto al cambio macchina (semprechè la macchina non abbia 10 anni)Attenzione anche alla temperatura di lavoro.Spesso negli ups piccoli la temperatura interna sale al punto tale da comportare un rapido deterioramento della batteria (e quindi si spiega anche perchè su alcuni apparati dopo 2 anni la batteria è da buttare).
Livio Orsini Inserita: 6 novembre 2010 Segnala Inserita: 6 novembre 2010 Da quello che dite l'UPS ha sia accumulatore che batteria.
ivano65 Inserita: 6 novembre 2010 Segnala Inserita: 6 novembre 2010 anche perche' gli ups elsist sono discreti , non sono povere cinesate.quindi compra una batteria nuova.ivano65
giorgiogio48 Inserita: 7 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 7 novembre 2010 Grazie a tutti per le risposte.Arrivederci
Microchip1967 Inserita: 7 novembre 2010 Segnala Inserita: 7 novembre 2010 Quando parlavo di ups piccolini, intendevo dire quelli che vendono a 50-70 euro agli ipermercati.Se uno ha un APC (che costa già di suo sopra i 100 euro), spendere 30 euro di batteria (di qualità) è sicuramente convenienteSono contrario anche io all"usa e getta", ma se uno somma i costi da esporre al cliente che ti porta l'ups perchè non funziona tra:1) portarlo in laboratorio ed aprirlo2) verificare cosa ci sia che non funziona (e mi è già capitato di riscontrare guasti al sistema di ricarica, con relativa sovracorrente e "cottura" della batteria)3) recuperare la batteria dal fornitore ( e minimo che ti parte è un'ora se disponibile, altrimenti devi ordinarla e ci vogliono almeno 48 ore piu' relative spese di corriere)4) rimontare il tutto e provarlo5) consegnare al cliente il tutto (e dare la garanzia di legge prevista di 6 mesi sulle riparazioni)Converrai con me che minimo devi chiedere 40/50 euro. Su un'ups che viene venduto a quella cifra nuovo e con 2 anni di garanzia......Chiaro che se uno applica il "fai da te" sicuramente spende meno ( ma comunque anche il suo tempo ha un costo, come pure gli spostamenti).Purtroppo la maggior parte degli ups "piccoli" dal punto di vista costruttivo fanno pietà.Senza contare che gli ultimi alimentatori mal digeriscono le onde pseudosinusoidali generate da questi dispositivi ( mi è già capitato di alimentatori con il PFC che esplodono al momento del passaggio da rete a batteria)
Livio Orsini Inserita: 7 novembre 2010 Segnala Inserita: 7 novembre 2010 Purtroppo la maggior parte degli ups "piccoli" dal punto di vista costruttivo fanno pietà....e seguenti
giorgiogio48 Inserita: 8 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 8 novembre 2010 Quindi, tutto considerato, non si può fare a meno di un UPS?Se non se ne può fare a meno, per spendere una cifra giusta quale UPS mi consigliate.Grazie.
Livio Orsini Inserita: 8 novembre 2010 Segnala Inserita: 8 novembre 2010 Dipende dallo stato della tua linea elettrica. Se è soggetta a freqeunti interruzioni e, soprattutto, microinterrunzioni (mancanza di rete per qaulche decina di ms) allora un buon UPS è praticamente indispensabile. Altrimenti è sufficiente un buon filtro di rete (i migliori, a mio parere, sono gli Shaffner).ELSIST è un buon UPS, in genere.
ivano65 Inserita: 10 novembre 2010 Segnala Inserita: 10 novembre 2010 (modificato) x LIVIO ORSINI:e' vero che molti ups sono dei catorci , pero' dobbiamo rendergli un merito: la diffusione degli UPS presso la grande utenza , che altrimenti non potrebbe permetterselo.un UPS fatto ' a dovere' a sinusoide pura costerebbe diverse centinaia di eurorendendo il loro acquisto giustificato solo in caso di reale necessita'.nella grande maggioranza si e' guiunti ad un compromesso prezzo - prestazioni,anche se non ottimali per diffonderli.sta poi ad ogniuno ( come sempre, in tutte le cose) scegliere l'apparecchio piu'opportuno.ELSIST e' un esempio reale di un buon rapporto prezzo prestazioni, anche nella fascia bassa ( ha anche quella alta), essendo una azienda affermata ( oltre che italiana) nel campo degli ups.io ne ho uno che alimenta il centralino telefonico, piu' una intefaccia GSM , e garantisce una buona autonomia con buone prestazioni riguardo il caricoivano65 Modificato: 10 novembre 2010 da ivano65
mariano59 Inserita: 10 novembre 2010 Segnala Inserita: 10 novembre 2010 (modificato) Io ho un ups di tredici anni fa, molto piccolo, circa 100VA, che sostiene un circolatore da 45W per la stufa da me modificata in termostufa.Ho sostituito l'accu da 6Ah con un FIAMM esterno da 18AH, fa egregiamente il suo lavoro, al punto che non si sente differenza di "rumore" provenire dal motore, tra la rete e l'ups.Era stato gettato via, per una saldatura fredda... .Un grosso problema è da imputarsi al maggior distributore di energia, che si permette di staccare le linee con micro e macro interruzioni, quando vuole e impunemente. Rispetto a 20 anni fa, la situazione è molto peggiorata, un tempo la mancanza di rete era dovuta a grandi disastri, oggi è quasi quotidiana. .Molti PC perdono il SO per i black out, quindi se non indispensabile, è caldamente consigliabile, se non si usa un portatile come PC... .Ciao e scusate l'OT... . Modificato: 10 novembre 2010 da mariano59
Livio Orsini Inserita: 11 novembre 2010 Segnala Inserita: 11 novembre 2010 Con un UPS "catorcio" si corre il rischio di avere una fornitura non di energia, ma di disturbi.E' un caso classico di rimedio peggiore del male.Un UPS dovrebbe essere usato solo in caso di reale necessità.Poi bisogna anche distinguerne l'applicazione. un'applicazione come quella descritta da mariano59 permette tranquillamente l'uso di UPS non sinusoidali. Il carico è un motore, l'induttanza dello stesso farà da filtro livellatore. Se così non fosse non si potrebbero usare gli inverter per comando motore. Infatti tra un UPS "ciofeca" ed un inverter per comando motori, la differenza principale consiste nella frequenza fissa.
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