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Termostato Elettronico - sonda ntc e settagio a pulsanti


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Inserito:

Ciao forum,

avevo postato questo stesso quesito sul forum blu ma forse di qua è più adatto...

Dovrei realizzare un semplicissimo circuito per gestire una sonda NTC.

In giro per il web ho trovato questi due circuiti ma mi sembrano differenti e volevo sapere se sono solo varianti oppure ci sono degli errori dry.gif

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Ora il mio problema è questo: io su RV che sarebbe la resistenza variabile con cui impostare il valore che l'IC compara con il valore dell'NTC deve avere 4 valori fissi che io posso impostare (mettiamo) da 4 pulsanti che collego al circuito (poi questi pulsanti sono di più e in verità gestiti con un'altro curcuito a relè che permette ad ogni pulsante di impostare oltre a quel valore anche altri parametri, ma questo ora è un altra problema), come faccio a modificare il circuito imodo che questa RV diventino 4 RF senzasperanza.gif !?!?

Altra cosa poi ma meno impossibile per i miei 2 neuroni è che il relè a riposo quando il circuito è alimentato alimenta NC l'elemento riscaldante, quando la temperatura è raggiunta il relè deve commutare su NO dando un'impulso... e poi di lì so andare avanti dry.gif credo

Grazie!!!

PS:


Inserita:

Diomede il secondo circuito è senz'altro un poco meglio del primo, è più affidabile.

Comunque se hai pazienza un paio di giorni ti posto lo schema completo dopo averlo simulato per provarlo.

hai già individuato la NTC che vuoi usare? se si dammi le caratteristiche o la sigla, così la simulazione diventa più aderente alla realtà.

Inserita: (modificato)

Grazie Livio thumb_yello.gif che anche se non lo dico... sai già cosa mi frulla in testa tongue.gif

Comunque i dati del sensore sono i seguenti:

2,5 - 180 Kohm (105-0°C)

non trovo altre sigle... io dovrei settare (10)-37-42-67-75°C

Lo schema della pulsantiera invece è questo e credo si tratti di relè passo passo giusto ?

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e c'è pure una versione "più elettronica" ma preferirei quella con i relè

smile.gif attendo fiducioso!

Modificato: da Diomede Corso
Inserita:

Strano modo di indicare i relè, non si capisce bene quando è NC o NO.

Vedo di reperire la curva dello NTC.

Tra oggi e domani vedo di far la simulazione, poi ti metto lo schemino.

Inserita:

Sto mettendo il circuito in forma "umana" poi lo metto in linea. L'ho simulato e anche provato sulla bread-board.

Vedo un problema però. Se fai la selezione delle temperature con dei relè che selezionano il valore di resistenza corrispondente, rischi di portare sulla scheda un quantità industriale di disturbi, a meno di fare un qualche cosa di abbastanza sofisticato.

Hai già un'idea di come vorresti sistemare meccanicamente il tutto?

Potresti avere un commutatore rotativo a 5 posizioni, per esempio, con il quale selezionare le resistenze. Oppure una di quelle mini pulsantiere a 5 tasti, in cui la pressione di un tasto fa rilasciare tutti gli altri.

Potresti avere commutatore o pulsantiera direttamente sulla scheda; sensore e attuatore di potenza remotati.

Presuppongo che andrai a comandare un gruppo di resistori da un paio di kW; hai ipotizzato un relè a stato solido come attuatore? E' molto meglio di un relè elettromeccanico come affidabilità e ti da disturbi di gran lunga inferiori.

Inserita:

Questo è il link allo schema.

Schema

Guardalo, fammi sapere cosa ne pensi e poi discutiamo dei pro e contro.

Inserita:

Susate l'intromissione , il circuito dovrebbe agire ada comparatore ok ?

Non sarebbe il caso di fornire una tensione di riferimento stabilizzata ? Altrimenti il valore di riferimento è dipendente dalla tensione di alimentazione , inoltre se non leggo male c'è una R in serie all'alimentazione, quindi se aumenta la corrente assorbità (relè eccitato) cala la tensione sul comparatore e di riferimento .

Anche un diodo in antiparallelo al relè farebbe bene......

Altra considerazione , non sarebbe giusto mettere un filtro a tempo / isteresi per evitare strani comportamenti quando la sonda è vicina al set-point ?

Inserita:

Ci sono alcune cose da definire che implicano altre scelte. In funzione di queste scelte....

Questo sicuramente non serve perchè è già inglobato del transistor. smile.gif

Anche per questo vale la considerazione iniziale.

Secondo il mio intento, se non ho sbagliato supposizione sulla destinazione finale, questa è la base di lavoro, il minimo necesario per poter ragionare su qualche cosa di concreto.

