Problema Circuito Contatore Binario

[Mirko Ceronti]

Ecco, è qui che alberga la mia perplessità

Come puoi sancire la correttezza del conteggio (peraltro da Te stesso dubitata con un "sembra") quando il conteggio è 10 volte più veloce ?

Io stesso che di questi circuitini ne ho masticati a dosi industriali per realizzare effetti luminosi, non sarei in grado di stabilirlo ad occhio.

Tra l'altro

é proprio questo il segnale che qualcosa non è a posto, poichè se sbaglia lui, tutti gli altri lo seguono.

Io mi realizzerei un circuito antirimbalzo su bread-board con una porta logica tipo 40106 o 4093, e clocckerei a pulsante gli ingressi di clock, controllando step by step il valore binario delle uscite in base alle premute di pulsante eseguite (per esempio ho premuto 7 volte, i primi 3 bit meno significativi devono essere tutti ad 1 logico).

Una volta appurato che il circuito conta bene (sia in avanti che in indietro), allora gli si collega il clock e si vede come si comporta.

[Mirko Ceronti]

Approfitto di una mezzoretta libera, e del fatto che ho 12 CD4029 nel cassetto degli integrati, per cablare su bread-board lo schema da Te illustrato.

A me funziona benissimo, sia col clock a mano, che con gli impulsi iniettati sul clock dal generatore d'onda quadra che ho sul banco di lavoro.

Ho messo in pull-up con una 1Kohm, i pin 9 e 10 dei 2 integrati CD4029, e son qui che mi trastullo con conteggi che vanno da 0 a 255 sia in avanti che in indietro.

(ah dimenticavo.....pin 1 a GND)

Saluti

Mirko

Modificato: 27 marzo 2011 da Mirko Ceronti

[GiRock]

Mirko Ceronti+27/03/2011, 17:11--> (Mirko Ceronti @ 27/03/2011, 17:11)

E lo sapevo io fin dall'inizio che il problema era legato a qualcosa d'altro...

Adesso se seguendo i consigli di Mirko non risolvi, restano 2 catastrofiche probabilità:

1) Il circuito che tu definisci già cablato non è corretto...

2) I CD4029 potrebbero essere danneggiati...

Ad ogni modo spero che tu possa risolvere in fretta questa lunga avventura dai risvolti tragicomici...

P.S. Ottimo Mirko per togliersi ulteriori dubbi a proposito...

Modificato: 27 marzo 2011 da GiRock

[Mirko Ceronti]

Ah certo....a questo punto l'unica era costruirselo e vedere come si comportava....

Complice sicuramente, la plumbea meteorologia di ieri pomeriggio, che ha fortemente incentivato la mia operosità in tal senso, fino a decidermi di assemblare il tutto e vedere che succedeva.

Spero quindi che s7si si faccia vivo con notizie in merito

Saluti

Mirko

[s7si]

Eccomi qua

comincio da Gio: perché definisci il mio esercizio un'avventura dai risvolti tragicomici?

credo che il forum sia proprio per risolvere problemi di questo tipo

Per mirko, beh che dire grazie! La tua idea su come provare il circuito in questione è proprio quello di cui avevo bisogno

Appena ho un attimo proverò ad usare il clock comandato da pulsante

vorrei poi aggiungere che ieri sera ho riprovato il tutto sul mio banco di prova, con astabile basato su 555 (freq di clock circa pari a 0.14 s)

e confermo che ha funzionato !!

questa volta anche l'LSB lampeggiava correttamente

...probabilmente era solo un problema di collegamenti non molto robusti ..

con il conteggio binario e incrementale non credo sia molto difficile verificarne la corretta funzionalità se il clock non è eccessivo (come in questo caso)

00000001

00000010

00000011

00000100

etc..

si vedono i led accendersi in questa sequenza

purtroppo non ho potuto fare la misura con l'oscillo, perché non ho ancora installato il driver linux per il mio PC scope

appena possibile confronterò la forma d'onda d'uscita dell'astabile con l'uscita lsb del contatore

saluti

s7si

[GiRock]

Ciao s7si,

in primis, è dal 10 gennaio che hai iniziato questo thread, promettendo schemi e test vari che nessuno ha mai visto nonostante i solleciti dei colleghi, se non quello che sicuramente non hai fatto tu, parli di resistenza da 10nF quando ti è stato più volte ripetuto di mettere un condensatore da 100nF, in fine, come volevasi dimostrare c'era qualche collegamento non propriamente effettuato, perciò scusami se mi viene un tantino da ridere , io a quest'ora quel circuito lo avevo fatto volare fuori dalla finestra...

