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Progetto Andrea Piscopo - Circuito stabilizzatore con mosfet


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Inserito: (modificato)

Progetto di un circuito stabilizzatore con mosfet progettato da Andrea Piscopo.

user posted image

blink.gif mannaggia, Andrea qua entro a nome tuo,

Per la cronaca la discussione e' stata postata dal sottoscritto Luigi Di Donato wink.gif

Modificato: da AndreA.

Luigi Di Donato
Inserita:

Andrea, l'altro lo inseriro' a nome mio wink.gif

Inserita:

Va benissimo, grazie per aver postato gli schemi, però penso che questo non interessi molto... eppure è semplicissimo, due op amp e qualche mosfet... sad.gif

Inserita:

Circuito interessante , apprezzo l'utilizzo di componenti generici per realizzare funzioni specifiche , sicuramente lo testerò appena possibile.

Suppongo che l'emettitore del fototransistor vada a massa .....che valore ha l'induttanza di uscita? E ricordi a che frequenza è il PWM ?? Non credo altissima dato gli LM358 wink.gif

Inserita:

ohmy.gif Non è vero che non interessa, anzi la cosa mi ha incuriosito a tal punto che sicuramente un test in formato ridotto, lo posso benissimo fare, ma come al solito non ho ancora tutto il necessario, tipo lo stabilizzatore...

clap.gif Ottimo, posso ritenermi quasi soddisfatto, ma d'altronde a volte è necessario anche dimostrare quello che si predica rolleyes.gif...

P.S. Magari prima lo lascio fare al Prof. Tesla laugh.gif...

Inserita:

Tesla è un ragazzo di 23 anni ma ha cultura ed esperienza da vero professionista.

Ho un figlio di quasi l'età di Tesla, e devo dire che c'è qualcosa che li accomuna, la grande educazione, cosa rara di questi tempi.

Lo puoi recuperare da un tv da un alimentatore VCR oppure DVD, sono tanti gli apparecchi che ne fanno uso.

Non devo dimostrare niente, o meglio è il mio lavoro che spesso mi obbliga a dimostrare circuiti elettronici ma ad un altro tipo di platea. Difficilmente posto gli schemi dei progetti, però devo dire che in forma privata li faccio vedere ad alcuni cari amici del Forum, accettando sia gli elogi che le critiche o i consigli, una di queste persone è Livio Orsini, poi ve nè sono altre, e mai mi hanno spinto a postare i circuiti... e i circuiti ne sono davvero tanti... tra me e il collega Crapella, ( collega scolastico..) persona che stimo moltissimo, vi sono alcune cose in comune, non copiamo mai i circuiti degli altri, però siamo come gli scrittori da una richiesta si sviluppa immediatamente un circuito mentale, e dobbiamo subito testarlo realizzarlo per poi magari farlo finire nello scatolone del dimenticatoio.

wink.gif

Livio Migliaresi
Inserita:

AndreA.+17/06/2011, 21:11--> (AndreA. @ 17/06/2011, 21:11)

O.T.

Nel sottoscrivere appieno le parole di AndreaA., che ho l'onore di conoscere personalmente, aggiungo che 'Tesla' è per molti versi un esempio impagabile di quanto l'amore, la dedizione e la disponibilità possano essere stimolo per tutti noi.

E' un 'ragazzo' che stimo ed ammiro!!!!!!!!!!!!!!!

Inserita:

laugh.gif L'importante è comunque crederci sempre!!!

P.S. Quello che posta sempre gli schemi ed è anche un Moderatore è il mitico Mirko, penso prorpio che questo sia pane per i suoi denti e " rolleyes.gif cavoli amari" per te, lu si che è capace di mettere il tuo circuito sotto pressione all'occorrenza e trarne le dovute conclusioni laugh.gif ...

Scherzi a parte, stemperiamo leggermente la discussione, penso che prossimamente riceverai senz'altro qualche verdetto mirato in tutti i sensi, la cosa già mi intriga di più che "na fiumana di decasillabi aramaici"...

Inserita:

Non credo che Mirko cada nella tua trappola, noi elettronici siamo abituati ad elogiare e consigliare, mai a far vedere la nostra bravura... quello che siamo è un dato di fatto...

Certo che se Mirco desse dei suggerimenti male non farebbe anzi potrei potenziare il prototipo con i mosfet che lui sostituirebbe, potrebbe anche consigliarmi di polarizzare i gate con transistori in push pulll in modo da scaricare la capacità interna del mosfet in modo netto... no non credo lo direbbe, perche è uno che sa bene come funziona l'operazionale e il mosfet.