Inserita:

Dunque,

apprezzo le considerazione critiche di Andrea che sono in fondo ciò che cerco per metter a freno con i limiti delle possibilità reali le mie follie rolleyes.gif

Livio thumb_yello.gif GRAZIE!!! Senza il tuo preziosissimo aiuto non sarei stato capce di arrivare a questo schema.

Se questo abbastanza sofisticato non è poi così sofisticato preferisco che si sita sulla selezione a pulsanti, che trovo sempre ergonomicamente migliori rispetto ad altri sistemi di selezione... e lo sai rolleyes.gif

Questo dispositivo è, diciamo, la minima parte elettronica inevitabile di una macchina poi completamente elettromeccanica, infatti poi costruendo il tutto su una piastra (selettore tasti/commutatore con gestore NTC integrato) questa si collegherà con il dispositivo elettromeccanico (timer) che comanda tutto il resto; in pratica dal dispositivo elettronico imposto solo il programma, poi tutto il resto è elettromeccanico.

...mi sembra di ritornare indietro a quando stavo progettando e costruendo la Nuova Superautomatica (quella con il PLC), anche lì il progetto è sempre stato per un selettore rotativo, proprio come sui disegni, ma poi tu hai ben visto che io ho montato la pulsantiera: in questo caso però non è di tipo autoescludente, ovvero posso premere più tasti contemporaneamente ma la centralina accetta poi solo sempre il primo.

Se esistessero queste mini pulsantiere di cui parli... non starei qui a disperarmi ma io non le ho ancora trovate... e se fossero 5 invece di 8 si potrebbe anche provare, alla peggio se ne montano due e facciamo 10 pulsanti ohmy.gif

qui mi perdo...

Un passetto alla volta smile.gif, per adesso mi interessa capire se e come si può costruire questo selettore con la minima elettronica possibile (per questo ho pensato ai relè e non al sistema con l'integrato e i led)

Piuttosto, sono sufficiente i dati della sonda NTC che ti ho dato per fornirmi anche i valori delle resistenze?

Intanto sto pensando a come mettere su altri pezzi di questo bestione ...

Inserita:

Ah , messa così ok . Comunque non voleva essere una critica anche perché non credo di dover insegnare nulla a te Livio!

Per il discorso della selezione tramite relè che potrebbe dare luogo a disturbi , si potrebbe rivedere il circuito usando per esempio dei CD4016 al posto dei relè o circuiti simili .......

Ciao!

Inserita: (modificato)

Diomede dovresti proprio precisare meglio. wink.gif

Per le pulsantiere vedo cosa si può reperire. Quelle che ho in casa son vecchie di 30 anni, non so se le fanno ancora. tongue.gif

Non hai preso in considerazione sensori di temperatura come LM35?

Andrea non ti preoccupare, anzi ben vengano le tue idee. Se ne discute e magari si riesce ad ottimizzare lo "scatolotto" per Diomede.

Poi, visto che ti diletti di HiFi, non è che hai qualche idee per quesi tasti di cui parlavo?

Diomede prova a prendere in considerazione un attimo la mia idea di soluzione finale.

Scatola contenete, oppure scheda con:

- alimentatore (piccolo trafo, raddrizzatore e regolatore)

- pulsanti di selezione temperatura

- elettronica per misura, comparazione e comando attuatore.

- all'esterno sensore di temperatura e attuatore (relè elettromeccanico o SSR).

Usa il circuito che ho postato come base per il ragionamento. Poi, a questo stadio, apportare le modifiche è un attimo.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Ecco gli interruttori che cercavi (gli ultimi a destra)...

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Inserita:

biggrin.gif vabbè ho capito... allora ti dico che ne potrebbero avere anche quasi 50 !!

Il problema è proprio riuscire a costruire il dispositivo con componenti facilmente reperibili in commercio e vi assicurò che sembra facile ma è tutt'altro che così sad.gif

Quelle che dici tu Livio, se non sono quelle della Superautomatica GL sono della Siriana, o comunque guardandoci sopra sono marchiate GIO-BO... non riesco però in nessun modo a risalire a questa ditta... lo stesso tipo di pulsantiera lo montava quella lavastoviglie Castor di cui ho messo il video qui su PLC.

Dispositivi del genere erano in impiego nel settore elettrodomestico però fino a non molto tempo fa dunque dovrebbe tovarsi ancora qualcosa... prima di arrendersi

Intanto mi devo studiare anche che tipo di timer montare perchè il pulsante seleziona la temperatura ma è UN canale, lo stesso tasto infatti ha poi più canali che corrispondono a quanti parametri deve fornire per quel programma al timer

Andrea magari non ci segue da questo punto di vista... ma tu Livio dovresti avere ben presente il dispositivo. Oltretutto recentemente ne ho fatto uno a pezzi per vedere com'è fatto dentro e c'è da mettersi davvero le mani ai capelli

Di più nin zo...

thumb_yello.gif non fa una piega! Direi che facciamo senza scatola, monto direttamente su una piastra di acciaio inox e poi la si incastra sul cruscotto.

