clever Inserito: 7 settembre 2011 Segnala Inserito: 7 settembre 2011 Ciao a tuttisono nuovissima in questo campo dell'elettronica, alle prime armi insomma e vorrei avere una guida di come capire un circuito di questo tipo.So cos è una resistenza, e cose simili, ma non so 'leggerlo' spero che qualcuno di voi mi possa aiutare in merito:questa è l'immagine del primo circuito che dovrei studiare:http://adf.ly/2bLL3cos è Vs e V0 ?
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2011 Segnala Inserita: 7 settembre 2011 La sezione strumentazione è poco adatta al tema della discussione, meglio la sezione generalistica di elettronica, dove ho spsotato la discussione.Veniamo ora alla tua domanda.Il circuito che devi studiare è un po' meno banale di quello che sembrerebbe a prima vista.Le tue domande denotano che sei proprio agli inizi, non hai ancora acquisito quelle che sono le conoscienze fondamentali di elettrotecnica ed elettronica.Purtroppo non ci sono scorciatoie o "guide" particolari; devi iniziare a studiare i fondamenti di elettrotecnica e di elettronica.Per rispondere alla tua domanda precisa: Vs è la tensione di sorgente o del generatore, Vo è la tensione di uscita, quella applicata alla resistenza di carico R.
clever Inserita: 7 settembre 2011 Autore Segnala Inserita: 7 settembre 2011 Scusa per l'immagine, credo si vedesse.Grazie per la curata risposta.Sì, devo darmi da fare.Da quel che ho capito è una linea di trasmissione messa a massa che trasforma generatore sorgente in generatore di uscita.In serie al generatore di ''ingresso'' è messa in serie una impedenza resistiva di 50 ohm.Se si volesse trovare la resistenza R?In questo caso, andrebbe bene un oscilloscopio?
Livio Orsini Inserita: 8 settembre 2011 Segnala Inserita: 8 settembre 2011 La ressitenza serie dovrebbe rappresentare, ma bisognerebbe conoscere meglio il modello, l'impedenza caratterisitca della linea.Detto molto semplicemente e velocemente.In un sistema perfettamente adattato impedenza del generatore, impedenza della linea ed impedenza di carico, devono essere eguali.Differenze d'impedenza provocano il fenomeno delle riflessioni.Se, come presumo, il circuito rappresenta un circuito in simulazione potrai verificare sul simulatore stesso l'effetto del disadattamento delle impedenze.
Domenico Maschio Inserita: 8 settembre 2011 Segnala Inserita: 8 settembre 2011 Certo che il circuito cosi disegnato è molto ambiguo .La prima resistenza serie dovrebbe essere la resistenza interna del generatore .La seconda resistenza serie potrebbe essere quella caratteristica della linea ,ma non è corretta disegnarla cosi,altrimenti potrebbe essere una resistenza messa apposta per calcolare i differenti valori di V che si ottengono. Mi fa dubitare anche la resistenza di carico che, volutamente è chiamata R ,si potrebbe pensare di calcolare il valore di R ? Mahh!!Ciao
clever Inserita: 1 ottobre 2011 Autore Segnala Inserita: 1 ottobre 2011 Grazie per le risposte, mi sa che è meglio che scrivi ciò che ho trovato da vecchi appunti del professore.Quell'immagine rappresenta una linea di trasmissione [cavetto coassiale] con impedenza caratteristica Zo = 50 ohm le mie domande sono:1) data l'impedenza caratteristica nota di una linea di trasmissione, come si fa a misurare il tempo di ritardo del cavetto mediante generatori di impulsi - oscilloscopio? [nel senso di procedimento]2) è vero che la resistenza interna del generatore e l'impedenza caratteristica devono avere la stessa quantità altrimenti si deve adattare la linea del lato generatore con una resistenza in serie e parallelo al generatore stesso?http://adf.ly/2zBksquindi scelta del voltaggio [nel generatore di segnali] 1 Volt scelta di frequenza F=1/T con T notocos altro dovrei fare?
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