Ma potrebbe confermare che il tipo di stabilizzazione da me realizzata, ad oggi non esiste ancora ne sui libri scolastici ne su riviste del settore, ne hanno costruito circuiti dedicati con questa tecnologia.

E questo Mirko lo sa.

L'unica garanzia di rifarmi di qualche plagio e l'inserimento datato su PLC, nonchè la deposizione dello schema nella scuola dove l'ho progettato. wink.gif

Nel caso si voglia procedere alla sperimentazione, la bobinetta deve essere di 150/180mh, la frequenza circa 30/40Khz, diodi schottky oppure ultrafast, se il circuito viene utilizzato come alimentatore variabile deve subire delle semplici modifiche, se viene utilizzato per variare il PWM al motore allora il condensatore in uscita va sostituito con uno di basso valore, 47/100Mf e con un resistrore da 820 ohm tra i teminali di uscita.

NB, la bobina e i diodi li ho recuperati da alimentatori per pc, sul ramo dei 5V, un doppio diodo in contenitore unico a tre terminali, ogni diodo rettifica circa 20A quindi inserendoli in parallelo ho recuperato circa 40A. Il TL 431 dalla mia borsa attrezzi, il restante dai laboratori della scuola... il prototipo viene testato giornaliermente a scuola.

Io sono fuori... ecco perche stò ancora postando biggrin.gif

Inserita:

clap.gif

Andrea come non condividere quello che hai scritto?

Anche per Tesla non posso che condividere le tue parole e quelle dell'amico e omonimo Livio M.

Mirko Ceronti
Inserita:

Ciao Ragazzi

Volevo rispondere ancora ieri sera, ma ogni volta che selezionavo "altre faccine" mi si bloccava la connessione al Forum.......BOH....!

Ci provo oggi

Non giudico MAI i circuiti degli altri, mi limito al massimo a segnalare una svista od un errore grossolano....stop !

Per me progettare è come disegnare, un circuito te lo fai come vuoi e secondo ispirazione, poi il giudice ultimo sono :

1) Funzionamento

2) Affidabilità

Certo un circuito può funzionare bene, ma essere tortuoso ed esagerato col quadruplo dei componenti necessari; oppure, ridotto all'osso abbondantemente sotto al limite sindacale, ma poi evidenziare criticità di funzionamento.

Qui non mi pare di essere in nessuno di questi casi, posso solo dire che, sì, io il totem-pole per pilotare i Mos-Fet lo avrei usato, ma perchè praticamente lo uso quasi sempre, e perchè il fiume di libri sull'elettronica di potenza che ho in casa, lo raccomandano senza mezzi termini.

Ma se presenti un progetto ad una schiera di progettisti, ognuno avrà sempre la sua da dire, anche se questi è "stracollaudato". (succede un po' come in politica).

Per cui nulla da aggiungere (direi) anche perchè funziona, ed ha superato fior di collaudi quindi che vogliamo inventarci ?

Ecco, questa è l'anima vera del progettista, il circuito bisogna "vederselo dentro"

Poi certo, appena sarò un po' più libero dagli altri circuiti che ho al momento sottomano, proverò senz'altro a realizzarlo, ma per pura curiosità personale, e non per vedere se va o no, cosa di cui non ho dubbi.

Saluti

Mirko

Inserita:

Nessuna trappola AndreA, solo che conoscendo virtualmente Mirko non ho dubbi che lo schema lo abbia quantomeno incuriosito, questo è terreno fertile per uno come lui, PWM, MOSFETs, MOTORI etc etc....

Resto comunque dell'idea che un progetto personale, per quanto valido possa essere, non verrà quasi mai giudicato completamente soddisfacente all'occhio attento di altri esperti del settore, senza per questo togliere merito alla propria creatività...

P.S. rolleyes.gifHo scritto stemperiamo, ma noto con piacere che a parte Mirko, agli altri piace girare per bene il dito nella piaga laugh.gif ...

Inserita:

Beh intanto grazie a tutti per i complimenti ........ siete davvero troppo gentili wink.gif

Per quanto riguarda il circuito spero di aver tempo nelle prossime settimane per un test , altrimenti lo collauderò durante le ferie cool.gif

Purtroppo tra lavoro , riparazioni e concerti il tempo libero è quasi 0 , peccato perchè è un circuito interessante visto il non utilizzo di IC dedicati alla regolazione in PWM , inoltre è abbastanza semplice da poter esser realizzato......

