scalzomen Inserito: 4 febbraio 2011 Segnala Inserito: 4 febbraio 2011 Salve a tutti,mi interessava realizzare un limitatore di corrente da circa 4A...con la caratteristica fondamentale di far cadere la tensione tra ingresso e uscita della quantità minima possibile...Cecando su internet...gli schemi che si trovano comportano ad es l'uso di un lm338 con resistenza di uscita che regola la corrente erogata.Realizzando il suddetto circuitino per prova...purtroppo alle basse correnti, ovvero quando il limitatore non sta funzionando...ho oltre 1V di caduta tra ingresso e uscita ed è quelo che vorrei minimizzare.Ringrazio anticipatamente per qualche idea.
GiRock Inserita: 4 febbraio 2011 Segnala Inserita: 4 febbraio 2011 Ciao,se puoi comincia a postare lo schema, così sarà più facile darti dei consigli...
GiRock Inserita: 5 febbraio 2011 Segnala Inserita: 5 febbraio 2011 GiRock+4/02/2011, 00:32--> (GiRock @ 4/02/2011, 00:32) Basta chiedere uno schema, e la discussione si interrompe quasi sempre...L'integrato LM338 ha una di tensione di riferimento di 1,2 V, quindi ritengo improbabile ridurla ulteriormente senza creare instabilità nel circuito...Potresti usare un potenziomentro con interruttore che, una volta arrivato a fine corsa, inserisca un ulteriore partitore di riduzione o uno o due diodi per avere in uscita anche 0V...P.S. Potresti almeno dire perchè vuoi ridurla di così tanto e a che cosa ti serve una tensione così bassa...
scalzomen Inserita: 7 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 febbraio 2011 Ciao non ho interrotto la discussione perché mi è stato chiesto lo schema...ma semplicemente perché non ho potuto collegarmi (come si potrebbe vedere...tanto per dire!).Cerco di risp in ordine:1) per lo schema più che farlo si spiega in due passaggi considerando l'integrato al piedino di uscita del quale si pone una resistenza che genera il riferimento all'integrato stesso...a valle di essa il carico.La resistenza regola la corrente d intervento.2) mi servirebbe per caricare una batteria quindi la tensione deve essere stabile...3) non ho capito bene la soluzione proposta ma non posso utilizzare un potenziometro perché deve regolarsi da solo...Grazie per l'aiuto.
patatino59 Inserita: 7 febbraio 2011 Segnala Inserita: 7 febbraio 2011 (modificato) Dovresti dirci di che batteria si tratta e con cosa la vorresti caricare...Innanzitutto per caricare una batteria deve esserci per forza una tensione piu' alta in ingresso,altrimenti non si carica.Poi, per limitare la corrente, basta una resistenza da calcolare a fine carica.Forse quello che intendevi e' uno stabilizzatore di tensione a bassa caduta (per esempio da 12,5 a 11 volts)Al limite ci vorrebbe un circuito Switch-mode con FET in serie al carico. Modificato: 7 febbraio 2011 da patatino666
scalzomen Inserita: 7 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 febbraio 2011 (modificato) la tensione deve essere switchata tra due batterie...ma una deve avere un assorbimento controllato non oltre i 4A nel momento in cui può richiederne molti di più.....ecco perché non si deve perdere tensione sul limitatore...o meglio perderne il meno possibile... Modificato: 7 febbraio 2011 da scalzomen
Livio Orsini Inserita: 7 febbraio 2011 Segnala Inserita: 7 febbraio 2011 Ci sono 2 problemi di soluzione quasi impossibile.Il primo è la misura della corrente. Essendo cc, devi forzosamente eseguirla misurando la cdt su di un resistore di shunt. Per quanto si usino misuratori sensibili qualche centinaio di mV di cdt son necessari.Il secondo, ed è il maggiore ostacolo ai tuoi desiderata, è il regolatore. Per poter funzionare il regolatore deve avere una tensione ai suoi capi, nella condizione di massima corrente, >2V - 2.5 V.
scalzomen Inserita: 7 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 febbraio 2011 Allora Livio ho capito cosa vuoi dire: sostanzialmente nel momento in cui il limitatore entra in funzionamento si ha una caduta di tensione forte ai suoi capi..in realtà questo per me potrebbe non essere un problema perché ciò che mi interessa è che il limitatore faccia da protezione in realtà l'ho detto nel primo post ma in maniera forse non estremamente esplicita:il comportamento voluto è questo: l'apparecchio deve lasciar passare una corrente diciamo ad esempio di 1A senza che la tensione si modifichi apprezzabilmente..quando invece la richiesta di corrente sale...stabilisco il massimo in 4A...e la tensione può anche scendere...non è importante.Quello che ottengo con questo schema è una corrente limitata si ma con una cdt di 1.25V circa che è troppa.Ovviamente io avevo pensato a questo schema non avendo trovato regolatori di corrente veri e propri se non per bassissime correnti...ma se avete altri suggerimenti sono felice di sentirli.Grazie.
AndreA. Inserita: 8 febbraio 2011 Segnala Inserita: 8 febbraio 2011 Per la realizzazione del circuito da te richiesto non ci sono particolari difficoltà, anzi...Il circuito che ti propongo funziona benissimo sia con tensioni fisse che con tensioni variabili... come si dice cotto e mangiato ehm... progettato e realizzato...Imposti la corrente d'uscita, superando tale soglia si avrà una riduzione abbastanza sostanziosa della corrente di uscita, mentre per il corto circuito, la tensione e la corrente si riducono a zero... senza relè...s'intende.E poi Giggino si in...cavola quando gli presento un nuovo circuito Appena possibile lo posterò, non subito però in quanto è parte integrante di un progetto tutto ex novo...Con l'aiuto di Giggino, chissà, faremo un demovideo però... a modo nostro
scalzomen Inserita: 8 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 8 febbraio 2011 Avrei pensato anche ad un ptc ma mi pare che non tollerino molto facilmente correnti di oltre 2A...e poi mi servirebbe un tempo di intervento rapido...cosa che il ptc non credo possa garantire.
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