Consigli Per Cambio Lavoro - Dalle macchine laser agli elettromedical

[barbatano86]

Ciao a tutti, sono appena iscritto al forum, devo dire che è davvero molto ben organizzato e molto valido.....Io approfitto di questo per farmi consigliare da voi se è il caso che io possa cambiare lavoro... Questa è la domanda:

Io faccio il tecnico su macchine per il taglio laser a controllo numerico, e premetto che non sono un genio, però me la cavo sempre senza troppi problemi, infatti installo macchine in tutto il mondo e spesso mi trovo a fare anche assistenza tecnica da clienti che magari hanno più macchine.......diciamo che mi dò voto 6,5 su 10 in merito al mio lavoro...Però mi è stata fatta una proposta di lavoro per passare a fare il manutentore su elettromedicali. Io non conosco proprio il campo elettromedicale, infatti proprio per questo volevo chiedere a voi se c'è qualcuno che lo fà, se è molto differente da quello che faccio io....cioè la ricerca guasti penso sia uguale, alla fine basta seguire gli schemi, però a livello di componentistica o proprio a livello schematico sarà molto diverso???? Secondo voi uno che lavore su macchine a controllo numerico si può trovare bene a lavorare su elettromedicali?????? grazie anticipatamente.....

[dott.cicala]

ciao e ben approdato al forum!

Perchè ti dai solo 6,5?...va bene essere umili però ci sono casi in cui ci si deve valutare ed anche essere onesti con se stessi. Un po' di sicurezza in più...Valuta il perchè vuoi cambiare lavoro: Lato economico? Se ti hanno offerto un posto migliore, allora accetta. Imparerai col tempo quello che ora non sai, ovviamente se lo vuoi.

Che tipo di elettromedicali? Quelli portatili ambulatoriali? Quelli a noleggio?

Niente è difficile se si crede in se stessi, le difficoltà si superano...

Nelle insicurezze, assomigli molto a me....ma poi le insicurezze vanno vinte. Buona fortuna....nessuno potrà mai darti il consiglio giusto...

[Livio Orsini]

Di individui che si reputano genii ne ho conosciuti parecchi ed ho maturato il convincimento che elementi così è meglio perderli che trovarli.

Come scrive il dott.cicala non ti sottovalutare troppo. Se riesci a cavartela sempre senza grossi problemi un 6.5 è un po' poco, almeno 7+.

In ordine al cambio di lavoro.

Io ho una certa esperienza in merito. In circa 40 anni di lavoro ho cambiato almeno una dozzina di aziende. Proprio per questa mia esperienza ti dico che se la motivazione è meramente monetaria difficilmente ne vale la pena.

Se i lavori sono simili come tipologia, e da quello che scrivi sembra sia così, anche la retribuzione non può essere sostanzialmente differente. Se la differenza è sostanziale è anche un poco sospetta; o l'attuale retribuzione è veramente bassa, oppure....c'è sotto qualche fregatura.

Io nei miei cambi ho sempre mirato a lavori che mi offrissero migliori prospettive e, soprattuto, acquisizione di professionalità "rivendibile".

Poi un serio ed onesto esame di coscienza. Il lavoro che dovrò fare rientra tra quelli che sono in grado di svolgere bene?

Non ha molta importanza una precedente esperienza nel medesimo campo, è importante valutare se si dovranno affrontare problematiche troppo superiori alle proprie possibilità.

Tieni presente che c'è una sostanziale differenza tra il tuo attuale lavoro e quello che ti hanno proposto. Attualmente un errore comporta quasi esclusivamente danni alle cose, mentre nel campo medicale potrebbe comportare danni alle persone.

Modificato: 17 giugno 2011 da Livio Orsini