P.S. Non ho mai visto nessuno tribulare così tanto per dei contatori e per giunta munito con tanto di oscilloscopio ....

Be, a me piace anche scherzarci sopra, se te la sei presa è un problema solamente tuo, anche se la mia intenzione era puramente ironica...

Se hai risolto, sono felice per te, così possiamo archiviare questa epopea, e non aggiungo altro, sempre per il solito motivo sopra menzionato...

[s7si]

Beh che dire Gigio,

visto che non hai mai visto nessuno tribolare così tanto per dei contatori ...

tolgo il disturbo

comunque veramente "simpatico" il tuo atteggiamento,

proprio di aiuto direi per chi inizia a giocare un pò con l'elettronica

di schemi non ne ho più messi perché sono presi da una rivista,

e non so se posso postarli ..

non sono un genio certo e perdonami se faccio i miei esperimenti ispirandomi a dei giornali di settore

sto cercando di capire gli errori che commetto per fare esperienza e non commetterli in futuro

saluti

[Mirko Ceronti]

Non abbatterTi s7si, è la peggior malattia che possa colpire un emergente.

GiRock a volte è un po' goliardico, ma non c'è in lui l'intento di "urtare", magari c'è quello di......"spronare" !!!!!!

Ti senti umiliato ?

E Tu reagisci !!!!!

Fagli vedere chi sei, sfornagli un circuito coi controfiocchi, usalo per trasformare un encoder incrementale in uno semi-assoluto, trovagli un'applicazione invidiabile, dopo esser riuscito (ovviamente) a farlo funzionare.

Gli invincibili, non sono quelli che non cadono mai, ma.....quelli che si rialzano SEMPRE !!!!!

Io stesso ho imparato proprio in quel modo, l'elettronica applicata non è certo materia da banchi di scuola, bensì da riviste e da applicazioni sul campo.

Saluti

Mirko

[s7si]

grazie mirko

ho apprezzato molto le tue parole

è vero il post va avanti da mesi, ma mi piaceva anche condividere con voi la mia esperienza

ti saluto con una domanda:

è sufficiente secondo te realizzare un pulsante per il clock senza anti-rimbalzo?

cioè pulsante a GND con pull-up resistivo?

grazie

s7si

[Mirko Ceronti]

Eh, purtroppo NO !

Il contatto interno di un qualsiasi pulsante, nell'istante in cui si chiude, ha appunto dei microrimbalzi di tangenza tra le lamelle che lo compongono.

Ora, se lo usi per far suonare il campanello di casa, l'inerzia intrinseca di tutto il sistema lo rende ottimale per questa applicazione, ma....un contatore digitale dalla velocità celestiale come quello illustrato da Te, che può accogliere anche clock a livello di Megahertz, ossia della durata di nanosecondi (miliardesimi di secondo), figurati se non si accorge di 3 o 4 colpi d'assestamento tra le lamelle quando si toccano.

E così, Tu premi una volta, e lui Te ne conta 4, e così via.

Se Ti trovi in difficoltà a realizzarlo, Ti posto io uno schemino semplice semplice.

Saluti

Mirko

[tesla88]

La butto lì .....dato che a banco ti ha funzionato mentre prima non ho capito dove / come lo hai provato . Ciò che ti chiedo è se l'alimentazione che hai usato a banco e che ha funzionato è la stessa degli altri test. Lo dico perchè se non hai cambiato nulla da parte del generatore di clock e i cablaggi non vi erano saldature fredde o contatti falsi , potrebbe essere un residuo sull'alimentazione , a me è capitato qualche volta di circuiti che provati a banco non avevano nulla e poi in macchina avevano problemi , e spesso era colpa dell'alimentazione , residui di alternata o spike generati da altri carichi sull'alimentazione che davano falsi funzionamenti .............per altro son quelle cose che ti fanno tribulare molto tempo anche perchè trovarne la causa non sempre è facile e sinceramente ho sempre preferito spendere più tempo e trovare il problema che non mettere una pezza come invece spesso ho visto fare su certi impianti.....