Per chi non sapesse dove reperire i componenti , credo che in qualsiasi alimentatore ATX per computer vi sia il 90% dei componenti , compreso il TL431 , al limite bisognerà reperire qualche Mosfet di potenza . . .

Su questo punto vorrei sapere da AndreA se ha testato con diversi Mosfet e se ha dei consigli sul tipo da utilizzare , in casa credo di averne di diversi tipi perciò non dovrei avere problemi....

Inoltre come avevo già detto credo che nello schema sia stata cancellata una massa che va all'emettitore del fotoaccoppiatore ...........

Inserita:

rolleyes.gifTOP SECRET...

AndreA sei peggio di uno dell C.I.A. anche se nel senso buono della parola wink.gif...

Se gentilmente vuoi renderci partecipi dei dialoghi, penso che nessuno si offenda per così poco laugh.gif...

Inserita:

Ho dato un'occhiata un po' più "critica" al circuito. Andrea mi sembra che pilotare 3 mosfet, che hanno 870pF cadauno di capacità d'ingresso, con un solo ampli in grado forinere una I<=20mA, sia un po' troppo sparatano e...ottimista. Va bene che un Napoletano deve essere ottimista per forza smile.gif , però così mi sembra un poco esagerato.

Magari sono io che sono sempre abbastanza cauto, ma io ci metterei in mezzo 3 bei totem pole.

Inserita:

ohmy.gif Livio non hai carpito la genialata che risiede proprio nel pilotaggio sottodimensionato reso possibile da ??? (di più non posso aggiungere per via del copyright laugh.gif), anche se anch'io tendo spesso allo scetticismo pur fidandomi della vostra proficua e lungimirante esperienza worthy.gif...

Altrimenti a parte il PWM "ex-novo" dall'aria singolare ed interessante, non rimane troppa creatività aggiuntiva se adottiamo lo standard circuitale, ma forse ci vorrà ancora qualche periodo di prove intensive per valutarne meglio i pregi/difetti così come appare...

clap.gif E allora Forza AndreA dai che ce la fai...

Inserita:

per quanto riguarda l'uso di semplici op per controllare il pwm non è niente di strano,

negli anni io ne ho fatti vari di circuiti con op o comparatori, anche per la scarsa disponibilità di reperire componenti particolari.

unico mio dubbio, a parte l'optotransistor che ha l'emettitore scollegato, (suppongo sia collegato a massa),

come Livio Orsini rimane appunto il pilotaggio di tanti mosfet in parallelo, senza avere una elevata corrente di pilotaggio, questo non significa che non funzioni, ma solamente che funzionerà a basse frerquenze.

Inserita:

Siiiiiiiiiiiiiiiii, l'emettitore è collegato a massa, purtroppo non vi è giunto il formato in fidocad, dove si può notare il collegamento a massa.

Comunque non è scollegato, solo che spostando il testo non ho fatto caso al taglio della massa.

A dire il vero è proprio la frequenza non proprio bassa a far in modo che i mospower vengano pilotati da due operazioali.

Il primo prototipo aveva un solo driver e rispondeva abbastanza bene.

Comunque, grazie ai consigli di Livio e in modo molto celato del caro Mirko, realizzerò un driver con tre transistori, un N e due P.

Se potesse parlare il Davide... wink.gif

Inserita:

Scusate ma mi ero dimenticato di confermare che il fotoaccoppiatore ha emettitore a massa come confermatomi dal progettista wink.gif

Più tardi se AndreA è d'accordo metto su un host o direttamente nella sezione download di PLC i vari file del progetto , quindi anche il formato fidocad ecc

Comunque se ho ben capito il progetto è realizzato a livello didattico e quindi forse più mirato al capire il funzionamento dei vari stadi che compongono un controllo PWM grazie al fatto di avere tutti gli stadi separati ,se AndreA avesse voluto realizzare un controllo PWM senza un fine didattico allora avrebbe optato per un integrato atto allo scopo , ma ci si sarebbe persi il divertimento......

Resta il fatto che è un prototipo e realizzato con i componenti a disposizione nel laboratorio scolastico da quanto ho capito , per cui vi sono anche dei vincoli , certamente si può migliorare e di sicuro AndreA non è uno che si oppone alle critiche purché siano costruttive ........

Ciao!

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