Grazie! Ma quelli sembrano comuni tasti indipendenti... non di tipo autoescludente. Poi per specificare, si tratta di pulsanti e non interruttori wink.gif quelli che dovrei usare

Inserita:

Diomede son proprio quelli che dicevo io. Questi tasti li moti direttamente sulla scheda e vai a selezionare le tensioni di riferimento per le varie temperature.

Prima di continuare con la progettazione elettrica bisognerebbe definire quella meccanica, perchè molte scelte dipendono dal layout meccanico.

Il problema più importante è avere la sicurezza del funzionamento.

Un disturbo di qualche decina di mV può significare anche una variazione di temperatura di oltre 10C!

Poi l'ambiente è umido, con il tempo i contatti possono ossidarsi ed allora....

Una soluzione molto affidabile potrebbe essere quella di montare un potenziometro sigillato come riferimento di temperatura. Una bella rotella graduata ed è fatto. (come l'impostazione di temperatura della mia lavatrice "nuova" perchè ha solo una quindicina d'anni biggrin.gif ).

Pensa un attimino a queste cose, poi per fare il termostato non ci vuole molto. potremmo pensare anche ad un piccolo PIC con firmware dedicato allo scopo...

Inserita:

senzasperanza.gif cercherò questi tasti, pomelli e manopole vorrei evitarli wink.gif !

Se devo mettere un potenziometro a manopola, che comanda un circuito NTC per la temperatura... sad.gif tanto vale che ci monto il caro vecchio classico termostato regolabile, che avrà un'isteresi di mezza stagione ma... poco importa!

Al massimo un potenziometro a cursore unsure.gif proprio come le vecchie PMSystem per la regolazione centrifuga, ma in questo caso per la temperatura.

Oppure mettiamo una cosa così e ci comandiamo tutto l'ambaradan, temperature-livelli-ritmi-fasi-ecc.

unsure.gif mi sa che devo disegnare il cruscotto come ho fatto per l'altra

Inserita:

Puoi mettere un commutatore rotante solo per la selezione della temperatura, così è indipendente dal programam di lavaggio. Tra l'altro è una comodità molto apprezzata da mia moglie smile.gif .

Con un commutatore rotante si risolverebbero molti problemi e si avrebbe un oggetto molto comapatto.

Il circuitino che ti postato occupa pochissimo spazio, l'integrato è di soli 8 pins.

Bisognerà aggiungere solo la componentistica per l'alimentatore e, al limite, uno zener di buona stabilità per avere una misura più stabile. Per avere un'isteresi che garantisca da pendolamenti è sufficiente aggiungere un resistore per la reazione positiva.

Scegliendo un relè allo stato solido si eviterebbe anche il transistor di potenza ed il relè elettromeccanico che è sempre fonte di guai.

Inserita:

wink.gif prima disegno il cruscotto...

Tu pendi più per quella nuova... che è con due pomelli e la selezione della temperatura indipendente, che oltretutto su quelle macchine arrivò relativamente più tardi rispetto ad altri marchi che già implementavano bulbi e sonde di varia specie (figurati che le prime Indesit nel 1962 montavano la sonda a bulbo di mercurio e si trovano ancora dei ricambi rolleyes.gif ).

Io invece pendo per il sistema touch&go. Sarà meno versatile ma da meno margine agli errori utente...

Se non dai un controllo poi per la massima temperatura di programma rischi di far bollire la lana!!! sad.gif Nella tua lavatrice c'è un klixon di minima, ogni programma sta su quella temperatura (circa 40°C) e poi scalda comandato dalla manopola ma nel ciclo lana la manopola viene esclusa... almeno credo di ricordare che funziona così.

Questo vale se si monta un timer multiciclo, ma volendo montare l'holzer che fa un ciclo solo, quel timer scalda in un solo punto alla temperatura pre-impostata, dunque ci va un sistema univoco.

Quegli 8 tasti sono una chimera lo so, ma dato che non credo sia impossibile ricostruire un timer automatico anche senza quel congegno che solo l'holzer aveva, poi sta tutto nella pulsantiera... oppure un selettore tipo vecchie Philco o Spaziale cool.gif

  • 3 years later...
Inserita:

ciao a tutti,

prima di aprire un nuovo post, mi associo a questo, vediamo se riuscite ad aiutarmi:

io vorrei realizzare un termostato simile a questo, ma che riesca a pilotarmi l'accensione e lo spegnimento di lampade a infrarossi per riscaldare una piccola serra da giardino, avrei bisogno di modificare se possibile il range di funzionamento, in pratica mi si dovrebbero accendere le lampade quando la temperatura scende sotto 1 grado centigrado e spegnersi al raggiungimento di 3 gradi centigradi, il tutto per far funzionare le lampade solo in caso di temperature basse.

grazie a tutti

ciao

Inserita:
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