Comunque non arrenderti e non demoralizzarti , l'elettronica a volte non è una scienza così perfetta specie nella pratica , ci vuole tempo e passione ma basta non arrendersi .......e poi non sentirti sfortunato se anche un progetto così apparentemente semplice non ti ha funzionato alla prima , pensa se ti avesse funzionato subito forse non avresti dato peso ad alcuni concetti basilari ,così invece hai quantomeno allargato le tue conoscenze .............

[GiRock]

Tesla, sono stupito!!!

Non ti facevo così "umano" visto i tuoi post di qualche tempo fà, allora non è mai troppo tardi per ricredersi ...

[s7si]

tesla88+30/03/2011, 22:55--> (tesla88 @ 30/03/2011, 22:55)

Per Tesla

Ho sempre usato un alimentatore da banco (comprato in fiera)

diciamo che il circuito complessivo è composto principalmente da tre moduli,

prestampati ricevuti da una rivista, in cui i collegamenti coll'esterno vengono gestiti da molle di contatto:

1) un modulo contatore a 8 bit

2) un modulo di clock (astabile con 555)

3) un modulo led (con solo led+resistenza di limitazione)

i contatti schedine molle (interni ai moduli) sono stati saldati da me con dello stagno per essere rinforzati

mentre i collegamenti tra i vari moduli sono stati realizzati con filo guainato collegato alle molle (senza stagno!)

Per mirko:

ho visto degli schemini per i circuiti anti-rimbalzo

qui

quale mi consigli di questi?

[Mirko Ceronti]

Questo

Saluti

Mirko

[s7si]

Grazie Mirko

ho appena fatto una simulazione con Spice del circuito anti-rimbalzo che mi hai consigliato

Mi spiegheresti a cosa serve la resistenza da 1 Kohm?

grazie

s7si

[Mirko Ceronti]

Vista la debolezza dei segnali in gioco, (12 Volt, o addirittura 5 volt) è possibile, che la scarsa corrente che attraversa il pulsante (causa la sola 10K), possa farci correre il rischio di non ottenere un buon contatto, o favorire nel tempo l'ossidazione dei contatti nel pulsante stesso.

Per far quindi scorrere un'adeguata corrente che faccia sì che il pulsante non si "addormenti", si aggiunge la 1K.

Allora Tu dirai : Ma perchè allora non mettiamo da 1K quella che ora è da 10 e buonanotte ?

Perchè così Ti ritroveresti ad avere un circuito molto più veloce, col rischio che Ti campioni anche i rimbalzi.

A meno chè non si vada ad alzare la capacità del condensatore, ma secondo me il giusto compromesso lo si raggiunge in questo modo.

Poi, padronissimo di toglierla se vuoi.

(io lo uso da più di 20 anni, e MAI avuto un problema)

P.S. fammi un favore.....molla Spice, e usa la Bread-Board

Saluti

Mirko

Modificato: 9 aprile 2011 da Mirko Ceronti

[ugo8269]

Buongiorno scusate il disturbo, sono ugo8269, è possibile avere informazioni sul circuito antirimbalzo realizzato da Mirko Ceronti ?

Ho provato a mettermi in comunicazione con lui ,ma probabilmente ho fatto in modo sbagliato e non ci sono riuscito.

Ringrazio anticipatamente.

[Livio Orsini]

Mirko da molto tempo ha smesso di collaborare con PLCForum causa problemi di famiglia, attendiamo che riesca a risolvere i suoi problemi e che gli torni la voglia di dedicarsi all'elettronica.

 

Che informazioni ti sevono?

Il circuito è semplicissimo, direi che è un classico e che funziona senza problemi.